Vai al contenuto

Riforma PAC 2014-2020


DjRudy

Messaggi raccomandati

se le dichiari come set aside le puoi trinciare solo in estate, mi sembra ad agosto.

A meno che il sindaco dichiari guerra all'ambrosia ed emetta un ordinanza :perfido:

 

Anch'io ho sottovalutato ste efa e adesso mi sono un po complicato la PAC. anche perche il 5% di seminativo da trasformare in efa non sono mica pochi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciò che la PAC, lentamente e inesorabilmente, farà (togliere l'aiutino all'agricoltura europea), il nuovo trattato transatlantico (TTIP) lo toglierà senza mezzi termini e con la prepotenza delle grandi multinazionali che non hanno stato, non hanno nazione, non hanno storia che non il solo profitto a scapito delle nazioni che lo sottoscriveranno (in Usa sono stati persi con il NAFTA Negli ultimi 4 decenni di liberi scambi, l’America ha perso 55.000 impianti industriali e dai 5 ai 6 milioni di posti di lavoro nel settore manifatturiero. Segnando un deficit commerciale da 11 trilioni di dollari). . Già in Usa moltissimi parlamentari repubblicani (stranamente i più attivi liberisti!!)) si sono visti scavalcare nelle decisioni prese dall'amministrazione Obama per le scelte effettuate in questo trattato. Al tavolo delle trattative non ci sono i parlamentari, ma direttamente i lobbisti e i dirigenti delle multinazionali dei vari settori dell'agricoltura, del farmaceutico, dell'energia, della finanza e delle trasmissioni. Solo loro potranno contare sugli appoggi dell'amministrazione Obama.

Un particolare guerra interna agli Usa tra le varie correnti politiche, ma che sostanzialmente influenzerà anche le nostre scelte europee per la mancanza di trasparenza, di informazione (quanti e quali media ne hanno parlato diffusamente e con insistenza?) e degli atti necessari per capire i 22 capitoli del trattato stesso, un vero labirinto di norme e regole fatte apposta per scoraggiare anche i più tenaci.

L'Italia, come al solito, soprassiede su queste cose e il nostro ministro (attuale) non pare avere nessun interesse ad evidenziare e porre un veto assoluto in un trattato che una volta sottoscritto sarà la fine definitiva per tutte le nostre attività.

 

Per farsi una piccola idea di come vanno le cose:

 

http://www.zerohedge.com/news/2015-05-09/multinational-trojan-horse-trans-pacific-partnership

 

http://ellenbrown.com/2015/04/24/the-trans-pacific-partnership-and-the-death-of-the-republic/

Modificato da PaoloPd
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 settimane dopo...

Da un controllo incrociato sulla mia pac di due anni fa risultò un anomalia di una particella in affitto di mille metri ,la propietaria era estinta e gli eredi non hanno fatto succesione ,la mia pac èdi 46 ettari ,ho trovato un erede e non vuole firmarmi alcuna dichiarazione l'uso capione non posso farlo e i coldiretti che sono in contatto con arpea mi hanno detto che stando così le cose mi faranno il recupero dell'intera annata cioè circa 20000 euro per mille metri che rendono circa trenta euro di pac secondo voi è possibile?

Link al commento
Condividi su altri siti

Da un controllo incrociato sulla mia pac di due anni fa risultò un anomalia di una particella in affitto di mille metri ,la propietaria era estinta e gli eredi non hanno fatto succesione ,la mia pac èdi 46 ettari ,ho trovato un erede e non vuole firmarmi alcuna dichiarazione l'uso capione non posso farlo e i coldiretti che sono in contatto con arpea mi hanno detto che stando così le cose mi faranno il recupero dell'intera annata cioè circa 20000 euro per mille metri che rendono circa trenta euro di pac secondo voi è possibile?

