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Over 300cv gommati


MT765B

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Ho diviso il post in 2 parti perchè altrimenti era troppo lungo.

 

Tornando invece al discorso utilità o meno dei pesi sull’8000 JD dipende da cosa vogliamo fare con questa macchina, mi spiego meglio.

 

Se prendiamo un JD 8000 e lo usiamo per: ripuntare, arare entro solco, erpice a dischi trainato ecc, in tutti questi lavori le zavorre posteriori possono anche non contare nulla o comunque non essere indispensabili.

 

Se invece usiamo un JD 8000 prevalentemente per arare fuori solco d’estate su terreni pesanti con tri-quadrivomeri da oltre 30 q.li di peso il discorso cambia e anche di parecchio.

 

Questo perché?

 

Per chi ha arato fuori solco sa che i problemi di arare fuori solco non sono certo le rifiniture, in quanto se con un quadri da 35 q.li dietro tenuto su con il sollevatore (per fare 15-20 cm di profondità dell’ultima passata), si alleggerisce il davanti e non si riesce ad andare dritti è cosa più che normale, in questi casi è meglio (se si vuole fare un lavoro migliore qualsiasi trattore abbiamo davanti all’aratro) l’ultima passata farla dentro il solco.

 

Il vero problema dell’aratura fuorisolco non sono le rifiniture, ma il lavoro pieno i campo; il problema è che per arare fuori solco la macchina deve stare sotto il 15 % di slittamento con le ruote posteriori, altrimenti inesorabilmente “cade” nel solco proprio con le ruote posteriori, oppure se non cade tende ad andare di traverso e l’aratura di certo non viene bene.

 

Per arare fuori solco d’estate con terreno secco ed evitare che le ruote posteriori slittino troppo, occorre che le ruote posteriori siano caricate di peso in modo da ridurre il più possibile lo slittamento. Le ruote posteriori si possono caricare in due modi, o con le zavorre (liquide o solide cambia ben poco), oppure con un sollevatore efficiente (sforzo controllato sensibile e reattivo che con il richiamo in base allo sforzo di traino trasferisce parte del peso dell’aratro al posteriore del trattore).

 

E’ chiaro che JD utilizza il primo metodo, data la scarsità dello sforzo controllato che da sempre contraddistingue i verdi, (8000 compresi), situazione aggravata dal fatto di avere una sospensione anteriore che sarà si efficiente nel tenere le ruote davanti a terra, ma non è bloccabile e dato che non è bloccabile non è nemmeno attiva (cioè in collegamento con lo sforzo controllato come avviene ad esempio sulle sospensioni CNH dei T7,T8 e new Magnum), quindi quel poco che richiama lo sforzo controllato viene vanificato dalla sospensione anteriore che alza leggermente il muso e l’aratro rimane nella posizione che prima dell’impulso del sollevatore scaturito dallo sforzo controllato.

 

Puntoluce infatti nonostante sia soddisfatto delle doti di traino e trazione del suo 8520, utilizza sempre il sollevatore in modalità posizione controllata, tanto (parole sue) lo sforzo controllato è come se non ci fosse, e tali affermazioni le ho sentite più di una volta da altri possessori di JD 8000, oppure possessori di JD 8000 che hanno provato il nostro TG la prima cosa che hanno detto è sempre stata: il sollevatore funziona molto meglio del nostro.

 

MF, Fendt e CNH hanno un controllo dello sforzo migliore rispetto a JD, quindi grazie allo sforzo controllato efficiente, durante l’aratura fuorisolco, il sollevatore riesce a “caricare” maggiormente le ruote posteriori, (alleggerendo di conseguenza l’anteriore).

 

Con questi trattori le zavorre nelle ruote posteriori non sono così indispensabili come nell’8000 JD, mentre occorrono maggiori zavorre all’anteriore per controbilanciare il peso sottratto all'avantreno dall’azione del sollevatore.

 

Guarda caso MF e Fendt tendono sempre a mettere 18 o 25 q.li sul sollevatore anteriore.

