IlCoNtE Inviato 14 Dicembre 2008 Condividi Inviato 14 Dicembre 2008 (modificato) andate a roma a domandare quanto vi danno a persona con l ismea,noi ci siamo andati . che vuole tutti i documenti e vengono pure sul posto.....gia successo mille volte qui. secondo me vale la pena acquistare con loro. ripeto a me gli affitti non piacciono molto, infatti coltiviamo le nostre di terre. 25 anni 2,45 30 anni 2.80 mi pare 20 anni 2 % % di interesse, chi vi presta a meno? Modificato 14 Dicembre 2008 da IlCoNtE Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucky Inviato 14 Dicembre 2008 Condividi Inviato 14 Dicembre 2008 andate a roma a domandare quanto vi danno a persona con l ismea,noi ci siamo andati . che vuole tutti i documenti e vengono pure sul posto.....gia successo mille volte qui. secondo me vale la pena acquistare con loro. ripeto a me gli affitti non piacciono molto, infatti coltiviamo le nostre di terre. 25 anni 2,45 30 anni 2.80 mi pare 20 anni 2 % % di interesse, chi vi presta a meno? Sono d'accordo però secondo me il problema non sono le condizioni favorevoli del finanziamento, ma il costo della terra, infatti come ho detto sopra anche se la rata fosse a tasso 0% non ci sarebbe lo stesso corrispondenza positiva tra costo di acquisto e resa del terreno, a meno chiaramente di avere già i soldi in tasca.Insomma se ora come ora per coltivare un ettaro di grano tenero si stima un costo intorno agli 800/900 euro con una resa media in terreni come quelli descritti sopra, di ......??????? vogliamo fare 50 quintali di media anche con il prezzo di vendita a 20 euro per q.le che ti rimane per pagare la rata????? tutto questo ovviamente senza contare titoli e contributi vari, ma quelli come si dice: oggi ci sono domani chissà............... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
IlCoNtE Inviato 14 Dicembre 2008 Condividi Inviato 14 Dicembre 2008 ma se uno non ci vede mica si deve buttare nel fosso, qui si parla di affittare terra non di fare affari. l imprenditore non è un lavoro semplice, io se ci vedo mi butto , se non ci vedo , mai mi son piaciuti i fossi e mai mi ci butto . Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mirotocci Inviato 14 Dicembre 2008 Condividi Inviato 14 Dicembre 2008 mi sembrano delle considerazioni molto light su mi butto mi ci vedo..... ecc sono pienaente d'accorrco con il sig. Brandolin Luca Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
IlCoNtE Inviato 14 Dicembre 2008 Condividi Inviato 14 Dicembre 2008 mi sembrano delle considerazioni molto light su mi butto mi ci vedo..... ecc sono pienaente d'accorrco con il sig. Brandolin Luca 1)intanto nessuno ha chiesto di spiegare ciò che dico io ..... 2)è la seconda volta che scrivi tanto per e sinceramente non è posto da bar . 3)io mi alzo per portare reddito e tu che dici a me considerazioni molto light, lo trovo un modo per essere maleducato al 100%. che poi io mi compro i terreni con tanto di sacrifici a te ti dia fastidio è un altro paio di maniche. vediamo di farla finita con sta buffonata perchè qui si parla di portare avanti un lavoro e non si parla di mezzi che volano o di erpici a dischi fighi! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GGyno Inviato 15 Dicembre 2008 Condividi Inviato 15 Dicembre 2008 secondo me e' sbagliato .l'affitto e' una cosa giusta, ma non nell'ottica di come e' vista oggi. anche se su questo argomento sono contro le idee del conte . al di la del fatto che conduce una azienda agricola, mella quasi totalita dei casi , ha un aparte in affitto e una parte in proprieta , l'affitto ti permette di sfruttare meglio l'attrezzatura agricola che uno possiede, senza sborsare cifre enormi nell'acquisto non ti aumenta il reddito dominicale, anche se e'a livello di dichiarazione dei redditi non conta molto e poi se passi la vita a comprare terra , mi te la porte nella fossa? sei sicuro che chi viene dopo di te sia della stessa idea, di fare l'0agricoltore , o va a fare qualcosa d'altro come detto sono contro l'attuale affitto dei terreni , primo perche in deroga alla 206 che imporrebbe 14 anni di affitto minimo , gli accordi tra le parti hanno valore di legge , per cui qui nella zona contratti di affitto oltre i 5 o 6 anni non vabnno oltre seconda gli affitti non sono detraibili dal bilancio aziendali , mentre sono tassati da parte dei proprietari terzo e' un mecato molto squilibrato , poca offerta e molta domanda Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