 

E' possibile perchè la considerano frode da parte tua. La proprietaria era morta, ma tu il terreno lo avevi in affitto e visto che l'affitto non lo andavi a pagare al cimitero i casi per la legge sono due:

- o tu pagavi l'affito ad uno degli eredi e quindi questo deve confermare che tu gli paghi l'affitto;

- tu lavoravi il terreno senza pagare l'affitto a nessuno e quindi eri abusivo e non avevi titolo per dichiararlo in pac.

 

Se uno degli eredi conferma che lo lavorari finisce tutto li. Alla finanza e all'arpea in questo momento non interessa che ne tu ne gli eredi vi siete preoccupati di formalizzare presso l'agenzia delle entrate il continuare del contratto di affitto dopo il decesso. Il contratto di affito è vero che continua però deve essere formalizzato con gli eredi e dovevate pagare la tasse di registro e gli eredi pagare le imposto per il terreno affittato.

In Italia fanno tutti così... muore il proprietario e tanto l'affitto continua... ma le imposte non le paga più nessuno...

 

Nel caso nessuno degli eredi conferma che tu lavorari il terreno sono cazzi amari. In questo caso tu formalmente lavorari il terreno senza averne titolo e sopprattuto non avevi l'autorizzazione degli eredi a prendere i contributi pac su quel terreno. Non avendo questa autorizzazione, per la legge, hai fatto un frode. Se nessuno degli eredi conferma che lo lavorari e a loro strava bene che prendessi dei contributi sul loro terreno, Finanza ed arpea non possono che considerarla frode. Il regolamento europeo sulla PAC in questo caso è molto chiaro, in caso di atti fraudolenti decade tutta la domanda di premio.

 

Non è sicuramente il tuo caso, ma ti posso dire che c'è gente che questo tipo di forde l'ha fatta davvero... si è segnata nella PAC particelle di gente che neppure conosce... e si è presa i contributi che non gli aspettavano... Ma finanza ed arpea non possono stare alla tua parola... hanno bisogno che i legittimi proprietari confermino...

 

Il vero problema è il lassismo con cui i vari caa ed i vari Agricoltori hanno sempre gestito i contratti di affitto... Tutti facevano i contratti cumulativi mettendo dentro di tutto e di più... fino a quanto è scoppiata la bomba... ed in mezzo ci sono finiti anche quelli che la terra la lavorano davvero...

Link al commento
Condividi su altri siti

Poi mi pare che le tasse di registro si pagano all atto della stipula del contratto (es 5 anni pago per 5 anni senza fare ogni anno il rinnovo ,volendo ,non so se obbligatorio)

Per le tasse invece il proprietario paga sul domenicale e l'affittuario sul reddito agrario, il canone di affitto non si dichiara al fisco ma solo all agenzia delle entrate per calcolarci la tassa di registro

Modificato da casemx240magnum
Link al commento
Condividi su altri siti

Ma scusa a me l associazione chiede il contratto in regola prima di fare la domanda e l obbligo di registrazione non c'e' se non ricordo male anche perche' esiste il comodato d'uso.

 

Se fa il comodato d'uso gratuito lo devi indicare con il codice del comodato d'uso, ma devi presentare l'autocertificazione firmata dal proprietario del terreno che dichiara che è in comodato. Se lo dichiari come affitto ha un altro codice e devi registrare il contratto di affitto. In caso di controllo il proprietari deve comunque sempre confermare che il contratto di affitto verbale esiste. Se è scritto va firmato davanti alle associazioni e quindi non necessita di conferma.

 

Se è un comodato però non puoi registrarlo come un affitto, crei un errore formale, anche se solo formale esiste l'errore e quindi la penalità. Non l'applicano mai ma potrebbero toglierti il contributo di quella particella.

 

Anche il comodato è usato con troppa disinvoltura... come i contratti cumulativi...