 

E’ innegabile quindi che se prendiamo un 936 con 18 o 25 q.li all’anteriore (senza le zavorre nelle ruote posteriori) e lo mettiamo ad arare fuori solco d’estate in terreno ostico, andrà sicuramente meglio di un 8345 R con 18 o 25 q.li all’anteriore ma nessun anello nelle ruote posteriori.

 

Guarda caso chi ara tanto fuori solco con gli 8000 oltre agli anelli interni da 625 kg l’uno ha anche quelli esterni da altri 300 kg, oppure riempie di acqua le gomme posteriori.

 

Fendt e MF offrono anche loro la possibilità di arrivare a 1 T per ruota al posteriore perché chiaramente JD li offrono e loro non possono essere da meno, ma mentre ho visto tanti 936, Magnum, TG-T8000 arare fuori solco d’estate (parlo di arature serie da 40 cm in giù) mentre difficilmente visto JD 8000 (soprattutto con ILS) arare fuori solco senza zavorre posteriori.

 

N.B. Il TG Factory di Bertelli (tutto zavorrato e pieno di acqua) non fa testo, in quanto su quel trattore sono stati testati componenti che poi sono stati utilizzati sul T8050 di conseguenza il peso e la potenza erano in sovrabbondanza proprio per testare la resistenza dei nuovi componenti della cinematica.

 

Qui vicino a me un’azienda che lavora terreni difficili, dove d’autunno ci si pianta con niente, e d’estate è cemento armato, alcuni anni fa ha preso un 8420 tutto zavorrato al posteriore (interni ed esterni).

 

Arrivato il primo anno d’estate hanno arato tranquillamente fuori solco, poi per poter passare i terreni con il rotante da 5 metri in autunno sono state levate tutte le zavorre al posteriore.

 

Arrivati all’estate hanno provato ad arare senza zavorre ed entravano con le ruote posteriori inesorabilmente nel solco, tanto che per poter arare senza dover perdere 1 giorno a rimettere tutte le zavorre hanno riempito le gomme dietro di acqua (dove ci vanno oltre 10 q.li l’una di acqua), e poi hanno arato senza grossi problemi.

 

Peccato che poco distante in terreni del tutto simili ci fosse stato Afx 8010 con il Magnum senza acqua dietro che arava senza problemi fuori solco grazie appunto alla maggiore efficienza del sollevatore posteriore che caricava la macchina.

 

Entrambi erano con i trivomeri, chiaro che se al Magnum fosse stato messo un quadrivomere avrebbe dovuto appesantire al posteriore anche lui perché a quel punto lo sforzo di trazione sarebbe stato tale che era indispensabile appesantire la macchina per poter limitare lo slittamento.

 

Tale situazione si ha anche al nord quando si ara su terreno umido e magari ben letamato, JD riesce ad andare grazie a tutto il suo peso, mentre ci sono trattori come il Diamond 270 che pesano 30 q.li in meno, hanno 60-70 cv in meno eppure in queste condizioni fanno vedere i sorci verdi a qualsiasi over 300 grazie alla loro grande capacità di trazione derivante dall’efficienza dello sforzo controllato e della geometria dei bracci che carica molto il trattore (guarda caso il Diamond è sempre ben zavorrato all’anteriore, ma mai ho visto un Diamond con 10 q.li per ruota posteriore……).

 

Questo non significa che i JD non arano fuorisolco e gli altri arano, no arano entrambi ma con modalità e artefizi diversi.

 

Un'ulteriore analisi che conferma che non esiste l'over 300 migliore del mondo ma che tutti e dico tutti hanno pregi e difetti leggendari JD 8000 compresi.

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Miglior contributo in questa discussione

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nella mia zona vi sono molti JD serie 8000 che arano prevalentemente fuori solco, io tutte queste difficoltà non le trovo, ho arato quest'anno con un 8270R ma ok vai via leggermente di traverso ma non mi sono mai trovato in difficoltà coi come non mi sono mai trovato a cadere nel solco

avendo visto anche un 936 non ho visto poi una gran differenza, si viaggiava pure li di traverso, a mio avviso è puramente una questione di abitudine, da noi in prov di Bologna nessuno ara in solco tutti fuorisolco e senza troppi problemi.

