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Quest'anno con il clima primaverile siccitoso che c'è stato, il problema crosta è stato davvero l'ultimo dei problemi, ma spesso su terreni mal preparati, o molto limosi, capita che dopo la semina delle colture a ciclo primaverile estivo (mais, sorgo, soia, girasole ecc), venga un bel temporale dove la pioggia "batte" il terreno, seguita magari da 3-4 giorni di sole e vento ---> crosta. Se si ha la fortuna che dopo qualche altro giorno piove bene, altrimenti soprattutto su colture come soia e girasole capita di dover riseminare in quanto la crosta superficiale non permette l'emergenza.

Un pagliativo spesso usato è il rompicrosta.

 

t92784_rompicrosta-1.jpg

 

È un’attrezzatura portata, che presenta gli organi lavoranti formati da dischi con lame uncinate, folli sullo stesso asse. I dischi sono montati in doppia coppia a bilancere su telaietti semplici, articolati sul telaio portante, che può essere rigido o pieghevole a seconda della larghezza della macchina. Poiché i denti sono folli, entrano nel terreno solo in virtù del proprio peso; per migliorare l’efficacia dell’operazione è stato aumentato il peso della macchina che grava sui dischi. Ciò è reso possibile mediante i molloni - uno per ogni telaietto - che ripartiscono il peso della macchina sui dischi indipendentemente dalle irregolarità della superficie del terreno. Queste attrezzature, come dice la parola, sono costruite per rompere la crosta superficiale sul terreno e perciò lavorano non tra le file, ma a pieno campo.

 

Macchina a lavoro:

 

t92780_rompicrosta-2.jpg t92781_rompicrosta-3.jpg t92782_rompicrosta-4.jpg

t92783_rompicrosta-5.jpg

 

Tali attrezzi vanno bene soprattutto su mais, in quanto nel caso di passaggio di rompicrosta difficilmente si rovinano le plantule in emergenza (monocotiledoni), mentre non vanno bene su colture come soia e girasole (che per tipologia di germinazione ed emergenza hanno maggiori problemi con la crosta), in quanto il passaggio di rompicrosta comporta la rottura dei cotiledoni.

 

Qui in zona essendo il mais una coltura marginale, e si fa praticamente solo girasole come coltura primaverile, questi attrezzi non sono presenti.

 

Che esperienze avete? Qualcuno li usa? Con che risultati?

 

i due principali produttori italiani sono:

 

Mainardi Macchine Agricole

 

Moro Pietro Meccanica S.r.l.- Rompicrosta - Sarchiatore

Modificato da DjRudy
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Ospite albe 86

Argomento interessante!

Personalmente non ho mai utilizzato o visto utilizzare questo attrezzo, però un amico rappresentante Pioneer ne parla veramente bene, l'importante è intervenire appena compare la crosta e non aspettare di vedere l'emergenza del mais, perchè a quel punto diventa troppo tardi e intervenendo si rischia di distruggere le piante emerse, mentre non facedno niente si rischia che le piante che stanno nascendo non emergano.

Parlando col costruttore Mainardi mi diceva che all'estero, soprattutto in francia, questi tipi di macchine vanno molto e vengono utilizzati però soprattutto su cereali autunno-vernini.

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Quest'anno con il clima primaverile siccitoso che c'è stato, il problema crosta è stato davvero l'ultimo dei problemi, ma spesso su terreni mal preparati, o molto limosi, capita che dopo la semina delle colture a ciclo primaverile estivo (mais, sorgo, soia, girasole ecc), venga un bel temporale dove la pioggia "batte" il terreno, seguita magari da 3-4 giorni di sole e vento ---> crosta. Se si ha la fortuna che dopo qualche altro giorno piove bene, altrimenti soprattutto su colture come soia e girasole capita di dover riseminare in quanto la crosta superficiale non permette l'emergenza.

Un pagliativo spesso usato è il rompicrosta.

 

t92784_rompicrosta-1.jpg

 

È un’attrezzatura portata, che presenta gli organi lavoranti formati da dischi con lame uncinate, folli sullo stesso asse. I dischi sono montati in doppia coppia a bilancere su telaietti semplici, articolati sul telaio portante, che può essere rigido o pieghevole a seconda della larghezza della macchina. Poiché i denti sono folli, entrano nel terreno solo in virtù del proprio peso; per migliorare l’efficacia dell’operazione è stato aumentato il peso della macchina che grava sui dischi. Ciò è reso possibile mediante i molloni - uno per ogni telaietto - che ripartiscono il peso della macchina sui dischi indipendentemente dalle irregolarità della superficie del terreno. Queste attrezzature, come dice la parola, sono costruite per rompere la crosta superficiale sul terreno e perciò lavorano non tra le file, ma a pieno campo.