Per ora va bene così... cone andavano bene i contratti cumulativi con i deceduti... quando la regola dice che dovevi formalizzarlo con tutti gli eredi (nel caso non sia fatta la successione)... Fino a ieri andava bene... ora c'è gente che rischia di perdere tutta la PAC... e quando va bene che gli eredi confermano perde solo quella particella... ma perdi dei soldi...

 

Come dicevo prima l'errore sta nel lassismo dei caa, delle associazioni e quindi degli agricoltori che si sentono dire che basta il comodato... il cumlatico...

Ma se leggete i regolamenti della PAC vi accorgete che dicono ben altro... e sono molto più ferrei dell'agenzia delle entrate o della finanza... Poi fino a poco tempo fa non li facevano rispettare e chiudevano un occhio... ma poi quando la finanza si è messa a controllare sono uscite tutte le magagne...

 

Quando muore il proprietario l'affituario ha il diritto di portare avanti il contratto ma deve formalizzare il rapporto con gli eredi. Questi non possono recedere dal contratto, ma perchè sia valido l'affittuario deve continuare a pagare l'affitto... l'erede che riceve l'affitto quindi non dovrebbe aver alcun problema a dichiarare la verità... Ma se non pago più l'affitto a nessuno il contratto decade... e sono in torto io. Se lo pago è l'erede si rifiuta di dichiarare che il terreno lo affitto io e pago regolarmente, posso fare causa all'erede e chiedergli i danni... Ma non posso lavorare un terreno è metterlo in PAC senza avere il consenso esplicito dei proprietari e se dichiarato affito pagargli l'affitto. Se è comodato d'uso comunque il proprietario deve confermarlo...

Link al commento
Condividi su altri siti

e l obbligo di registrazione non c'e' se non ricordo male anche perche' esiste il comodato d'uso.

 

Nel regolamento della PAC c'è scirtto in modo chiaro e senza giri di parole che sei obbligato a registrare il contratto di affitto entro il 28 febbraio dell'anno successivo.

Non dobbiamo confondere la validatà a livello giuridico del contratto con il regolamento per l'accesso ai contributi PAC. A livello giuridico esistono i "diritti reali" tra cui il "possesso" che ti autorizza a lavorare un terreno anche senza documenti o consonso dei proprietari, ma quando vuoi prendere un contributo pubblico devi attenerti al regolamento di quel contributo. Nel regolamento PAC sono riconosciuti solo alcuni titoli di conduzioni e non altri... e quindi anche il più fine giurista deve adeguarsi a quanto scritto nel regolmento...

Confagricoltura ha fatto un ricorso al TAR su queste basi, non c'è ancora la sentenza visto che non è così semlice la questione ed il regolamento della PAC purtroppo è chiaro e non è a favore degli agricoltori che coltivano senza titoli di ocnduzione riconosciti.

Link al commento
Condividi su altri siti

E' possibile perchè la considerano frode da parte tua. La proprietaria era morta, ma tu il terreno lo avevi in affitto e visto che l'affitto non lo andavi a pagare al cimitero i casi per la legge sono due:

- o tu pagavi l'affito ad uno degli eredi e quindi questo deve confermare che tu gli paghi l'affitto;

- tu lavoravi il terreno senza pagare l'affitto a nessuno e quindi eri abusivo e non avevi titolo per dichiararlo in pac.

 

Se uno degli eredi conferma che lo lavorari finisce tutto li. Alla finanza e all'arpea in questo momento non interessa che ne tu ne gli eredi vi siete preoccupati di formalizzare presso l'agenzia delle entrate il continuare del contratto di affitto dopo il decesso. Il contratto di affito è vero che continua però deve essere formalizzato con gli eredi e dovevate pagare la tasse di registro e gli eredi pagare le imposto per il terreno affittato.

In Italia fanno tutti così... muore il proprietario e tanto l'affitto continua... ma le imposte non le paga più nessuno...