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Il vero problema dell’aratura fuorisolco non sono le rifiniture, ma il lavoro pieno i campo; il problema è che per arare fuori solco la macchina deve stare sotto il 15 % di slittamento con le ruote posteriori, altrimenti inesorabilmente “cade” nel solco proprio con le ruote posteriori, oppure se non cade tende ad andare di traverso e l’aratura di certo non viene bene.

 

Io nel mio piccolo premetto che non amo affatto arare fuorisolco, però tutte le volte che ho arato fuori anche con terreno duro, anche di traverso, problemi di scivolare verso solco anche in quei momenti dove si trova terreno più duro e il trattore supera il 30% di slittamento, non ne ho mai avuti davvero. Il trattore slitta, magari si ferma, ma rimane li dove è senza far nessun movimento laterale.

Io ho un Annovi, il venditore mi disse che è un aratro che fa andare il trattore dritto più degli altri. Io non credo che abbia niente più degli altri aratri, però come ho detto sopra, di problemi di "scorrimento" non ne ho mai avuti nemmeno in pendenza.

 

possessori di JD 8000 che hanno provato il nostro TG la prima cosa che hanno detto è sempre stata: il sollevatore funziona molto meglio del nostro.

 

Fortuna!!!! Io non ho mai usato un 8000 JD seriamente, ma ho avuto modo di provare un TG e ho usato varie volte un MX, ma del sollevatore, del controllo slittamento, dello sforzo controllato, non mi è mai venuto da dire niente di positivo. Invece posso parlare bene dell'altezza massima di sollevamento e della portata!

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Ragazzi io non volevo dire che 1 tira di più o meno dell'altro, volevo solo dire che secondo me anche pur avendo il cofano cosi lungo, anche il john ha bisogno come tutti gli altri di una signora zavorra x poter riuscire a lavorare bene nelle finiture fuori solco. Cosa obbligata se vai nelle valli del mezzano.

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Bhe che jd, in particolar modo le serie americane, non abbiano uno sforzo controllato soddisfacente omai è risaputo e quindi mi associo al buon DJ.

 

@ cichi: infatti mi sembrava chiaro quello che avevi detto....non stavamo parlando di potenza.

 

 

PS le zavorre interne già dalla serie 10 erano di serie...(almeno sull'8410)

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:gluglu:Che ne dite di allargare l'analisi agli over 300 diciamo così "speciali" del tipo Fendt trisix piuttosto che Deutz xxl,in fondo sempre gommati sono.Secondo voi rispondono sufficientemente bene al problema del mettere a terra la potenza,oppure il futuro resterà appannaggio esclusivo delle quattro ruote?QUALE il limite oltre il quale i gommati tradizionali debbono necessariamente segnare il passo?Se fossimo noi del reparto R&D e avessimo carta bianca,come disegneremmo il nostro over?

Atteso che queste macchine dovrebbero fare esclusivamente aratura,non sarebbe il caso di mettere mano anche agli aratri?Che ne dite di un bel gommone di profondità con sforzo controllato e trazione elettrica?Con un aratro simile un 400 cv può avere il telaio di un 300 cv e spostare parte della coppia sulla ruota dell'aratro!BHO!forse l'ho sparata grossa:cheazz:

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Ragazzi io non volevo dire che 1 tira di più o meno dell'altro, volevo solo dire che secondo me anche pur avendo il cofano cosi lungo, anche il john ha bisogno come tutti gli altri di una signora zavorra x poter riuscire a lavorare bene nelle finiture fuori solco. Cosa obbligata se vai nelle valli del mezzano.

 

 

Ancora non si capisce com' e' allestito il JD se ha il sollevatore ,l' assale sospeso....booo!!

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No l'8420 non ha il sollevatore anteriore e nemmeno l'assale sospeso. Però abbiamo avuto sia l'8400 con sollevatore anteriore, che l'8330 con assale sospeso, cambio a variazione continua e gomme da 800 al posteriore, quindi non è l'unico John che abbiam potuto testare.

