Silvestro Inviato 27 Gennaio 2012 Autore Condividi Inviato 27 Gennaio 2012 Nei trattori a variazione continua il rendimento della trasmissione è direttamente proporzionale al rendimento della parte idraulica,atteso che,soprattutto nel Fendt ad una gamma,la parte meccanica assorbe poca potenza.Quindi è importante far lavorare bene sia la pompa che il motore idraulico in modo che la trasformazione della potenza da meccanica ad idraulica e viceversa abbia il miglior rendimento possibile.Questo si verifica verosimilmente quando sia la pompa che il motore idr. sono alla massima portata:in queste condizioni il trattore raggiunge una velocità di circa 7\8 km/h in base ai pneumatici.Poco importa se il regime di giri motore sia di 1500 o 2000 giri.Ovvio che se l'attrezzatura richiede una pot che si ottiene a 1500,non conviene andare a 2000,se poi occorre più pot si va a 2000,sempre facendo i 7 km/h. Colgo l'occasione per esporre un dubbio nella"prova dei pisani"dove il fendt era stato volutamente dopato.Ritengo che in queste categorie di macchine sia oltremodo dannoso pompare il motore senza mettere mano alla parte idraulica del cambio.Infatti sia la pompa che il motore idraulico sono dimensionati alla potenza trasmessa dal primario,la quale viene ripartita al 50%mecc/idr.,è evidente che la parte idraulica non potrà sfruttare il surplus di potenza perchè sottodimensionata,ciò porta a trasformare in calore la potenza in eccesso e quindi un vistoso calo di rendimento della trasmissione oltrechè una precoce usura. Sarebbe bello poter constatare ciò confrontando il puma con un 718 originale per vedere se le differenze sono così marcate. Scusa ma non sono d'accordo su niente. Il valore di 7 o 8 km/h a cui si fa riferimento, come giustamente osservato da qualcun altro, è dato da un certo regime di motore e da una certa rapportatura. Il rendimento massimo si ha per un certo rapporto di trasmissione e non per una certa velocità. Se poi a regime di potenza massima questo particolare rapporto mi fa muovere il mezzo a 7km/h è un'altra cosa ed è anche l'unica che possiamo misurare. Anche per quel che riguarda il discorso della prova dei pisani non so' come tu, senza conoscere i diametri del riduttore epicicloidale, riesca a determinare istante per istante quanta potenza passa per via idraulica e quanta per via meccanica. In più non penso proprio che tra il fendt 716 e il fendt 718 vi siano pompe e motori idraulici differenti ma sono convinto che entrambi siano scelti per trasmettere la potenza del trattore più potente del segmento. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
450V Inviato 27 Gennaio 2012 Condividi Inviato 27 Gennaio 2012 Scusa ma non sono d'accordo su niente. Il valore di 7 o 8 km/h a cui si fa riferimento, come giustamente osservato da qualcun altro, è dato da un certo regime di motore e da una certa rapportatura. Il rendimento massimo si ha per un certo rapporto di trasmissione e non per una certa velocità. Se poi a regime di potenza massima questo particolare rapporto mi fa muovere il mezzo a 7km/h è un'altra cosa ed è anche l'unica che possiamo misurare. Anche per quel che riguarda il discorso della prova dei pisani non so' come tu, senza conoscere i diametri del riduttore epicicloidale, riesca a determinare istante per istante quanta potenza passa per via idraulica e quanta per via meccanica. In più non penso proprio che tra il fendt 716 e il fendt 718 vi siano pompe e motori idraulici differenti ma sono convinto che entrambi siano scelti per trasmettere la potenza del trattore più potente del segmento. Io non sono certo il vangelo e di cantonate ne prendo,tuttavia cerco di argomentare con un pò di logica,sperando che venga confutato con egual rigore: Nel caso di Fendt 200-300 vario,la cinematica prevede una sola gamma di lavoro, la potenza,coppia, del motore viene istantaneamente ripartita dal epicicloidale differenziale alla pompa-albero di accumulo. Il motore idraulico,solidale all'albero di accumulo, inizialmente è alla max cilindrata(massima coppia trasmissibile,minima velocità),la pompa è 0=trattore fermo,il rendimento della trasmissione in questa