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Quote di mercato Italia Trattori


giovanniv

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MI stupisce che jd abbia così poche vendite nelle altissime potenze, me tre deutz ha fatto man bassa con il ttv7250.

New Holland con i vari t7 vende parecchio, mentre sulle potenze medio basse, gli allestimenti possono fare la differenza sui numeri. Sarebbe interessante sapere il prezzo medio di vendita di ciascun modello

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MI stupisce che jd abbia così poche vendite nelle altissime potenze, me tre deutz ha fatto man bassa con il ttv7250.

 

Non basta fare un ottimo trattore, ci vuole anche chi li vende ma soprattutto chi ci fa manutenzione, se i concessionari sono sempre meno, ci si rivolge a chi garantisce di poter fare assistenza, lo sanno pure i sassi ma forse a qualcuno a Moline non interessa:(

 

Il TTV250 non è il primo anno che fa quei numeri, tanto di cappello..

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Non basta fare un ottimo trattore, ci vuole anche chi li vende ma soprattutto chi ci fa manutenzione, se i concessionari sono sempre meno, ci si rivolge a chi garantisce di poter fare assistenza, lo sanno pure i sassi ma forse a qualcuno a Moline non interessa:(

 

Il TTV250 non è il primo anno che fa quei numeri, tanto di cappello..

 

 

finchè ci sono conce come MASON sdf farà sempre buoni numeri .

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interessante in fatto che kubota abbia una quota maggiore di immatricolazioni nel 2015 di fendt, qualcuno che pensa ancora c'e'!

 

(non voglio assolutamente dire che uno sia meglio dell'altro, solo che evidentemente sti kubota stan cominciando a vendere bene)

 

Una grossa fetta del mercato italiano è rappresentata dalle fasce di potenza medio-basse e dagli specializzati,settore in cui Kubota offre diversi modelli, ben fatti e ad un prezzo accessibile. Fendt è presente con i 200 ed i 300 Vario, trattori dai contenuti tecnologici importanti ma che tanti non possono permettersi.

 

Osservando la tabella postata da Dj noto una certa confusione nelle classi di potenze D ed E, penso che 516 Vario e 6140R vadano inseriti nella categoria inferiore.

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Comunque il dato sule immatricolazioni lascia il tempo che trova perchè poi bisogna vedere quando rispetto alla vendita viene immatricolato il trattore.

 

Quindi tante macchine fine 2015 vanno nel calderone 2016 e basta che uno faccia un paio di campagne aggressive fine anno che l'anno dopo si è già ripreso per la perdita precedente che in realtà non c'era.

 

A settembre sono tutti fuori col fuori tutto e quante di queste macchine vendute vengono consegnate e immatricolate a breve???? Questi sono dati indicativi ma come al solito i veri numeri li sanno solo i costruttori e agli altri non dicono una fava o delle favate.

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Oh certo che l'immatricolazione preventiva è molto usata soprattutto in vista di un cambio normativa antinquinamento, raggiungimento quota vendita ecc... anche vero che ci va di contro il finanziamento agevolato o inserimento psr. Comunque questi sono i dati che abbiamo e sono indicativi a noi ne viene poco...

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Oh certo che l'immatricolazione preventiva è molto usata soprattutto in vista di un cambio normativa antinquinamento, raggiungimento quota vendita ecc... anche vero che ci va di contro il finanziamento agevolato o inserimento psr. Comunque questi sono i dati che abbiamo e sono indicativi a noi ne viene poco...

 

Ma infatti ne viene poco, la stessa opinione che ho io l'avevano dei giornalisti che reputo persone oculate.

 

Personalmente reputo strano che in certi ambiti i dati vengano spiattellati con una certa precisione (parlo di camion e macchine per esempio) mentre in campo agricolo c'è omertà sulle vendite.

 

Che ci guadagnino ancora troppo sui trattori e non vogliano far sapere i numeri precisi apposta????

 

Tu col nome di un testata economica sei un giornalista o ti sei iscritto col giornale rosa sotto il pc??

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Sicuro che devono dare dei dati precisi le case automobilistiche sono molto sensibili agli investimenti che derivano oltre che le vendite dalla quotazione in borsa... Il campo agricolo se pur grosso sta in disparte e piu o meno le vendite sono legate ad altri fattori come il mercato dei prezzi e produzioni. Ne sono certo anchio che ballano nel manico con i dati di immatricolazione dato che la produzione e fornitura dei materiali ormai è a bordo UE o estera cina turchia ucraina, poi vogliono mantenere il prezzo al pari della concorrenza che fa qualità... sole24ore perche quando mi sono iscritto stavo ascoltando la radio...