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Per chi ancora crede alle favole che le gomme da 2.05 possono andare bene su trattori da 350-400 cv invito a rileggere quanto avevo scritto qualche mese fa, proprio su questa discussione (Post 137):

 

http://www.tractorum.it/forum/trattori-da-campo-aperto-f5/over-300cv-gommati-746/index14.html

 

Se fosse vero quanto risposto da JD Italia alla critica del giornale ancora oggi lavoreremo con gli over 350 dotati delle 20.8 r 38 che montava di serie il 1880.

 

Invece su over 350 con gomme limitate a 2,05 anche le 710/70 r 42 vanno in crisi se si fanno 1000-1500 ore di aratura estiva, (l'8530 della Terratech ne sa qualcosa), tanto che sono gli stessi gommisti che consigliano su macchine del genere le 800/70 r 38, proprio per incrementare la superficie di appoggio e la trazione.

 

Negli ultimi 30 anni, lo sviluppo delle gomme è andato di pari passo con l'incremento delle potenze, negli anni 80 si usavano gomme da 1,85 per trattori da circa 180-200 cv, negli anni 90 gomme da 1,95 per trattori fino a circa 250 cv, negli anni 2000 gomme da 2,05 per trattori fino alla soglia dei 300 cv, poi dal 2006 in poi MF e Fendt hanno iniziato a usare gomme da 2,15 su trattori over 300 (perchè Fendt ha progettato un Trans-axle adatto ad usare queste gomme), la concorrenza invece continua ad aumentare le potenze ma non adegua il trans-axle…. Grave errore….

 

JD nel 2006 esce con la serie 8030 e trasmissione IVT avrebbe dovuto sviluppare la trasmissione e riprogettando la cinematica posteriore per poter montare le 2,05, invece a distanza di 2 serie ancora non può montare le gomme alte, semplicemente perché dalla serie 8030 all’8R 2011 cabina e motori esclusi non cambia una virgola.

 

Chiaramente il PowerShift 16x5 progettato nel 1994, è già grassa che riesca a reggere le 2,05 con 350 cv. Ma nessuno critica JD perché non ha fatto il PowerShift che “regge” le 2,05, dato anche che le trasmissioni PS ormai sono obsolete, ma sull’IVT che rappresenta il futuro si poteva fare qualcosa di più a livello di progettazione.

 

CNH nel 2010 ancora non ha una trasmissione a variazione continua sugli over 300 (peggio di così….), mentre sul Power Shift 19x4 è nella stessa condizione di JD, cioè nel 2010 non ha senso sviluppare una nuova trasmissione PS che “regga” le 2,15, per questo CNH ha scelto di utilizzare tutte le risorse per sviluppare (anche se in stracolpevole ritardo) una trasmissione CVT adatta a sfruttare le 2,15.

Dj i miei complimenti per l'impeccabile spiegazione tecnica .......in effetti confermi le mie impressioni avute sul sollevatore della serie 8000 dotata di ponte sospeso ils e in effetti la macchina va ma per la potenza del motore e il peso ma potenza significa gasolio e gasolio significa costi e con il petrolio a quasi 90 dollari al barile non ce' molto da stare allegri.Un 8430 di un'azienda vicino a noi viaggia in aratura tra i 50 e i 70 litri ora,almeno indicato sul display.Forse,a mio modesto parare,invece di optare per un motore da 9l non era meglio rimanere con l'8l e magari concentrarsi di piu' su un miglior controllo di sforzo?

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complimenti a dj per l'analisi tecnica e molto accurata...come sempre del resto. Comunque pensare che le gomme da 2,05 sugli over 300 non servino è veramente come credere alle favole, pendate che jdfan se potesse montare le 2,15 su 8530 non lo farebbe?Suvvia, per le prestazioni della macchina sono determinanti come sono determinanti le zavorre applicate sia all'anteriore che al posteriore se uno fa praticamente solo aratura fuorisolco. L'esempio di Cailetto è emblematico:Nella mia zona che poi è la stessa di Cailetto difficilmente si vede un over 300 arare fuori solco, arano tutti in solco, lo so è clamorosa la cosa ma cailetto puo confermare, infatti non si vedono over 300 iperzavorrati, la zavorratura si concentra sull'anteriore, al contrario Cailetto è uno dei pochi che esegue arature fuori solco e infatti ha allestito il suo mf in configurazione carroarmato....