fase è 0%(tutta la potenza viene persa). Man mano che aumenta la cilindrata della pompa,il motore idraulico produce coppia che si somma a quella meccanica e il trattore si muove(in questa fase la trasmissione aumenta esponenzialmente il rendimento. Fermo restando il motore idr alla max cilindrata,quando la pompa avrà raggiunto anche lei la max cilindrata,quello è il momento in cui la trasmissione da il meglio di se,già altrove avevo ipotizzato un range di velocità,in questa fase,di 7-10 km/h in base ai pneumatici o rapporto al ponte utilizzato,visto che non esistono altre riduzioni cambio. Oltre queste velocità il motore idraulico riduce la cilindrata per poter aumentare i giri riducendo così il rendimento. Sul fatto che una serie di trattori monti un medesimo gruppo idraulico è inverosimile:non vedo come un 712 possa montare pompa-motore idr del 718,il quale è in grado di assorbire 90 cv(50% della pot max),che se fatto lavorare con soli 60 cv(50% del 712)non riuscirebbe nemmeno ad aprirsi per intero e se lo facesse,il motore termico si spegnerebbe all'istante. Per questo motivo ogni macchina ha un gruppo idraulico dedicato e se si cambia la potenza del motore saltano gli equilibri.Ciao. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Silvestro Inviato 28 Gennaio 2012 Autore Condividi Inviato 28 Gennaio 2012 Io non sono certo il vangelo e di cantonate ne prendo,tuttavia cerco di argomentare con un pò di logica,sperando che venga confutato con egual rigore: Nel caso di Fendt 200-300 vario,la cinematica prevede una sola gamma di lavoro, la potenza,coppia, del motore viene istantaneamente ripartita dal epicicloidale differenziale alla pompa-albero di accumulo. Il motore idraulico,solidale all'albero di accumulo, inizialmente è alla max cilindrata(massima coppia trasmissibile,minima velocità),la pompa è 0=trattore fermo,il rendimento della trasmissione in questa fase è 0%(tutta la potenza viene persa). Man mano che aumenta la cilindrata della pompa,il motore idraulico produce coppia che si somma a quella meccanica e il trattore si muove(in questa fase la trasmissione aumenta esponenzialmente il rendimento. Fermo restando il motore idr alla max cilindrata,quando la pompa avrà raggiunto anche lei la max cilindrata,quello è il momento in cui la trasmissione da il meglio di se,già altrove avevo ipotizzato un range di velocità,in questa fase,di 7-10 km/h in base ai pneumatici o rapporto al ponte utilizzato,visto che non esistono altre riduzioni cambio. Oltre queste velocità il motore idraulico riduce la cilindrata per poter aumentare i giri riducendo così il rendimento. Sul fatto che una serie di trattori monti un medesimo gruppo idraulico è inverosimile:non vedo come un 712 possa montare pompa-motore idr del 718,il quale è in grado di assorbire 90 cv(50% della pot max),che se fatto lavorare con soli 60 cv(50% del 712)non riuscirebbe nemmeno ad aprirsi per intero e se lo facesse,il motore termico si spegnerebbe all'istante. Per questo motivo ogni macchina ha un gruppo idraulico dedicato e se si cambia la potenza del motore saltano gli equilibri.Ciao. Prima di tutto inizierei dalla fine, cioè che il gruppo idraulico del Fendt è in grado di trasmettere tutta la potenza e non il 50%. E' la stessa Fendt che lo dichiara. Poi, cosa vuol dire che non riuscirebbe nemmeno ad aprirsi? Allora quando lavoro a 1200giri in cui il mio motore eroga circa il 50% della potenza il trattore non funziona? C'è pieno il mondo di Fendt pompatissimi anche oltre il valore del top di gamma, quanto dureranno non lo so', ma come prestazioni ti assicuro che sono di gran lunga superiori al modello originale. Se le cose stessero come dici tu, tutto ciò sarebbe impossibile. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
