Vai al contenuto

Coltivazioni primaverili: tecniche a confronto


DjRudy

Messaggi raccomandati

Caro Tiziano, tanto per tener viva la nostra tanto accorata dialettica, non sei d'accordo con me che il secondo mais è incontrovertibilmente migliore del primo, ed appunto il secondo seminato ad inizio aprile sia ad un ottimo stadio ?

 

Se poi, come detto, la causa è il privilegiare il lavoro conto terzi prima del proprio, allora nuovamente sono d'accordo con te e va tutto bene.

Modificato da Mapomac
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 250
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Certo che sono d'accordo con te,infatti come hai visto quando possibile seminiamo il prima possibile. Naturalmente i risultati li vedremo a battitura.

Ecco altre foto

t99914_p1040376.jpg

Queste le differenze tra un mais seminato quasi assieme(primi di maggio) con medesima tecnica ma non dal solito terzista...(il mio è stato seminato 3 giorni dopo)

t99918_p1040385.jpg t99915_p1040386.jpg

 

 

Infine mais seminato gli ultimi di maggio con il ripuntatore rossetto a 4 ancore:

t99917_p1040387.jpg

accanto a quello seminto i primi di maggio

t99916_p1040388.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 mesi dopo...

non so se ve bene questa discussione per chiedere quello che sto per scrivere, in caso provvedete a spostarloO0

 

volevo chiedervi cosa posso seminare nei campi dopo che ho tolto il fieno verso fine maggio? ve lo chiedo perchè in questi campi fino a novembre, una volta tolto il fieno aspettando di seminare il grano, non se ne fa uso e mi sembra un pò uno spreco. voi che ne dite?

 

info utili:

 

- zona centro sicilia ( ENNA )

- clima caldo e poco piovoso da giugno a settembre, arido tra luglio e agosto

- terra prevalentemente argillosa

Link al commento
Condividi su altri siti

Il problema è la siccità qualsiasi cosa semini a fine maggio con terra secca dovresti irrigare per farlo nascere, e poi almeno 2-3 irrigazioni per non farlo seccare durante l'estate, quindi il clima siciliano mal si adatta a tali interessanti tecniche...

Link al commento
Condividi su altri siti

su un sito ho trovato questo :

 

"Il miglio e il panico presentano un ciclo colturale relativamente breve (circa 3-4 mesi) e sono caratterizzate da una prolungata e notevole capacità di accestimento. Resistono alla siccità ed alle elevate temperature, sono invece sensibili al freddo e ai ristagni idrici. Il miglio e il panico sono piante tropicali e quindi temono il freddo e l'eccessiva umidità, mentre resistono molto bene alla siccità. Per le loro particolari caratteristiche biologiche queste due specie vengono in genere impiegate come colture intercalari in terreni leggeri e sabbiosi, scarsamente dotati di umidità durante l'intero periodo estivo."

 

 

che ne dite, potrei inserirle nel piano colturale prima di mettrere grano a novembre?

 

http://www.agraria.org/coltivazionierbacee/migliopanico.htm

Modificato da federico 89
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 mesi dopo...

ma scusate se interrompo, ma alla fine quanti passaggi fate per preparare il terreno?

 

e quanto consumate?

 

cambierà a seconda del tipo di cultura che fate, e magari di quella precedente, ma riuscireste a dirmi che passaggi fate nella vostra azienda (specificando il terreno)?

 

 

grazie

 

ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

ma scusate se interrompo, ma alla fine quanti passaggi fate per preparare il terreno?

 

e quanto consumate?

 

cambierà a seconda del tipo di cultura che fate, e magari di quella precedente, ma riuscireste a dirmi che passaggi fate nella vostra azienda (specificando il terreno)?

 

 

grazie

 

ciao[/Quote]

 

sul terreno arato,passiamo un estirpatore combinato con dischiera verso febbraio e poi un passaggio di rotante. eventualmente prima della semina un colpetto di germinator e via. diciamo pero che ariamo in autunno quindi deve fare il suo lavoro anche il meteo con il ghiaccio se no non facciamo nienteO0

Modificato da DjRudy
Link al commento
Condividi su altri siti

Io come ho detto in condizzioni normali, vado con erpice rotante in autunno.

Come detto stò leggero vado a un buon passo e faccio girare piano i denti.

 

Poi se serve concime, ho se ci rimangono molti avvallamenti ci faccio una volata con il vibro.

Io ho visto che con 2 passate veloci i risultati sono migliori e risparmio tempo.