Modificato da ale76
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Per chi ancora crede alle favole che le gomme da 2.05 possono andare bene su trattori da 350-400 cv invito a rileggere quanto avevo scritto qualche mese fa, proprio su questa discussione (Post 137):

 

http://www.tractorum.it/forum/trattori-da-campo-aperto-f5/over-300cv-gommati-746/index14.html

 

Se fosse vero quanto risposto da JD Italia alla critica del giornale ancora oggi lavoreremo con gli over 350 dotati delle 20.8 r 38 che montava di serie il 1880.

 

Invece su over 350 con gomme limitate a 2,05 anche le 710/70 r 42 vanno in crisi se si fanno 1000-1500 ore di aratura estiva, (l'8530 della Terratech ne sa qualcosa), tanto che sono gli stessi gommisti che consigliano su macchine del genere le 800/70 r 38, proprio per incrementare la superficie di appoggio e la trazione.

 

Negli ultimi 30 anni, lo sviluppo delle gomme è andato di pari passo con l'incremento delle potenze, negli anni 80 si usavano gomme da 1,85 per trattori da circa 180-200 cv, negli anni 90 gomme da 1,95 per trattori fino a circa 250 cv, negli anni 2000 gomme da 2,05 per trattori fino alla soglia dei 300 cv, poi dal 2006 in poi MF e Fendt hanno iniziato a usare gomme da 2,15 su trattori over 300 (perchè Fendt ha progettato un Trans-axle adatto ad usare queste gomme), la concorrenza invece continua ad aumentare le potenze ma non adegua il trans-axle…. Grave errore….

 

JD nel 2006 esce con la serie 8030 e trasmissione IVT avrebbe dovuto sviluppare la trasmissione e riprogettando la cinematica posteriore per poter montare le 2,05, invece a distanza di 2 serie ancora non può montare le gomme alte, semplicemente perché dalla serie 8030 all’8R 2011 cabina e motori esclusi non cambia una virgola.

 

Chiaramente il PowerShift 16x5 progettato nel 1994, è già grassa che riesca a reggere le 2,05 con 350 cv. Ma nessuno critica JD perché non ha fatto il PowerShift che “regge” le 2,05, dato anche che le trasmissioni PS ormai sono obsolete, ma sull’IVT che rappresenta il futuro si poteva fare qualcosa di più a livello di progettazione.

 

CNH nel 2010 ancora non ha una trasmissione a variazione continua sugli over 300 (peggio di così….), mentre sul Power Shift 19x4 è nella stessa condizione di JD, cioè nel 2010 non ha senso sviluppare una nuova trasmissione PS che “regga” le 2,15, per questo CNH ha scelto di utilizzare tutte le risorse per sviluppare (anche se in stracolpevole ritardo) una trasmissione CVT adatta a sfruttare le 2,15.

 

 

Sara' "sorpassato" (secondo il tuo parere) ma comunque di fatto JD rimane una macchina di riferimento over 300 dove tutti prendono riferimento e confrontano fino ad oggi .......

Sopratutto sull' affidabilita'.....

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Personalmente è un po che dico che è meglio mettere h2o nelle ruote posteriori, al posto delle zavorre interne.

Chi le smonta 1 volta non le rimonta più, fidatevi.....

Per quel che riguarda l'arare posso dire le mie impressioni.

Io non ho ancora provato l'8000 ad arare fuori solco, pero posso nella mia, noi abbiamo terreni pesanti e mai ho visto un trattore aver problemi in estate con l'asciutto.

La cosa è diversa col bagnato, ma li si vedono tanti cingolati che vanno a casa....

Per la mia poca esperienza (magari chi fa molte ore di arare può confermare), non è il trattore che sta fuori solco, ma l'aratro che tiene fuori il trattore.

Infatti gli aratri fuorisolco hanno una spece di terzo punto che modifica l'inclinazzione, modificando l'angolo si va a contrastare lo sforzo che si ha verso il solco.

Infine se posso dare un inutile dato, comunque dato di fatto.

Nella mia zona dove da sempre per arare servono i CV, ma Cv veri.