 

Nel caso nessuno degli eredi conferma che tu lavorari il terreno sono cazzi amari. In questo caso tu formalmente lavorari il terreno senza averne titolo e sopprattuto non avevi l'autorizzazione degli eredi a prendere i contributi pac su quel terreno. Non avendo questa autorizzazione, per la legge, hai fatto un frode. Se nessuno degli eredi conferma che lo lavorari e a loro strava bene che prendessi dei contributi sul loro terreno, Finanza ed arpea non possono che considerarla frode. Il regolamento europeo sulla PAC in questo caso è molto chiaro, in caso di atti fraudolenti decade tutta la domanda di premio.

 

Non è sicuramente il tuo caso, ma ti posso dire che c'è gente che questo tipo di forde l'ha fatta davvero... si è segnata nella PAC particelle di gente che neppure conosce... e si è presa i contributi che non gli aspettavano... Ma finanza ed arpea non possono stare alla tua parola... hanno bisogno che i legittimi proprietari confermino...

 

Il vero problema è il lassismo con cui i vari caa ed i vari Agricoltori hanno sempre gestito i contratti di affitto... Tutti facevano i contratti cumulativi mettendo dentro di tutto e di più... fino a quanto è scoppiata la bomba... ed in mezzo ci sono finiti anche quelli che la terra la lavorano davvero...

Ho capito benissimo qual 'è il reato e mi sta bene il fatto, he che stiamo parlando di mille metri in collina su una pac di 45 ettari sul totale un'inezia , multino pure ma sui mille metri loro invece vogliono bocciare l'intera pac non ha alcun senso
Link al commento
Condividi su altri siti

.... ma ti posso dire che c'è gente che questo tipo di forde l'ha fatta davvero... si è segnata nella PAC particelle di gente che neppure conosce... e si è presa i contributi che non gli aspettavano... Ma finanza ed arpea non possono stare alla tua parola... hanno bisogno che i legittimi proprietari confermino...

C'è una cosa che non capisco per la verità: quando si fa la domanda della PAC è necessario dichiarare i mappali che si intende coltivare e l'incrocio dei dati è fatta con quelli del catasto terreni. Ora come fa uno a dichiarare una particella che non è di sua proprietà o che non ha in affitto ovvero senza contratto regolarmente registrato?

Link al commento
Condividi su altri siti

C'è una cosa che non capisco per la verità: quando si fa la domanda della PAC è necessario dichiarare i mappali che si intende coltivare e l'incrocio dei dati è fatta con quelli del catasto terreni. Ora come fa uno a dichiarare una particella che non è di sua proprietà o che non ha in affitto ovvero senza contratto regolarmente registrato?

come fai a richiedere la pac su un terreno non tuo?

Se non hai ne contratto ne affitto non puoi.

A meno chè non sia di un parente stretto.

Li si dovrebbe avere un'autocertificazione che attesti che tu fai andare il terreno senza contratto.

Anche per fini IMU.

Link al commento
Condividi su altri siti

C'è una cosa che non capisco per la verità: quando si fa la domanda della PAC è necessario dichiarare i mappali che si intende coltivare e l'incrocio dei dati è fatta con quelli del catasto terreni. Ora come fa uno a dichiarare una particella che non è di sua proprietà o che non ha in affitto ovvero senza contratto regolarmente registrato?

 

Per i conttratti di affitto falsi non esiste nessun problema, basta che registri un contratto cumulativo con i proprietari che magari neppure conosci e dichiarando che hai un contratto verbale, paghi 67€ all'agenzia delle entrate ed hai il contratto registrato... Adesso si chiama tutto agenzia delle entrate, ma in realtà è l'ex "ufficio del registro" che non è altro che un esattoria e non ha alcun compito di verifica, per cui non ti chiederanno mai controprove e non faranno mai alcun controllo se non quello della congruità del canone.

 

Per legge esistono i contratti di affitto verbali, perchè per tradizione in campagna i contratti si fanno a voce. Entro il 28 febbraio vai all'agenzia delle entrate dichiari di avere il contratto verbale con tizio e caio... paghi 67 € ed hai un contratto registrato.