SAN64 Inviato 15 Dicembre 2008 Condividi Inviato 15 Dicembre 2008 Sul discorso degli acquisti che significa " te la porti nella fossa"??.......se la pensi così devi fare l'operaio...non rischiare nulla....avere il tuo stipendio che ti permettere di vivere ....e chi sè visto sè visto.....se vuoi essere imprenditore devi ragionare da imprenditore.....io quello che dico è solo che , almeno da me, ora chi compra terreno è solo chi con il terreno non ha nulla a che fare (avvocati , notai, industriali) insomma chi ha denaro di qualsiasi provenienza da mettere al sicuro. E con ciò i prezzi non saranno mai alla portata di chi vuole ampliare o addirittura iniziare questa attività Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucky Inviato 15 Dicembre 2008 Condividi Inviato 15 Dicembre 2008 Beh anche io non sono assoliutamente contrario all'acquisto di terreni, ma il problema spesso sta proprio nel fatto che un trattore lo acquista di di norma solo chi ci lavora e quindi ne deve trarre un reddito, la terra invece la compra anche chi poi magari la lascia li incolta utilizzandola solamente come bene rifugio, come le case insomma, questo porta uno squilibrio nel mercato, altrimenti è chiaro che l'agricoltore come ogni altro imprenditore ha tutto l'interesse a dotarsi degli strumenti di lavoro che gli occorrono, come e soprattutto la terra.Poi forse il discorso varierà da zona a zona, comunque ripeto i conti si fa presto a farli: costo d'acquisto, periodo di ammortamento, ricavi ......... e via dicendo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GGyno Inviato 15 Dicembre 2008 Condividi Inviato 15 Dicembre 2008 san64 ma tu quanta terra in teoria riesci a comprare all'anno ,nella tua zona, ammesso che ci siano terreni in vendita, al prezzo di mercato , ammesso che non devi far guerra con altri per aggiudicartela con il reddito che ricavi dai terreni che conduci durante l'anno, al netto di quello che ti serve per vivere? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tevere Inviato 15 Dicembre 2008 Condividi Inviato 15 Dicembre 2008 (modificato) Dalle mie parti non trovi a comprare neanche un Ha, figuriamoci appezzameni di 40 50 Ha, mio papà nel 2002 è riuscito ad acquistare 28,33 Ha solo perchè era l'unico confinante dell'appezzamento e dagli altri lati gli gira intorno il Tevere, nonostante ciò c'è stato un agricoltore che è andato ad alzare il prezzo prima del compromesso, così dalla sera alla mattina ha dovuto sborsare 50.000€ in piu'. Qualche mese dopo ha scritto l'agenzia delle entrate perchè l'acquisto non era compatibile con il reddito, per non far spidocchiare i conti ha fatto il condono fiscale anche se non c'era motivo di temere. Papà è morto nel 2007 anche se era giovane e la terra l'abbiamo ereditata io e mio fratello, probabilmente non riuscirò a comprarne quanta ne ha comprata lui nella sua vita perchè sapeva veramente risparmiare, riusciva a metter da parte l'intera mensilità del latte che produceva. Per quanto riguarda San64 penso che la zona di Todi sia particolarmente di moda in certi ambienti aristocratici anche internazionali, pertanto arriva stà gente e si compra il casale in campagna, e ovvio che un agricoltore non puo' competerci. Il terreno di proprietà è sempre un assegno circolare Modificato 15 Dicembre 2008 da tevere Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
IlCoNtE Inviato 15 Dicembre 2008 Condividi Inviato 15 Dicembre 2008 te la porti nella tomba? benissimo , concordo con ciò che scrive san64 , poi ci son mille lavori e se uno non trova reddito nel agricoltura perchè insiste a lavorarci? meglio vendere terra e col ricavato aprirsi qualcosa o fare l operaio a vita. Io ti dico che nella vita ognuno di noi si sceglie il proprio destino e non mi impressionano affatto i prezzi, le fatiche, gli acquisti,gli spostamenti, le carte e manco tutto il resto. Si è un rischio , ma io mi trovo bene e continuo a farlo.se c'e' qualcosa da cambiare .....mi sposto anche a 10000 km , questione di idee. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GGyno Inviato 15 Dicembre 2008 Condividi Inviato 15 Dicembre 2008 (modificato) , poi ci son mille lavori e se uno non trova reddito nel agricoltura perchè insiste a lavorarci?. al d la di vendere la terra e fare un altro lavoro( devi anche trovare chi te li da sull'unghia), quali altri lavori , inizieresti a fare l'operaio con la qualifica piu bassa a 750 /800euro al mese? , Si è un rischio , ma io mi trovo bene e continuo a farlo.se c'e' qualcosa da cambiare .....mi sposto anche a 10000 km , questione di idee. 10mila km , se vai a ovest , vuol dire america , al di la che il governo americano offriva a pezzi bassi purche uno si impegnasse a condurla, peccato che rano quais tutti pascoli , e non vi era ne eletricita ne le linee del telefono . verso sud , sei in piena africa.... verso nord , penisola scandinava , per fare il boscaiolo la continuo a farlo qua quandoa dicembre non piove verso est , potrebbe essere una soluzione ,, pero non hai risposto alla domanda, quanta terra compri all'anno cioe in percentuale , ogni anno di quanto si amplia la tua azienda Modificato 15 Dicembre 2008 da GGyno Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
brondolin luca Inviato 23 Dicembre 2008 Condividi Inviato 23 Dicembre 2008 beh caro il mio conte, senza soldi non vai da nessuna parte, e se ne prendi qui perche vuoi spostarti altrove. conosco bene queste avventure di spostarsi, e di prendere terreno in affitto a prezzi non di mercato e non ho mai visto bei risultati, ce' chi sopravvive qualche anno di piu' rispetto ad altri, ma la fine e' sempre quella. in agricoltura ci sono molte varianti incalcolabili, che non ci permettono mai di rischiare troppo,il rischio deve sempre rispecchiare certi parameri, altrimnti lo cambi veramente il tuo lavoro, e ti trovi senza niente. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
IlCoNtE Inviato 24 Dicembre 2008 Condividi Inviato 24 Dicembre 2008 secondo me i lamenti non portano da nessuna parte. Se vi piace questo lavoro bene, se non vi piace cambiatelo, ripeto io mi trovo bene e l affitto non mi piace e preferisco comprare. Chi non sa guardare oltre al proprio orizzonte resta indietro mentalmente e chi non rischia inutile che dice......quello si è arricchito, quello ha i soldi, quello se la passa bene....... lavorare,lavorare,lavorare, pochi lamenti, tanta volontà e tutto si può fare. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nuvola Inviato 27 Dicembre 2008 Condividi Inviato 27 Dicembre 2008 Caro il conte la fai troppo facile. Non so' in che condizioni ti sei trovato tu ad iniziare, ma nella mia famiglia fino a 35 anni fa mio padre era operaio agricolo. Poi decise di rimettere su le vacche da latte, siamo una famiglia di poveracci terra zero, solo affitto. Oggi siamo ancora affittuari, nel corso del tempo i miei hanno comprato 3 ha. Non è possibile dare un'indicazione valida per tutti, da zona a zona ci sono troppe variabili. Vi assicuro che in una zona a forte vocazione zootecnica, come la provincia di cremona non è sufficiente lavorare-lavorare per ampliare i propri terreni (in media 75.000 euro/ha). Dopo raccontano pure che la terra l'hanno acquistata con il sudore, poi magari è il vecchio che ha lasciato i dindi.... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GGyno Inviato 27 Dicembre 2008 Condividi Inviato 27 Dicembre 2008 Caro il conte la fai troppo facile. Non so' in che condizioni ti sei trovato tu ad iniziare, ma nella mia famiglia fino a 35 anni fa mio padre era operaio agricolo. Poi decise di rimettere su le vacche da latte, siamo una famiglia di poveracci terra zero, solo affitto. Oggi siamo ancora affittuari, nel corso del tempo i miei hanno comprato 3 ha. Non è possibile dare un'indicazione valida per tutti, da zona a zona ci sono troppe variabili. Vi assicuro che in una zona a forte vocazione zootecnica, come la provincia di cremona non è sufficiente lavorare-lavorare per ampliare i propri terreni (in media 75.000 euro/ha). Dopo raccontano pure che la terra l'hanno acquistata con il sudore, poi magari è il vecchio che ha lasciato i dindi.... be quoto in pieno ,Nuvola e' il problema che ce in tutto il nord italia , sopratutto quando l'agricoltura entra in competizione con l'industria che ha bisogno di spazi per ampliarsi, e il bisogno di fare strade nuove e ferrovie "il corridoio 5 " o le varianti , tangenziali ect ect Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nick135 Inviato 30 Maggio 2009 Condividi Inviato 30 Maggio 2009 (modificato) ...e bravo il Conte. ...c'hai palle. mi piaci. saluti nick 135 da Caserta ragazzi , se posso dire la mia. vi