Negli anni si son visti 180/90, poi sono passati ai G e adesso sono rimasti i gialli e verdi e 8000, tutto il resto non esiste...

Per il passaggio da 8000 a 9000 di cc, la Jd è stata obbligata, perchè col le continue variazioni delle norme, doveva tenere il minor numero di cilindrate e coprire tutte le potenze.

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.................. Nella mia zona che poi è la stessa di Cailetto difficilmente si vede un over 300 arare fuori solco, arano tutti in solco, lo so è clamorosa la cosa ma cailetto puo confermare, al contrario Cailetto è uno dei pochi che esegue arature fuori solco e infatti ha allestito il suo mf in configurazione carroarmato....

 

.............. "ale", ad essere sinceri, il MF di "cailetto" è forse uno dei pochi over 350 che lavora bene fuorisolco anche in condizioni difficili come quelle che a quanto pare si trovano dalle tue parti, con una modestissima zav. al post., infatti a differenza di JD, "cailetto" ha solo 5ql. per ruota post.(ne potrebbe mettere altrettanti) + i classici 15 sul sol. ant. (anche quì potrebbe andare sul monoblocco Agco da 18 o addirittura da 25 ql.)

.............. Ergo il suo è sicuramente un carroarmato, forse attualmente New T8 a parte, è IL CARROARMATO, ma non certo grazie a megazavorratura o quant' altro.

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il concetto che sia l'aratro che aiuta il trattore a stare fuori solco non è sbagliato, ma è il trattore zavorrato che è determinante, oltre che la configurazione stessa del trattore. Per es i track in genere hanno seri problemi a eseguire arature fuori solco su terreni bagnati, l'unico che si salva è l'stx perchè come gia detto in precedenza ha una configurazione totalmente diversa derivata direttamente da un articolato isodiametrico. Faccio confronti su stesse gamme di potenza avendo visto all'opera sia challenger 865 che appunto stx e la musica cambia eccome. Conclusione quindi che oltre alla zavorratura per arare fuori solco a mio modesto parere sugli over 300 è determinante anche il passo lungo

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.............. "ale", ad essere sinceri, il MF di "cailetto" è forse uno dei pochi over 350 che lavora bene fuorisolco anche in condizioni difficili come quelle che a quanto pare si trovano dalle tue parti, con una modestissima zav. al post., infatti a differenza di JD, "cailetto" ha solo 5ql. per ruota post.(ne potrebbe mettere altrettanti) + i classici 15 sul sol. ant. (anche quì potrebbe andare sul monoblocco Agco da 18 o addirittura da 25 ql.)

.............. Ergo il suo è sicuramente un carroarmato, forse attualmente New T8 a parte, è IL CARROARMATO, ma non certo grazie a megazavorratura o quant' altro.

guarda ti diro, nella mia zona l'unico over 300 con dischi di ghisa al retrotreno è il mf di Cailetto, facevo un confronto non sull'allestimento dell'8000mf che so benissimo puo essere zavorrato ulteriormente ma sugli altri over 300 che girano in zona, per esempio i Sardo sui 936 usano solo lo zavorrone 25 all'anteriore mentre al posteriore è nudo (uno ha i gommoni 900) cosi come sui t8000 e sugli mx usano solo la zavorra anteriore, anche loro arano in solco a parte ovviamente con l'rt jd che come ho descritto sul report è zavorrato sia sul carro che sul sottocofano, inoltre doveva ancora arrivare l'iper zavorra all'anteriore, questo a dimostrare che anche sui track oer arare fuori solco la zavorra aiuta eccome

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........................... Conclusione quindi che oltre alla zavorratura per arare fuori solco a mio modesto parere sugli over 300 è determinante anche il passo lungo

 

ohhhhhhhh !!!!!!!!!!!! perfetto "ale", hai esattamente centrato un' altro fattore non di poca importanza nell' eseguire lavorazioni pesanti con attrezzi impegnativi fuori solco ................... naturalmente bisogna avere anche distribuzioni pesi ad ok peso totale adeguato e sollevatore che funzioni ..................