Vai al CAA con questo contratto timbrato dall'agenzia delle entrate e non possono rifiutarti di inserire le particelle in PAC...

 

I nomi dei proprietari dei terreni sono facilissimi da trovare, ti basta prendere una mappa e scegliere le particelle, poi fai la visura al catasto e hai nomi e date di nascita...

 

Normalmente tutti gli agricoltori, anche quelli onesti, hanno dei terreni che non possono segnare perchè il proprietario li segna per prendersi il gasolio agricolo. Quindi è normale che tutti arrivano dall'associazione e chiedano se quelle certe particelle sono dichiarate da qualcuno. Il tecnico, che sa della questione gasolio ecc, verifica per il proprio associato e se sono libere te lo dice. A questo punto l'agricoltore ti dice che le lavora lui e di segnarle e di fare il contratto verbale. Essendo la norma i contratti verbali e le particelle segnate dai proprietari l'associazione non può che fare questa verifica e i contratti verbali.

 

Se noi decidessimo di negare la legittimità dei contratti verbali perderemmo i 3/4 degli associati. Tutti agricoltori onesti e che lavorano davvero i terreni, ma affittano da anziani che non firmerebbero neanche morti un contratto di affitto o qualsiasi altro documento.

Gli anziani sono diffidenti a firmare qualsiasi cosa, in più con le varie riforme agrarie c'è gente che si è trovata con terreni affittati ad agricoltori e l'impossibilità di toglierli prima di 30 anni... (dal 1982 non è più cosi). Allora capirete perchè gli anziani che hanno vissuto quei tempi non vogliono firmare nulla... E allora il contratto verbale è indispensabile...

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho capito benissimo qual 'è il reato e mi sta bene il fatto, he che stiamo parlando di mille metri in collina su una pac di 45 ettari sul totale un'inezia , multino pure ma sui mille metri loro invece vogliono bocciare l'intera pac non ha alcun senso

 

Lo so benissimo che è una pena sproporzionata, il ricorso di Confagricoltura oltre a basarsi sul fatto che il contratto per legge continua (per cui saresti apposto) si appella anche alla proporzionalità della pena. Però il problema è che nel regolamento della PAC questo tipo di infrazione ricade nella "frode intenzionale" e in questo caso per i regolmanti europei la pena è la decadenza dell'intera domanda. Completamente assurdo in casi come questo, ma è così... Ma se riesci a far dichiarare ad uno degli eredi che effettivamente lo lavoravi tu si risolve tutto...

Link al commento
Condividi su altri siti

@Rico, sì lo so, ma mi riferivo a quelli che imputano mappali di cui non hanno nessuna prevalenza. I controlli incrociati non permetterebbero alcuna frode, salvo che non vi sia menefreghismo negli apparati preposti.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 mese dopo...

non capisco una cosa dei vari psr e del compito che svolgono i vari sindacati per compilare e presentare le varie domende

ma se il sindacato presenta una domanda sbagliata , l'agricoltore come si può tutelare ??

 

....visto che siamo in italia , la risposta è quasi scontata ( l'agricoltore quasi sempre viene inchiaxxxtato )

ma qualcuno sa come muoversi ??

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 settimane dopo...

Si sa qualcosa dell'assegnazione titoli pac per il 2015? I pagamenti verranno fatti puntualmente come gli anni passati con un acconto già al 31/10 oppure slitteranno in avanti?

Tra siccità e calo dei prezzi ci mancherebbe anche un posticipo del pagamento della pac per mettermi a gambe all'aria...

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho letto che già la Lombardia ha chiesto l'anticipo del pagamento dell'acconto ma il governo degli scemi ha risposto picche.

Qualche giorno fa ci hanno riprovato da un'altra regione, speriamo bene.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 settimane dopo...

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...