dico che la pac e' quella cosa che ha rovinato l'agricoltura punto e basta. di quella miseria che da' la comunita europea o chi per essi a noi che lavoriamo sodo non serve. magari la abolissero gia da domani. con la speranza di quella miseria , ma che inprenditori siamo?? ve lo siete mai chiesto???? quote latte- quote tabacco- ma che cosa sono queste minghiate???? il mio latte e buono allora lo vendo quello di caio ha la carica batterica o la diossina allora se lo bevesse lui .....a noi serve il mercato libero Modificato 31 Maggio 2009 da puntoluce unione messaggi consecutivi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nuvola Inviato 30 Maggio 2009 Condividi Inviato 30 Maggio 2009 Ti rammento che se non ci fosse stata la PAC di sostegno alle produzioni negli anni '70-'80 oggi i cerealicoltori (italiani in primis) sarebbero una razza estinta. E con loro molti altri. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alessio Inviato 30 Maggio 2009 Condividi Inviato 30 Maggio 2009 Bhe anche qui nella mia zona è difficile trovare terra in affitto a me non interssa la pac vorrei solo trovare 3-4 ettari per fare un medicaio ma è impossibile!!!!!!!!!!!per puroi caso l'anno scorso ho preso un ettaro a 450 euro con la medica in produzione e quest'anno me lo hanno puntalmente soffiato!!!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nick135 Inviato 31 Maggio 2009 Condividi Inviato 31 Maggio 2009 (modificato) bravo nuvola hai detto la parola sostegno e ti sei tirato la zappa sui piedi. se ti rricordi ai tempi della prima repubblica c'era una grande industria cche prendeva soldi da noti p......... ed era sempre sull'orlo del baratro. ora e una delle migliori a livello globale (anche perche ha ai suoi vertici qualcuno con i maroni quadri). ti ricordi quanto ti veniva pagato negli anni 80 un quintale di grano. .....ed ora???? quel fiume di denaro (pubblico e quindi anche tuo) e ti ripeto fiume prima di arrivare la gocciolina a te quante mani deve lavare???? magari gli agricoltori si estinguessero. cosi qualcuno si accorge quanto e' determinante l'agricoltura in un paese industrializzato o meno che sia invece siamo trattati ccome gente da terzo mondo ( l'unica differenza che invece dei sacchi di farina o riso ci danno qualche euro che entra dalla pora ed esce dalle finestre Modificato 31 Maggio 2009 da puntoluce unione messaggi consecutivi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nuvola Inviato 31 Maggio 2009 Condividi Inviato 31 Maggio 2009 La malgestione e gli illeciti italiani non hanno nulla a che vedere con la Politica Agricola Comunitatria. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nick135 Inviato 31 Maggio 2009 Condividi Inviato 31 Maggio 2009 lasciamo perdere Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
6490 Inviato 31 Maggio 2009 Condividi Inviato 31 Maggio 2009 NON CREDO di sbagliare s affermo che il problema maggiore dell'agricoltura sono le nostre care ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA.....esse sono i veri agricoltori, anzi, allevatori, in quanto hanno noi che siam le loro vacche da mungere..... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio88 Inviato 7 Ottobre 2009 Condividi Inviato 7 Ottobre 2009 (modificato) ho trovato un amico che vorrebbe affittarmi circa 6 campi di terra, in parole più potabili per tutti sarebbero circa 2 ettari e mezzo, lui vorrebbe 900 euro annui di contratto e in più tenersi il pac..secondo voi è un buon prezzo? a me sembra un pò troppo 900 euro di affitto e guadagnare solo il raccolto, volevo proporgli una cosa simile....600 euro di affitto e può pure tenersi il pac...oppure (cosa che non accadrà di sicuro), non pagargli l'affitto lui in ogni caso ha il pac e in compenso tenergli puliti tutti i bordi campo siepe di platano compresa,...non saprei neanch'io come fare...voi che dite? quest'ultima opzione lui guadagnerebbe circa 1000 euro di pac senza fare una mossa e io non avrei l'affitto da pagare... Modificato 7 Ottobre 2009 da fabio88 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
puntoluce Inviato 7 Ottobre 2009 Condividi Inviato 7 Ottobre 2009 fai in quella maniera, se lui tiene la pac è difficile permettersi di pagargli pure l'affitto, a meno che non si coltivino colture ad alto reddito Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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