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ohhhhhhhh !!!!!!!!!!!! perfetto "ale", hai esattamente centrato un' altro fattore non di poca importanza nell' eseguire lavorazioni pesanti con attrezzi impegnativi fuori solco ................... naturalmente bisogna avere anche distribuzioni pesi ad ok peso totale adeguato e sollevatore che funzioni ..................

ovvio, anche il sollevatore è determinante

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Un saluto a tutti e colgo l'occasione di farvi i più sinceri auguri di Buone Feste , visto che mi sento tirato in ballo vorrei dire la mia . Per quanto riguarda l'aratura fuori solco il fatto di avere un tiro + o - dritto dipende molto dall'aratro e dalle sue regolazioni , la zavorratura ha sicuramente la sua importanza (più un trattore è pesante più starà fermo ) ma non trovo giusto caricare troppo solo una parte del trattore, per esempio se devo aumentare di 30 Q.li il peso secondo il mio parere sarebbe meglio distribuirlo su tutta la macchina . Il fatto che il mio trattore abbia gli anelli sulle ruote post. non è dovuto al fatto che faccio anche arature in fuori solco , ma al fatto che fa lavori dove c'è bisogno di trazione , sull'8480 ho la stessa zavorra ant. da 15 q.li più 8 q.li di acqua per ruota al post. il vantaggi degli anelli è che si possono togliere , per esempio quando faccio della preparazione o con il laser in risaia , dove non bisogna spostare dei grn volumi di terra ma solo correggere gli errori dell'aratura. Comunque tutto dipende dall'utilizzo che si fa del mezzo .

P.s scusatemi se intervengo poco alle vostre dicussioni ma a volte prendono una piega un pò da piazza. (non è una critica ma una mia considerazione ) un saluto ciao

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A questo punto posso solo dire che JD e' una gran macchina se si considerano gli allestimenti con il fattore gioco leva dei pesi

 

............. E su questo nessuno mai ha obbiettato alcun chè ......................

 

Tuttavia l'utente "Cichi", ti ha anche spiegato che in' azienda son passati sia un vecchio JD 8400 con soll. ant. ed un più recente 8330 con ILS, quindi ho l'impressione che conosca abbastanza bene quello che dice.

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Un saluto a tutti e colgo l'occasione di farvi i più sinceri auguri di Buone Feste , visto che mi sento tirato in ballo vorrei dire la mia . Per quanto riguarda l'aratura fuori solco il fatto di avere un tiro + o - dritto dipende molto dall'aratro e dalle sue regolazioni , la zavorratura ha sicuramente la sua importanza (più un trattore è pesante più starà fermo ) ma non trovo giusto caricare troppo solo una parte del trattore, per esempio se devo aumentare di 30 Q.li il peso secondo il mio parere sarebbe meglio distribuirlo su tutta la macchina . Il fatto che il mio trattore abbia gli anelli sulle ruote post. non è dovuto al fatto che faccio anche arature in fuori solco , ma al fatto che fa lavori dove c'è bisogno di trazione , sull'8480 ho la stessa zavorra ant. da 15 q.li più 8 q.li di acqua per ruota al post. il vantaggi degli anelli è che si possono togliere , per esempio quando faccio della preparazione o con il laser in risaia , dove non bisogna spostare dei grn volumi di terra ma solo correggere gli errori dell'aratura. Comunque tutto dipende dall'utilizzo che si fa del mezzo .

P.s scusatemi se intervengo poco alle vostre dicussioni ma a volte prendono una piega un pò da piazza. (non è una critica ma una mia considerazione ) un saluto ciao

Ti quoto appieno sul fatto che la zavorratura va distribuita equamente su tutta la macchina.....cosa che nella nostra zona come tu ben sai quasi nessuno fa, ti quoto per quanto riguarda le discussioni "da piazza" ma purtroppo, ma anche meno male cosi ci si fa qualche bella risata, è pieno di estremisti.....Auguri

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Ragazzi io non volevo dire che 1 tira di più o meno dell'altro, volevo solo dire che secondo me anche pur avendo il cofano cosi lungo, anche il john ha bisogno come tutti gli altri di una signora zavorra x poter riuscire a lavorare bene nelle finiture fuori solco. Cosa obbligata se vai nelle valli del mezzano.

