CultivarSé Inviato 9 Dicembre 2013 Condividi Inviato 9 Dicembre 2013 A sud-ovest non c'è ombra ameno che non sei dietro i grattacieli di Rho. Lìombra l'avrai a nord -ovest seguendo il sole..l'ombra gira al girar della terra. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
IlCoNtE Inviato 10 Dicembre 2013 Condividi Inviato 10 Dicembre 2013 Esattamente dove ho pezzi che per spuntare tra argillo limosa a più non posso, crosta tra sole e vento , ci mette 3 mesi e non nasce mai bene . Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pooh1989 Inviato 28 Novembre 2014 Condividi Inviato 28 Novembre 2014 Salve, dovrei seminare 2 ha di orzo con la seminatrice a spaglio....domanda...quanto ora ci vogliono? ? Come devo regolare la seminatrice? ? Grazie Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 28 Novembre 2014 Autore Condividi Inviato 28 Novembre 2014 1) che seminatrice hai? 2) Quanto è larga? 3) Con cosa copri il seme? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pooh1989 Inviato 28 Novembre 2014 Condividi Inviato 28 Novembre 2014 1) che seminatrice hai? 2) Quanto è larga? 3) Con cosa copri il seme? È una vecchia seminatrice ad imbuto...!! A cosa ti riferisci quando dici con cosa copri il seme?? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MET80100 Inviato 28 Novembre 2014 Condividi Inviato 28 Novembre 2014 Di certo non lo coprirai con una coperta Dj voleva intendere: come lo interri il seme una volta seminato a spaglio? Ma, è la prima volta che lo devi fare, visto che chiedi come regolare lo spandiconcime? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pooh1989 Inviato 28 Novembre 2014 Condividi Inviato 28 Novembre 2014 Di certo non lo coprirai con una coperta Dj voleva intendere: come lo interri il seme una volta seminato a spaglio? Ma, è la prima volta che lo devi fare, visto che chiedi come regolare lo spandiconcime? Una volta seminato ripasso con frangizolle e raghi (che sono dei piccoli ferri appuntiti che sminuzzano ulteriormente il terreno)....Met è la prima volta che semino, perchè in questo terreno dovevo fare l'impianto di uliveto con il PSR, ma dovrò aspettare quindi meglio di niente lo semino,invece di stare a riposo....!!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MET80100 Inviato 28 Novembre 2014 Condividi Inviato 28 Novembre 2014 Certo fai bene a seminarlo. Di che spandiconcime parliamo? magari qualche utente lo possiede uguale e potrebbe consigliarti meglio sulla regolazione da fare. Frangizzolle mi sembra appropriato, non troppo aperto per non far finire il sempre troppo a fondo! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Argilloso Inviato 28 Novembre 2014 Condividi Inviato 28 Novembre 2014 Io rispondo sì! Ha senso con la giusta situazione! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rudalzinho Inviato 4 Aprile 2016 Condividi Inviato 4 Aprile 2016 Ci ho messo più di 2 ore a leggere tutta questa discussione :uhahah: Anche io sono Sardo, testardo e come molti permaloso... ma cerco di essere umile e so per certo che si muore imparando! Dopo aver letto tutta la discussione, mi sono convinto che la seminatrice è meglio dello spargiconcime, a parte in casi come quelli descritti da Sonic-gp. Ora vi chiedo... 1° ...andando ad acquistare tutto nuovo, causa psr, ed essendo primo trattore, oltre alla seminatrice lo spandiconcime conviene acquistarlo? 2° ...per un gommato 75cv che modelli vi sentite di consigliarmi date le vostre esperienze, per un terreno misto collina pianura abbastanza pietroso? 