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  • 3 settimane dopo...

Il grafico riporta tutte le case costruttrici dal 7% in su e da quella quota sono stati messi in altri costruttori.

Sono rimasto perplesso nel non vedere Kubota o Same... forse hanno il 6,9 o giù di li?

Il 35,2% sono altri costruttori ed è una bella fetta.

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Questa è la situazione nei principali paesi dell'Europa Occidentale:

 

Germania

1) John Deere 19,5 %

2) Fendt 17%

3) Deutz Fahr 10,3%

 

Francia

1) John Deere 18,9 %

2) New Holland 16,0 %

3) Claas 12,5 %

Inghilterra

1) John Deere 29,5 %

2) New Holland 19,6 %

3) Massey Ferguson 12,3 %

Spagna

1) John Deere 25,1 %

2) New Holland 18,2 %

3) Kubota 8,3 %

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questo grafico credo tenga in considerazione i singoli marchi e non i gruppi.. basta vedere che new holland e case, fendt e massey, sono separati, probabilmente sdf come gruppo fa numeri ma i singoli marchi non arrivano a vendere di + di case (l'ultimo del grafico)

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Anche se ripreso marchio per marchio a me sto grafico me puzza claas non vendeva circa 10.000

Macchine hanno mentre sdf superava 25.000

Oppure il grafico intende come presenze in % full-line!!!

 

I singoli marchi non arrivano a superare Claas, soprattutto considerando il fatto che l'unico brand rilevante all'estero è Deutz-Fahr.

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  • 10 mesi dopo...
avete visto i risultati vendite su www.macchinetrattori.info ?

stupisce la scomparsa di t8 e magnum ma per fortuna con altre quasi 400 trattori in meno john deere sta andando verso la sparizione almeno ci togliamo dalle p..e l'arroganza yankee

anche mf non sembra che piaccia molto

la rovina di jhon deere sono i concessionari che valgono poco quanto niente

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Ot: Vedo commenti impeccabili e molto oggettivi...fortuna che qualcuno tempo addietro aveva detto... che i tifi andavano bene su Facebook e che il forum era solo per chi fa commenti tecnici...alla faccia dei commenti tecnici...

Io non vedo le classifiche e comunque sarebbero da valutare in modo pluriennale.

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VENDITE 2016

 

20170130148578125488238.jpg

 

Primi 10 classificati per ogni categoria.

 

Il calo della quota di mercato JD in Italia che in 3 anni è passata dal 10 a poco più del 7 %, deriva dal fatto che continua a fa chiudere concessionari che cambiano marca, e nel 2016 altri 2 concessionari storici JD come DVF e Maip sono passati a CNH questo comporterà un ulteriore calo delle vendite dei giallo-verdi nel 2017 in Italia.

 

Evidentemente a JD del mercato italiano interessa poco, e vogliono avere in tutta Italia 4-5 concessionari con cui interloquire e stop, pur non capendo che il tessuto dell'agricoltura italiana impone di avere molti concessionari sparsi altrimenti trattori non ne vendi.

 

Continua l'ascesa di Kubota, passata in 10 anni da 0. %, ad oltre il 5 %, e si affaccia prepotentemente anche nella categoria D dei trattori da 130-140 cv, oltre a dominare quella degli utility già da 2 anni.

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VENDITE 2016

 

20170130148578125488238.jpg

 

Primi 10 classificati per ogni categoria.

 

Il calo della quota di mercato JD in Italia che in 3 anni è passata dal 10 a poco più del 7 %, deriva dal fatto che continua a fa chiudere concessionari che cambiano marca, e nel 2016 altri 2 concessionari storici JD come DVF e Maip sono passati a CNH questo comporterà un ulteriore calo delle vendite dei giallo-verdi nel 2017 in Italia.

 

Evidentemente a JD del mercato italiano interessa poco, e vogliono avere in tutta Italia 4-5 concessionari con cui interloquire e stop, pur non capendo che il tessuto dell'agricoltura italiana impone di avere molti concessionari sparsi altrimenti trattori non ne vendi.

 

Continua l'ascesa di Kubota, passata in 10 anni da 0. %, ad oltre il 5 %, e si affaccia prepotentemente anche nella categoria D dei trattori da 130-140 cv, oltre a dominare quella degli utility già da 2 anni.

 

Son contento per la jd, stan raccogliendo ciò che si meritano e spero che la loro quota cali sempre di più, comunque questi marchi più blasonati dovrebbero iniziare a preoccuparsi di concorrenze che potrebbero divenire scomode come la kubota.

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