AleJohnDeere Inviato 11 Luglio 2024 Condividi Inviato 11 Luglio 2024 4 ore fa, sparta ha scritto: Ho un impianto nuovo dove nonostante abbia fatto selezionare il seme è pieno di cuscuta diciamo quella alta non quella che fa i cerchi che cosa consigliate di fare ? Per adesso non mi sembra abbia creato problemi all erba medica Potrebbe essere quella "buona" pulisci subito è dovrebbe sparire Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
valeriol25 Inviato 12 Luglio 2024 Condividi Inviato 12 Luglio 2024 (modificato) 18 ore fa, AleJohnDeere ha scritto: Potrebbe essere quella "buona" pulisci subito è dovrebbe sparire 4 litri di Stomp Aqua subito dopo il primo taglio , pulisci tutto, se devi fare il seme. ( 50€ ) Dal secondo anno. Modificato 12 Luglio 2024 da valeriol25 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
AlbeClaas Inviato 24 Luglio 2024 Condividi Inviato 24 Luglio 2024 Il 17/12/2022 at 16:35, CultivarSé ha scritto: Il cenciomolle nasce sempre scalare anche per 3 anni ma ad aprile potresti benissimo sfalciare. Aspetti maggio e tagli più cenci giovani e vedrai che spariscono, alla medica dopo l'impianto, specie se autunnale non fanno niente se seminata in autunno perchè il cencio gela e crepa. Da fine aprile maggio poi lo gestisci a tagli e decapitandolo giovane il cencio fa la fine di Maria Antonietta. No non ha il tempo di impestare il fieno anche perchè non fa tanto fusto. Buonasera. Mi presento sono Alberto nuovo nel forum. Ho un problema di cenciomolle, amaranto e portulaca in un impianto di pennisetum da fieno. Cosa mi consigliate? Diserbo (e se si quale visto che di registrato penso non ci sia nulla) oppure sfalcio anticipato cosicché il ricaccio del miglio possa poi sovrastare le infestanti? Altra domanda forse elementare… cenciomolle ricaccia? E le altre sopracitate? Spero ci sia qualcuno che può aiutarmi perché vorrei intervenire il prima possibile… ringrazio in anticipo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 24 Luglio 2024 Condividi Inviato 24 Luglio 2024 45 minuti fa, AlbeClaas ha scritto: Buonasera. Mi presento sono Alberto nuovo nel forum. Ho un problema di cenciomolle, amaranto e portulaca in un impianto di pennisetum da fieno. Cosa mi consigliate? Diserbo (e se si quale visto che di registrato penso non ci sia nulla) oppure sfalcio anticipato cosicché il ricaccio del miglio possa poi sovrastare le infestanti? Altra domanda forse elementare… cenciomolle ricaccia? E le altre sopracitate? Spero ci sia qualcuno che può aiutarmi perché vorrei intervenire il prima possibile… ringrazio in anticipo. Quanti mesi ha, quando è stato seminato?. Amaranto e portulaca non sono un problema, il cenciomolle lo è se è tanto. Solitamente il penniseto li soffoca tutti ma andrebbe irrigato. Solitamente se è fitto non ha problemi. Si segue in linea con i diserbi del sorgo che in questo caso non ha problemi essendo dicotiledoni. Dicamba e ormonici non ci sono problemi salvo le temperature e l'irrigazione. Solitamente la partenza zoppa ma se ben irrigato o forti temporali in breve sovrasta tutto. Il problema è il cenciomolle perchè non è una buona foraggera. Le altre piante non danno problemi di sorta. Sfalcio anticipato adesso non serve ma solitamente il cenciomolle decapitato potrebbe restare sotto e a cespuglio. Le altre restano sotto e l'amaranto può anche non ricacciare. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
AlbeClaas Inviato 24 Luglio 2024 Condividi Inviato 24 Luglio 2024 1 ora fa, CultivarSé ha scritto: Quanti mesi ha, quando è stato seminato?. Amaranto e portulaca non sono un problema, il cenciomolle lo è se è tanto. Solitamente il penniseto li soffoca tutti ma andrebbe irrigato. Solitamente se è fitto non ha problemi. Si segue in linea con i diserbi del sorgo che in questo caso non ha problemi essendo dicotiledoni. Dicamba e ormonici non ci sono problemi salvo le temperature e l'irrigazione. Solitamente la partenza zoppa ma se ben irrigato o forti temporali in breve sovrasta tutto. Il problema è il cenciomolle perchè non è una buona foraggera. Le altre piante non danno problemi di sorta. Sfalcio anticipato adesso non serve ma solitamente il cenciomolle decapitato potrebbe restare sotto e a cespuglio. Le altre restano sotto e l'amaranto può anche non ricacciare. Grazie mille delle info! Ho parlato anche col rivenditore e mi consiglia diserbo con starane + granstar… dato che sono abbastanza alle prime armi mi chiedo: quando miscelo due prodotti, devo attenermi comunque alla dose in etichetta (piena diciamo)? Oppure la devo ridurre? comunque è stato seminato ormai da 40gg. Purtroppo non ho possibilità di irrigare a pioggia, solo a scorrimento il che non so quanto sia conveniente visto che la pendenza non è così omogenea in tutto l’appezzamento… ma se dovesse fare il caldo che prevedono per 10gg, ovvero massime di 34-38 gradi ogni giorno e io diserbassi domani, rischio di bruciare tutto? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 25 Luglio 2024 Condividi Inviato 25 Luglio 2024 16 ore fa, AlbeClaas ha scritto: Grazie mille delle info! Ho parlato anche col rivenditore e mi consiglia diserbo con starane + granstar… dato che sono abbastanza alle prime armi mi chiedo: quando miscelo due prodotti, devo attenermi comunque alla dose in etichetta (piena diciamo)? Oppure la devo ridurre? comunque è stato seminato ormai da 40gg. Purtroppo non ho possibilità di irrigare a pioggia, solo a scorrimento il che non so quanto sia conveniente visto che la pendenza non è così omogenea in tutto l’appezzamento… ma se dovesse fare il caldo che prevedono per 10gg, ovvero massime di 34-38 gradi ogni giorno e io diserbassi domani, rischio di bruciare tutto? No il granstar no. Casomai l'altro prodotto per il sorgo ma no il granstar. Mentre starane + mondak si + tripion e sì va benissimo anche se ci fosse il blast o un bentazone per la portulacca, Il problema sono le temperature e le ciondizioni di umidità. Nulla vieta di farlo dopo un temporale alla sera o mattina molto presto. Comunque sia basta una bella irrigazione o una bella temporalata fatta bene con 60mm e il poenniseto prend eil sopravvento ma chiaro che deve essere un pò concimato. Concimare appena prima di un temporale con poco urea o organico può essere sufficiente, concime e acqua poi solitamente il penniseto dovrebbe soffocare tutto solitamente dopo un temporale si chiude a muro e resiste fino ottobre, al sud si possono fare anche 3 tagli sempre che o si piova o si irrighi. E' una pianta da terreni più organici. Chiaro che l'ultimo taglio viene fasciato solitamente. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 26 Luglio 2024 Condividi Inviato 26 Luglio 2024 Mi è venuto in mente adesso, casomai intendeva il Casper, la solfonilurea per il sorgo che fa solo dicotiledoni a cui si aggiunge solitamente il mondak-dicamba che è già in pack di Syngenta. Solitamente la miscela è casper-+mondak e starane con arinan II o Manta Gold eventualmente bentazone per portulacca, xanthum e asteracee. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cava90 Inviato 12 Agosto 2024 Condividi Inviato 12 Agosto 2024 Premetto che solitamente non irrigo la medica perché con qualche pioggia e comunque terreni che tengono l'umidità, la medica è sempre cresciuta da sola. Quest'anno, complice la penuria in zona della "Spagna", dove posso, irrigo, anche perché non piove veramente da ormai un mese. Domanda: se irrigassi dopo ogni sfalcio, alla lunga (anche negli anni), potrebbe risentirne per la longevità? Perché il risultato c'è, in termini di quantità, ma mio nonno diceva che le accorci la vita. È una leggenda o è fondata questa affermazione? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
AleJohnDeere Inviato 13 Agosto 2024 Condividi Inviato 13 Agosto 2024 Il 12/8/2024 at 18:06, Cava90 ha scritto: Premetto che solitamente non irrigo la medica perché con qualche pioggia e comunque terreni che tengono l'umidità, la medica è sempre cresciuta da sola. Quest'anno, complice la penuria in zona della "Spagna", dove posso, irrigo, anche perché non piove veramente da ormai un mese. Domanda: se irrigassi dopo ogni sfalcio, alla lunga (anche negli anni), potrebbe risentirne per la longevità? Perché il risultato c'è, in termini di quantità, ma mio nonno diceva che le accorci la vita. È una leggenda o è fondata questa affermazione? Non so nelle vostre terre, ma in terre più asciutte sicuramente gli allunghi la vita Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Pello97 Inviato 13 Agosto 2024 Condividi Inviato 13 Agosto 2024 Premetto che solitamente non irrigo la medica perché con qualche pioggia e comunque terreni che tengono l'umidità, la medica è sempre cresciuta