3° ...se rispondete a Svitol, (post quotato qua sotto)che è stato completamente ignorato, fate un favore a me, a lui e forse ad altri :uhahah: Ripropongo alla vostra gentile attenzione il caso particolare che avevo citato in precedenza. Quando in un sovescio è necessario seminare sia semi fini che semi grossi,con la seminatrice come fareste? Facendo due semine distinte con aumento dei costi,tra l'altro per una coltura che va interrata ,oppure tramite una seminatrice dotata di un cassone in grado di distribuire concime granulare,che nell'occasione distribuirebbe ad esempio favino? Io possiedo due seminatrici,una I.M.A. LA ROCCA modello Ranger 2000 trainata,e una GASPARDO M 250,con allestimento standard,per cui non so se il sistema che ipotizzo sia fattibile,ma mi sembrerebbe una situazione che giustifica l'uso dello spandiconcime per la semina,cosa ne pensate? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 4 Aprile 2016 Condividi Inviato 4 Aprile 2016 E' possibile seminare certe piante registrando opportunamente le dosi, le foraggere e il riso sono da millenni seminati a spaglio...ci sono piante che tollerano meglio lo spaglio che la fila continua. Lo spandiconcime è un attrezzo più duttile, la seminatrice universale è più adattabile, se si coltivano piante a basso investimento come mais, girasole ecc... pianta che coltivi esigenza che hai si sceglie il mezzo migliore. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gallo88 Inviato 5 Aprile 2016 Condividi Inviato 5 Aprile 2016 Ora vi chiedo... 1° ...andando ad acquistare tutto nuovo, causa psr, ed essendo primo trattore, oltre alla seminatrice lo spandiconcime conviene acquistarlo? 2° ...per un gommato 75cv che modelli vi sentite di consigliarmi date le vostre esperienze, per un terreno misto collina pianura abbastanza pietroso? 3° ...se rispondete a Svitol, (post quotato qua sotto)che è stato completamente ignorato, fate un favore a me, a lui e forse ad altri :uhahah: Lo spandiconcime acquistarlo, se vuoi concimare le colture e produrre ti serve altrimenti se non dai da "mangiare" farai sempre poca produzione. Amazone kuhn boqbolle kverneland sulky da 9-1000 LT, che ci stia un saccone almeno. Anche se si hanno semi diversi nella seminatrice basta fare una prova di taratura e il quantitativo che andrà fuori sarà quello. Se si hanno semi con pesi specifici diversi, ogni tanto durante la semina bisogna mescolare i semi, in modo che con vibrazioni e sobbalzi i semi più fini e pesanti vadano tutti sul fondo della seminatrice Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rudalzinho Inviato 5 Aprile 2016 Condividi Inviato 5 Aprile 2016 Scusate, non ho scritto l'indirizzo aziendale... servirà in una piccola azienda per fare pascolo per ovini, con una SAU di 20ha circa. Fatemi capire, ora che mi sono convinto ad orientarmi sulla seminatrice mi state consigliando lo spandiconcime? :uhahah::uhahah: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibo93 Inviato 5 Aprile 2016 Condividi Inviato 5 Aprile 2016 Se vuoi fare un bel lavoro, pe aver un'emergenza omogenea e profondità di semina costante, devi usare la seminatrice. Con cui, eventualmente, potrai anche provare a seminare colture diverse dal semplice erbaio. Poi uno spandi, magari anche usato, è sempre utile per ciò che diceva il Dj. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rudalzinho Inviato 5 Aprile 2016 Condividi Inviato 5 Aprile 2016 Ringrazio tutti per le risposte. Riquoto qua sotto il messaggio di Zagor, che è poi quello che mi sta direzionando verso la seminatrice, visto che anche lui ha il bestiame e gestisce pascoli appositi. Non ho capito una cosa, scusate l'ignoranza in materia, ma se semino a spaglio con la seminatrice togliendo i gambali, il seme rimane superficiale o viene interrato?!E nel caso della prima ipotesi che lavorazione faccio dopo? Anch'io ho un'azienda nella provincia di cagliari, allevo circa 1200 pecore e semino circa 180 ha all'anno di cui al 30 al 50 % sono cereali vari triticale orzo e avena, grano non più perche