 

Premetto che nelle valli del mezzano ho 'girato' anche io per un pezzo causa paglia questa estate...non ho capito il senso della tua ultima frase, intendi dire che la terra è particolarmente difficile? No perchè a giudicare dal colore sembra abbastanza tendente alla torba, quindi estremamente lavorabile, ma magari in certe zone è più ostica...

 

A mio avviso la necessità di caricare (caricare mi sembra una parola grossa, comunque...) l'anteriore del john deriva dall'esigenza di aiutare la trazione anteriore, che essendo ben anticipata tende a 'tirar via' il muso del trattore schiacciando il posteriore e contribuendo alla trazione generale di tutta la macchina...che pure non ha un passo degno di nota.

 

Detto questo non vedo cosa ci sia di male, ogni trattore è stato studiato per avere un rendimento particolare in condizioni particolari di zavorratura che, guardacaso, sono offerte standard dalla casa (18 qli davanti a Fendt o 10 qli dietro a JD...ecc ecc)

 

E ricordiamoci di andare a dare il buon Natale ai nostri amici musoni! :asd:

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Analizzando i dati dei Test del DLG, ho trovato i diametri di sterzata con e senza DT inserita:

 

Magnum 310

 

Gommatura 600/70 r 30 e 800/70 r 38 (2,05 metri diametro)

Sterzata senza DT: 13,70 metri

Sterzata con DT: 15,20 metri

 

John Deere 8530

 

Gommatura: 600/70 r 30 e 650/85 r 38 (2,05 metri diametro)

Sterzata senza DT: 13,75 metri

Sterzata con DT: 14,40 metri

 

Fendt 936

 

Gommatura: 600/70 r 34 e 710/75 r 42 (2,15 metri diametro)

Sterzata senza DT: 13,75 metri

Sterzata con DT: 14,75 metri

 

MF 8690

 

Gommatura: 620/75 r 30 e 710/85 r 38 (2,15 metri diametro)

Sterzata senza DT: 13,20 metri

Sterzata con DT: 13,90 metri

 

Il problema che questi dati non sono molto comparabili principalmente per 2 motivi:

 

1) All'incremento della larghezza delle gomme posteriori e a parità di angolo di sterzo, il diametro di sterzata aumenta a causa del maggiore attrito delle ruote posteriori (ad esempio l'amico crc sul suo 7250 Pro, passando dalle 710 alle 900 posteriori ha visto un peggioramento della sterzata proprio a causa di questo motivo). Nel caso specifico il ad esempio il confronto tra JD e Case avvantaggia il cervo che ha 15 cm in meno di larghezza per ruota.

 

2) Larghezza massima fuori tutto: anche in questo caso il confronto andrebbe fatto con tutti trattori larghi allo stesso modo ad esempio 2,8 metri in modo da capire come la conformazione dell'assale-telaio influisce sull'angolo massimo di inclinazione delle ruote e di conseguenza sul diametro di sterzata. Invece è molto probabile che il JD sia in sagoma 2,55 metri, dato che ha le 650, che il Case sia 2,7 metri dato che ha le 800, così come Fendt e MF, dato che ad esempio Fendt dichiara per il 936 una larghezza di 2,75 m con le 710.

 

3) Altezza delle ruote, MF e Fendt hanno ruote posteriori, ma anche anteriori più alte rispetto a JD e Case, chiaramente più le ruote anteriori sono alte tanto più viene influenzato negativamente il diametro di sterzata.

 

E' anche vero che in questo modo vengono provati i trattori così come forniti dalla case costruttrici per il Test e quindi come escono dalla fabbrica i trattori (8530 escluso dato che non so quanti 8530 almeno in Italia siano stati venduti con le 650).

 

Ricordo che la JD 8000 non ha gli automatismi per il blocco dei differenziali, mentre per quanto riguarda la DT non ricordo se ha qualche automatismo che stacca la DT in base ad esempio alla posizione del sollevatore, in modo da staccare in automatico la DT in testata al campo e facilitare la manovra, dato che la concorrenza tale automatismi li ha sia per i differenziali sia per la DT.

 

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