da sola. Quest'anno, complice la penuria in zona della "Spagna", dove posso, irrigo, anche perché non piove veramente da ormai un mese. Domanda: se irrigassi dopo ogni sfalcio, alla lunga (anche negli anni), potrebbe risentirne per la longevità? Perché il risultato c'è, in termini di quantità, ma mio nonno diceva che le accorci la vita. È una leggenda o è fondata questa affermazione? Io irrigo solo il primo anno di impianto prima che cominci a crepare il terreno perché altrimenti per 4/5 anni tiri madonne, altri non irrigano nemmeno il primo anno, altri ancora irrigano dopo il secondo taglio o dopo il terzo in base ai temporali che fa. Quelli che irrigano sia dopo il secondo che dopo il terzo ho notato anche io che dura un anno in meno Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
409 vario Inviato 13 Agosto 2024 Condividi Inviato 13 Agosto 2024 Dura meno perché tenendo il terreno umido si sviluppano le infestanti che poi la vanno a soffocare , poi dipende sempre da quanto la si vuole tenere sul terreno , noi che abbiamo le vacche di solito la irrighiamo anche perché viene concepita ai più come una coltura per ripulire i terreni dalle infestanti del mais 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
409 vario Inviato 13 Agosto 2024 Condividi Inviato 13 Agosto 2024 Da me per esempio nessuno diserba la medica , quando è rada si pulisce il campo assieme agli erbai e si ara per il mais Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
#VG# Inviato 13 Agosto 2024 Condividi Inviato 13 Agosto 2024 11 minuti fa, 409 vario ha scritto: Dura meno perché tenendo il terreno umido si sviluppano le infestanti che poi la vanno a soffocare , poi dipende sempre da quanto la si vuole tenere sul terreno , noi che abbiamo le vacche di solito la irrighiamo anche perché viene concepita ai più come una coltura per ripulire i terreni dalle infestanti del mais Il 12/08/2024 at 18:06, Cava90 ha scritto: Premetto che solitamente non irrigo la medica perché con qualche pioggia e comunque terreni che tengono l'umidità, la medica è sempre cresciuta da sola. Quest'anno, complice la penuria in zona della "Spagna", dove posso, irrigo, anche perché non piove veramente da ormai un mese. Domanda: se irrigassi dopo ogni sfalcio, alla lunga (anche negli anni), potrebbe risentirne per la longevità? Perché il risultato c'è, in termini di quantità, ma mio nonno diceva che le accorci la vita. È una leggenda o è fondata questa affermazione? Esattamente. Se la bagni si sporca ecco perché dura meno. Ma senz'acqua non cresce niente per cui c'è da scegliere cosa fare. Io l'ho sempre irrigata e la differenza rispetto a dove non arrivava l'acqua era abissale. Perderai un anno? Però produci di più negli altri... Poi dipende dalle terre ecc ecc come tutto del resto 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
valeriol25 Inviato 13 Agosto 2024 Condividi Inviato 13 Agosto 2024 Giusto o sbagliato , ho venduto 150 quintali di seme di medica certificato a 300 €/quintale ( con impurità circa al 15%) Resa media 4-5 q.li /ettaro. Per l'altra metà del seme seguirò la classica media della borsa di Bologna di 4 mesi. 4 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Simone 83 Inviato 14 Agosto 2024 Condividi Inviato 14 Agosto 2024 Beati voi... ma quindi pagano 300€/q anche il raccolto nuovo? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
valeriol25 Inviato 14 Agosto 2024 Condividi Inviato 14 Agosto 2024 1 ora fa, Simone 83 ha scritto: Beati voi... ma quindi pagano 300€/q anche il raccolto nuovo? È quello trebbiato adesso, il 2023 l'hanno pagato 370+iva. Apros di Ravenna fa moltiplicazione di erba medica, da quest'anno ha creato una nuova sede a san Pietro in Campiano dove verrà fatta subito la selezione e si potrà scaricare con i rimorchi. Poi si può continuare anche con i classici Sacconi. È un enorme passo avanti per chi ha molto prodotto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Simone 83 Inviato 14 Agosto 2024 Condividi Inviato 14 Agosto 2024 Spettacolo... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 18 Agosto 2024 Condividi Inviato 18 Agosto 2024 Il 13/8/2024 at 21:47, valeriol25 ha scritto: Giusto o sbagliato , ho venduto 150 quintali di seme di medica certificato a 300 €/quintale ( con impurità circa al 15%) Resa media 4-5 q.li /ettaro. Per l'altra metà del seme seguirò la classica media della borsa di Bologna di 4 mesi. Direi giustissimo. Io la irrigo sempre e in estate calda appena smetti di irrigarla si deprime. Si riduce proprio.Ora poi iniziano i trattamenti pe farfalline varie . Mi interessa il discorso seme certificato. Tu fai contratto con ditta sementiera che ti dà il seme base e ti ritira poi il mietuto oppure il discorso royalties lo liquidi direttamente tu e poi vendi il seme agli altri? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