rispetto ai primi due ho sempre una resa un po inferiore e ed è meno sfruttabile col bestiame. quoto in pieno sia sten che gianlu81.....:n2mu: il lavoro fatto con la seminatrice è superiore,(certo che in terreni molto pietrosi qualche danno ci sarà sicuramente) ma col sistema a spaglio con la seminatrice che secondo me è il più indicato oltre a seminare con meno sprechi semini omogeneamente e quindi avere un'emergenza migliore e hai il vantaggio che il seme seminato con poca profondità sviluppa prima più massa erbosa e noi sappiamo cosa significa far entrare le pecore al pascolo venti o anche trenta giorni prima, dico questo perchè l'erba è l'alimentazione prevalente nelle pecore della nostra zone,è l'alimento con il costo inferiore e il migliore per il latte. Quindi secondo me la seminatrice è la migliore soluzione.riguardo anche al risparmio io non vedo differenze se non quasi irrisorie in quanto principalmente le tecniche qua usate sono due ripper-erpice a dischi o a denti fissi-spandiconcime-erpice a denti fissi+rullo,......la seconda è ripper-erpice a dischi-seminatrice-rullo, sono lo stesso numero di passaggi o a limite viene eliminato il secondo(condizione della terra permettendo), quindi il costo è pressochè uguale. quindi è solo una fissazione di noi(alcuni....ma tanti) sardi.poi c'è un'altra categoria di persone, sono quelle che vorrebbero cambiare i metodi usati ma che non possono perchè "I VECCHI" non sono molto facili da convincere:ave:e dall'azienda non se ne vanno prima dei duecento anni di vita!!!!. ma ne aggiungerei ancora un'altra,quella che è emersa da qualche anno,sono quelli che "vorrebbero ma non possono", son quelli che hanno il parco macchine e attrezzature arretrati, quelli che hanno paura ad adeguarlo perchè con l'attuale crisi si teme anche a fare una piccola spesa, e questa è la più triste ma che condivido e qua mi collego a fatmike che dice che i 180 euro sono troppi. e dovrebbe dirmi quanta attrezzatura avrebbe comprato se a lui avrebbero dato un premio simile.....un premio basso più una minore produzione i prodotto....e comunque se andiamo a guardare i premi pac vengono dati per aiutare il reddito ,il reddito di un settore che da solo non ce la fa, quindi a maggior ragione in sardegna e regioni più svantaggiate dovrebbe essere più alto non più basso se vogliamo essere alla pari, e in quel caso vedresti quante seminatrici nuove arriverebbero, e cmq il discorso della cifra delle quote secondo me è solo politico, le regioni con politici più forti hanno avuto la meglio ( questo spero non succeda con la nuova pac). per concludere rispondo a mapomac che chiede delle nostre rese:). ribadisco che sono assolutamente pro seminatrice però ti dico pure che sono arrivato a produrre ( anche se in annate particolarmente favorevoli) come massime rese 67ql/ha e 58 ql/ha di triticale FATTO CON LO SPANDICONCIME, perchè ancora non ero provvisto di seminatrice e sono convinto che col triticale qualcosa posso migliorare( o almeno speroO0) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 5 Aprile 2016 Condividi Inviato 5 Aprile 2016 Salve . Premetto che non ho letto tutta la discussione però vorrei portare un esempio. Nel mio paese un "vecchietto" ha preparato un terreno a ceci con spandiconcime e coltivatore ad ancore e poi rullato, e gli è venuto un lavoro che è una gioia per gli occhi. Se trovo il modo di postare una foto direttamente dal cellulare ve la posto. Io sono per la seminatrice sempre però devo dire che quello è stato veramente un bel lavoro. Non so quanto seme ha messo ma il terreno è uniforme. Per quel che riguarda poi le sementi non omogenee le seminatrici nuove non hanno problemi. Io ho una Sfoggia a due cassoni e ci sono le tabelle per tutto, dai semi fini alle sementi classiche agli