 

Macchina a lavoro:

 

t92780_rompicrosta-2.jpg t92781_rompicrosta-3.jpg t92782_rompicrosta-4.jpg

t92783_rompicrosta-5.jpg

 

Tali attrezzi vanno bene soprattutto su mais, in quanto nel caso di passaggio di rompicrosta difficilmente si rovinano le plantule in emergenza (monocotiledoni), mentre non vanno bene su colture come soia e girasole (che per tipologia di germinazione ed emergenza hanno maggiori problemi con la crosta), in quanto il passaggio di rompicrosta comporta la rottura dei cotiledoni.

 

Qui in zona essendo il mais una coltura marginale, e si fa praticamente solo girasole come coltura primaverile, questi attrezzi non sono presenti.

 

Che esperienze avete? Qualcuno li usa? Con che risultati?

 

i due principali produttori italiani sono:

 

Mainardi Macchine Agricole

 

Moro Pietro Meccanica S.r.l.- Rompicrosta - Sarchiatore

oltre a questi due esiste anche :

emy elenfer

ceccato olindo

e spedo

e quest'ultimo secondo me e il migliore

Modificato da massimo g
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Io ho un badalini ormai ha diversi anni e da quanto l'ho usato ho finito i dischi stellati.

Metto qua il link Macchine agricole Badalini Srl. Multifrese, ripuntatori, fresatrici e sarchiatrici.

Da esperienza quando ci passi sembra di distruggere tutto però poi i risultati si vedono in positivo.

Lunedi metto le foto.

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da noi c'è qualcuno che ce l'ha molti se lo sono autocostruito magari usando un rullo packer a denti lunghi "di avanzo" tipo quello del mio estirpatore o aggiungendo punte ai rulli a spuntoni reperiti da vecchie frese...un contoterzista ne ha 2 entrambi badalini...uno a pieno campo e uno interfilare....a occhio sarà 4 metri...sotto a un explorer 90...

 

http://www.badalini.it/home_it.php?azione=scheda_prodotto_it&id=3

 

qui ci sono anche le foto dell'interfilare per soia barbabietole e mais...

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rompicrosta-tot.jpg

ecco il rompicrosta spedo il 3,50 m al prezzo di 7100 € + iva

link http://www.spedo.it

 

IL terzista da me ha uno spedo come questo lo usa sopratutto su fagioli e mais, ma l'anno scorso l'ha usato anche in inverno sul grano che faceva fatica a emergere per colpa della crosta formata dalle piogge intense.

Io nel mio piccolo uso questo, non sarà un 6 metri ma il suo lavoro nel mais che ho nell’orto lo fa …:asd::asd::asd:

i94165_2011-05-14-20.15.50.jpg

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  • 10 mesi dopo...

Dipende, nella mia zona parecchio mais è già nato e quindi è fuori pericolo; quei pochi che dovevano seminare nella Settimana Santa ha preferito rimandare perchè erano attese perturbazioni e quindi aspetteranno. Inoltre la pioggia è scesa a ritmi blandi ed intervallata da alcune giornate serene con temperature non troppo alte, quindi per il momento non dovrebbero esserci grandi problemi.

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  • 5 mesi dopo...

Mi viene da pensare che tutto il peso del cambridge non sia il massimo da sopportare per la povera piantina che già sta lottando contro la crosta...sicuramente la pressione esercitata dal rompicrosta sul terreno è molto minore

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Diciamo pure che due cose completamente diverse! Il cambridge(come tutti i rulli) viene usato per far nascere il seme premendolo nel terreno.

Il rompicrosta viene usato per far uscire la pianta che è già nata e non fa nessuna pressione al suolo.

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[ATTACH=CONFIG]8230[/ATTACH] [ATTACH=CONFIG]8227[/ATTACH] [ATTACH=CONFIG]8229[/ATTACH] [ATTACH=CONFIG]8228[/ATTACH] [ATTACH=CONFIG]8231[/ATTACH]

 

L'ultima immagine a destra mostra come, tutto sommato, l'azione del rompicrosta salvaguardi le piantine già emerse, soprattutto in questo caso tanto più evidente trattandosi di una pianta particolarmente delicata come la carota.

Modificato da Andrea terratech
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  • 4 mesi dopo...

si puo usare pure sulla medica? qui da me seminando abb tardi x colpa delle gelate tardive, e magari rullando con rullo liscio terreni troppo fini, a volte capita di incorrere nella famigerata crosta che nn fa nascere nulla!!!!!!!

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