valeriol25 Inviato 18 Agosto 2024 Condividi Inviato 18 Agosto 2024 2 ore fa, superbilly1973 ha scritto: Direi giustissimo. Io la irrigo sempre e in estate calda appena smetti di irrigarla si deprime. Si riduce proprio.Ora poi iniziano i trattamenti pe farfalline varie . Mi interessa il discorso seme certificato. Tu fai contratto con ditta sementiera che ti dà il seme base e ti ritira poi il mietuto oppure il discorso royalties lo liquidi direttamente tu e poi vendi il seme agli altri? Gli agricoltori non possono vendere seme , quindi serve una ditta sementiera che certifica. 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
luigite Inviato 18 Agosto 2024 Condividi Inviato 18 Agosto 2024 (modificato) 2 ore fa, valeriol25 ha scritto: Gli agricoltori non possono vendere seme , quindi serve una ditta sementiera che certifica. L'erba medica rientra in quelle colture dove, per la normativa vigente, la semente, per essere commercializzata, deve essere certificata. Quindi l'agricoltore per poterla vendere lui direttamente dovrebbe richiedere al servizio fitosanitario regionale l'autorizzazione all'attività sementiera (licenza sementiera). Nella maggior parte dei casi le aziende agricole fanno solo colture da seme su contratto con ditte sementiere che ritirano tutto il prodotto. Modificato 18 Agosto 2024 da luigite 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TECNICODSE Inviato 19 Agosto 2024 Condividi Inviato 19 Agosto 2024 Buongiorno, sono tecnico in un azienda sementiera del centro italia, vedo che c'e' interesse a coltivare foraggere portaseme, io posso fornire consigli ''in base alle mie esperienze'' e naturalmente anche seme di prebase adatto alla moltiplicazione. 2 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
valeriol25 Inviato 19 Agosto 2024 Condividi Inviato 19 Agosto 2024 9 ore fa, TECNICODSE ha scritto: Buongiorno, sono tecnico in un azienda sementiera del centro italia, vedo che c'e' interesse a coltivare foraggere portaseme, io posso fornire consigli ''in base alle mie esperienze'' e naturalmente anche seme di prebase adatto alla moltiplicazione. Buongiorno, ci può dire di quale azienda fa parte e zona. Se ha consigli per produrre più seme sono ben accetti. Dalla mia esperienza ho visto che conta al 90 % il meteo, per il resto un diserbo graminicida e insetticida sono d'obbligo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
luigite Inviato 20 Agosto 2024 Condividi Inviato 20 Agosto 2024 (modificato) 17 ore fa, TECNICODSE ha scritto: Buongiorno, sono tecnico in un azienda sementiera del centro italia, vedo che c'e' interesse a coltivare foraggere portaseme, io posso fornire consigli ''in base alle mie esperienze'' e naturalmente anche seme di prebase adatto alla moltiplicazione. DSE di Teramo? Cosa proponete come valida alternativa alla varietà locale più diffusa nelle zone collinari della provincia di Teramo, chiamata "marchigiana" o anche "ascolana"? (Che in genere viene autoriprodotta dagli agricoltori stessi). Modificato 20 Agosto 2024 da luigite Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
t 6050 Inviato 26 Agosto 2024 Condividi Inviato 26 Agosto 2024 Buonasera ho una domanda da farvi secondo voi dal seme di erba medica si riesce a togliere il seme di cuscuta? o è meglio non rischiare? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
AlbeClaas Inviato 26 Agosto 2024 Condividi Inviato 26 Agosto 2024 3 minuti fa, t 6050 ha scritto: Buonasera ho una domanda da farvi secondo voi dal seme di erba medica si riesce a togliere il seme di cuscuta? o è meglio non rischiare? Servono macchine apposite (magnetiche) che permettono di sfruttare la rugosità del seme di cuscuta e separarlo da quello della medica. Purtroppo altri modi non ci sono Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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