erbai misti. Ho colleghi che con questa macchina seminano tutto persino la medica con risultati più che soddisfacenti. Che io sappia una semina a spandiconcime può essere opzionata se il terreno è moolto ma moolto pietroso oppure terreno lavorato ma zuppo d'acqua con velocita di spaglio elevate che ti permettono di non impantanarti. Ovviamente la seminatrice costa ma anche uno spandiconcime con due giranti non lo regalano. Per le mie coltivazioni servono entrambi però non vedo oggi come oggi la pratica della semina a spandiconcime come una lavorazione redditizia. Con quello che costa fare un ettaro di coltura devi per forza produrre. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pinolo Inviato 5 Aprile 2016 Condividi Inviato 5 Aprile 2016 voglio dire la mia......abitando nel viterbese(zona piena di pecore) i pastori usano molto la spandiconcime principalmente per il fatto che seminando molti trifogli,la cui maggior parte viene acquistato dai trebbiatori quindi non ventilato e selezionato(tanto per il pascolo va bene lo stesso), metterlo giu con la seminatrice diventa quasi impossibile ,si intaserebbe di continuo.inoltre molti sostengono che avendo necessità di entrare il prima possibile con le pecore ,gli erbai seminati con lo spandi chiudono prima,ma di questo non ne sono convinto.grande svantaggio di questo sistema è la logistica,devi essere almeno 2 persone perchè sopratutto nel caso dei trifogli devi essere tempestivo nel ricoprirlo .....non puoi capire nel giro di 2 ore cosa combinano le formiche sul seme scoperto..quindi ci vuole uno con lo spandi ed uno con l erpice.io essendo da solo per gli erbai uso la seminatrice(quando semino loietto e trifoglio da seme selezionato non tolgo gli stivaletti .quando invece su i terreni marginali metto i trifogli non ventilati li tolgo in modo da controllare eventuali intasamenti.mentre per i cereali secondo me è assurdo usare lo spandi. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rudalzinho Inviato 5 Aprile 2016 Condividi Inviato 5 Aprile 2016 Lo spandiconcime acquistarlo, se vuoi concimare le colture e produrre ti serve altrimenti se non dai da "mangiare" farai sempre poca produzione. Amazone kuhn boqbolle kverneland sulky da 9-1000 LT, che ci stia un saccone almeno. Anche se si hanno semi diversi nella seminatrice basta fare una prova di taratura e il quantitativo che andrà fuori sarà quello. Se si hanno semi con pesi specifici diversi, ogni tanto durante la semina bisogna mescolare i semi, in modo che con vibrazioni e sobbalzi i semi più fini e pesanti vadano tutti sul fondo della seminatrice Scusa Gallo, mi sono espresso male sulla seconda domanda, volevo chiedere che seminatrice mi consigliate, considerando pascoli collinari e abbastanza pietrosi?! Ho visto che si parlava bene della combinata Compagna Gaspardo, con un attrezzo del genere potrei fare solo aratura con aratro a dischi e poi semina, questa domanda è naturalmente rivolta a tutti. Da abbinare ad un mezzo di 85cv per esempio. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 5 Aprile 2016 Condividi Inviato 5 Aprile 2016 Le combinate almeno sui 130cv, con potenze sotto i 110cv ci fai poco non sembra ma la pdp esige cavalleria aldilà della larghezza dei mezzi operativi. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 7 Aprile 2016 Condividi Inviato 7 Aprile 2016 Le combinate almeno sui 130cv, con potenze sotto i 110cv ci fai poco non sembra ma la pdp esige cavalleria aldilà della larghezza dei mezzi operativi. Stavo guardando un pò la compagna gaspardo. Nel depliant dice potenze tra 22 e 95 kw e quindi grosso modo tra 30 e 130 cv. Quel modello praticamente èun cassone che monti su un tuo attrezzo già in possesso che può essere una fresa o un erpice rotante o un ccoltivatoe a dischi fisso. Inteoria per piccole potenze e quindi limitate larghzze di lavoro la potresti anche usare ma se lavori su interfila di alberi o vigna. Per me su campo aperto a quelle larghezze è inutile. Diverso è il discorso se lavori con 2.5-3 mt di larghezza e allora però si serve un bel trattore che ti traini il tutto e penso vada bene solo su certi terreni anche. A quel punto però se hai ettaraggio ti prendi una sodo. Nel mio paese un tipo con un fendt Xilon si era attrezzato con un coltivatore ad ancore davanti preparato da lui e dietro la seminatrice. A detta di lui le rese sul grano erano interessanti a confronto delle lavorazioni tradizionali mentre per foraggi o erbai il lavoro era sicuramente buono. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
albasnake Inviato 22 Luglio 2024 Condividi Inviato 22 Luglio 2024 Ciao a tutti, provo a chiedere qui, ho un dubbio che mi sembra relativamente in topic. Sono un hobbista, coltivo da due anni, a ottobre seminerò circa 2500mq di sovescio con brassicacee (penso rafano + senape bianca); non ho seminatrici, farò a spaglio, a mano, alla vecchia maniera; già fatto due volte con il grano ed è andata molto bene, per le mie minime pretese. Domanda: come interro il seme? perché il grano l'ho interrato a mano col rastrello, é venuto un bel lavoro, ma non ci penso neanche a farmi 2500mq a mano. Leggendo questa discussione una idea me la sono fatta, un vibrocoltivatore a molle può bastare per un risultato decente? è fondamentale un rullo compattatore dietro? Trattore da 40CV, l'attrezzo è da comprare, quindi prenderei qualcosa che poi torni buono anche per altre attività. Se conoscete qualche prodotto più adatto, compatibile con un trattore leggero ben venga. Grazie in anticipo a chi mi aiuterà. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 23 Luglio 2024 Condividi Inviato 23 Luglio 2024 16 ore fa, albasnake ha scritto: Ciao a tutti, provo a chiedere qui, ho un dubbio che mi sembra relativamente in topic. Sono un hobbista, coltivo da due anni, a ottobre seminerò circa 2500mq di sovescio con brassicacee (penso rafano + senape bianca); non ho seminatrici, farò a spaglio, a mano, alla vecchia maniera; già fatto due volte con il grano ed è andata molto bene, per le mie minime pretese. Domanda: come interro il seme? perché il grano l'ho interrato a mano col rastrello, é venuto un bel lavoro, ma non ci penso neanche a farmi 2500mq a mano. Leggendo questa discussione una idea me la sono fatta, un vibrocoltivatore a molle può bastare per un risultato decente? è fondamentale un rullo compattatore dietro? Trattore da 40CV, l'attrezzo è da comprare, quindi prenderei qualcosa che poi torni buono anche per altre attività. Se conoscete qualche prodotto più adatto, compatibile con un trattore leggero ben venga. Grazie in anticipo a chi mi aiuterà. Per il grano se usi un erpice a denti va bene. Per quella miscela però mi sa che ti basta il rullo. Cioè se non ricordo male quei semi sono talmente piccoli che se li getti su terra appena lavorata ( e senza nemmeno fare troppi solchi eh ) e rulli è perfetto. Si mette in superficie il trifoglio che è molto più grande quindi senape e rafano va bene su terra smossa. Come attrezzi puoi prendere un minivibro con magari erpice a denti dritti dietro. Se fai a spaglio semi grossi ( cece, favino, pisello ) li getti su terra cruda e poi lavori, per semi medio-grossi lavori spaglio grano/orzo e rilavori o solo erpice a libro a denti dritti e rullo e per semi fini lavori, spaglio e rullo. Se poi ti capita usato un vecchio estirpatore con ancore dritte a molle o anche a balestra oppure un vecchio pentavomere da vigna e completi la gamma di attrezzi. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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