 

Poi la terra sarebbe pure pronta per la semina.

In primavera, si fa a seconda delle necessità, e di cosa permette la stagione.

se si riesce si da un colpo leggero con il 5720 e il vibro.

Altrimenti si semina perchè il letto di semina lo permette.....

Questo sistema è un compromesso che mi permette di assecondare il meteo, nella maggior parte degli anni.

Link al commento
Condividi su altri siti

Due per arrivare al letto di semina.

Il terzo è a seconda di molti fattori.

Tipo se voglio buttare urea prima della semina(avendo terreni argillosi/limosi, più di tanto non viene dilavata) ho se voglio togliere delle erbe e risparmiare sui trattamenti ecc.

 

Per i consumi è difficile da dire, perchè è a seconda delle condizioni del terreno.

Come ho detto qualche messaggio fa, nell'ultima stagione prima della pioggia viaggiavo a circa 5,5/6 km/H con il 5 metri a 35/37 litri ora dopo la pioggia sono andato a più di 50.....

E quasi uguale con il vibro.

Link al commento
Condividi su altri siti

io ho terreni di medio impasto e altri tipo quelli di tony.....io faccio dopo l'aratura erpice rotante in autunno poi con il ghiaccio do o il frangizolle o l'estirpatore poi a primavera erpice rotante e a volte erpice a denti fissi dopo il rotante............altrimenti per bietolotti o grano dopo aratura (se il terreno non è troppo duro visto che quest'anno prima lo ho passato con il rullo da 10ql e il cingolino)erpice rotante e se si fa dell'erba erpice a denti fissi

Link al commento
Condividi su altri siti

io ho terreni di medio impasto e altri tipo quelli di tony.....io faccio dopo l'aratura erpice rotante in autunno poi con il ghiaccio do o il frangizolle o l'estirpatore poi a primavera erpice rotante e a volte erpice a denti fissi dopo il rotante............altrimenti per bietolotti o grano dopo aratura (se il terreno non è troppo duro visto che quest'anno prima lo ho passato con il rullo da 10ql e il cingolino)erpice rotante e se si fa dell'erba erpice a denti fissi

 

 

quindi:

 

1) aratura

2) erpice rotante

3) frangizolle/estirpatore

4) erpice rotante

5) eventuale erpice denti fissi

 

 

consumo totale?

Link al commento
Condividi su altri siti

si l'ordine è quello poi valuto se è meglio l'estrpatore o il frangizolle ad esempio quest'anno do il frangizolle perche con l'estirpatore tiro su zolle molto grosse...........purtroppo non so il consumo totale :(

Link al commento
Condividi su altri siti

ok grazie ma dove guardo i litri?scusa ma sono imbranato......

 

fai il pieno con la pompa o con le taniche?

 

- se la pompa ha il contalitri sei a posto

- se usi le taniche fai presto, sapendo da quanto è una tanica, se anche sbagli di due litri su cinque ettari non muori

- se usi una pompa ma non ha il contalitri, passa per una tanica

 

unico impegno, ti tocca farlo per ogni lavorazione, per sapere alla fien cosa hai consumato, poi dividi per gli ettari lavorati..

 

ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

io ho terreni di medio impasto e altri tipo quelli di tony.....io faccio dopo l'aratura erpice rotante in autunno poi con il ghiaccio do o il frangizolle o l'estirpatore poi a primavera erpice rotante e a volte erpice a denti fissi dopo il rotante............altrimenti per bietolotti o grano dopo aratura (se il terreno non è troppo duro visto che quest'anno prima lo ho passato con il rullo da 10ql e il cingolino)erpice rotante e se si fa dell'erba erpice a denti fissi

 

:AAAAH::AAAAH::AAAAH:

Anche qui anni fa si faceva cosi.

Pero piano piano è sparito.

Io non vado con un ripper o frangi zolle dentro terreno gia tirato.

Anche perchè se sotto non è bello asciutto rischio di fare più danni che benefici....

 

Io entro con ripper ho frangizolle+ denti, solo le annate arate bagnate.

Se si ha la fortuna che si asciuga(visto che il terreno arato in autunno qualcosa si asciuga)

Per limitare i danni e migliorare un pò la struttura, faccio questa operazione.

Se posso prima dell'erpice rotante altrimenti dopo.

Mentre le annate normali non lo faccio, l'aratura profonda è già sufficiente......

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.


×
×
  • Crea Nuovo...