purin Inviato 10 Luglio 2012 Condividi Inviato 10 Luglio 2012 l'ho scritto anche nell'argomento sui cambi a variazione continua, non sapevo bene dove metterlo, se sui rendimenti, sove si parla di TMS. dove si parla di variazione continua, intanto lo metto qui, poi al massimo so che qualcuno passerà a cancellare la cosa che volevo dire e non sapevo se postare qui o nella discussione sul rendimento delle trasmissioni è una chicca che è uscita parlando con un ingegnere di una joint venture tra una ditta di assali e una di elettronica/idraulica (d..a r.....h): si sa che una trasmissione a variazione continua ha il massimo rendimento quando sfrutta la minima componente idraulica, nel caso di fendt ma anche di altri questo avviene alla massima velocità di una gamma: nel casi di fendt parliamo di velocità maggiori di quella ad esempio usuale nei lavori di traino pesante, ma quest'ingegnere mi faceva notare che i sistemi elettronici tendono a ridurre il numero di giri del motore appena possibile, per risparmiare carburante: il risparmio dovrebbe essere dovuto al fatto che si lavora più vicini al regime di massima coppia (molto vicino a quello di minor consumo specifico), al fatto che lavorando più carico ma più lento il motore rende leggermente meglio (non sempre vero, qua ci sono prove del motore con vari carichi per trovare le curve di consumo specifico alle varie percentuali di carico motore) ma soprattutto grazie al fatto che lavorando con un regime ridotto, a parità di velocità si innseta un rapporto più lungo, in pratica il cambio tende a lavorare attrono al suo massimo rendimento.. se una volta il cambio serviva per adattare il motore al carico, adesso è il motore che in parte si adatta al cambio per farlo lavorare al meglio, l'elettronica permette di trovare il miglior compromesso tra consumo specifico e rendimento del cambio, per avere il minor consumo specifico a una data velocità di lavoro. questa cosa me l'hanno raccontata per le trasmissioni a variazioni continua sviluppate da d.r. (non so se posso citare il nome completo, ma avrete già capito chi sia) per le MMT, ma siccome sta sviluppando trasmissioni in ambito agricolo e che comunque l'imperativo per tutti è ridurre i consumi e massimizzare i rendimenti.. ciao Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Silvestro Inviato 11 Luglio 2012 Autore Condividi Inviato 11 Luglio 2012 l'ho scritto anche nell'argomento sui cambi a variazione continua, non sapevo bene dove metterlo, se sui rendimenti, sove si parla di TMS. dove si parla di variazione continua, intanto lo metto qui, poi al massimo so che qualcuno passerà a cancellare ciao Allora prima di tutto diciamo che non sempre il momento di massimo rendimento della trasmissione a variazione continua sia quando quest'ultima sfrutta al minimo la componente idraulica. Non è così per il Vario Fendt, non lo dico solo io ma lo dice anche il DLG. Seconda cosa il discorso del rapporto maggiore con motore a giri inferiore ci può stare, cmq sia se lavori a coppia massima e non a potenza massima andrai comunque più piano. Non penso che la differenza di rendimento della trasmissione vada a colmare la differenza di potenza erogata dal motore tra i regimi di potenza e coppia massima. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
purin Inviato 11 Luglio 2012 Condividi Inviato 11 Luglio 2012 Allora prima di tutto diciamo che non sempre il momento di massimo rendimento della trasmissione a variazione continua sia quando quest'ultima sfrutta al minimo la componente idraulica. Non è così per il Vario Fendt, non lo dico solo io ma lo dice anche il DLG. Seconda cosa il discorso del rapporto maggiore con motore a giri inferiore ci può stare, cmq sia se lavori a coppia massima e non a potenza massima andrai comunque più piano. Non penso che la differenza di rendimento della trasmissione vada a colmare la differenza di potenza erogata dal motore tra i regimi di potenza e coppia massima. ciao, io intendo che invece che lavorare (numeri per fare un esempio) a 2000 giri chiedendo al motore 500 Nm di coppia, lo faccio lavorare a 1000 chiedendo 1000 Nm. in questa maniera il motore lavora più "pieno", e qua si fanno prove sui consumi specifici a pieno carico e carico parziale a tutti i regimi, ed il cambio lavora con un rapporto più lungo, quindi ha un maggior rendimento.. in pratica l'elettronica va a mediare sul rendimento del motore e del cambio per cercare il miglior rendimento possibile.. anche perchè la storia che abbassando il numero di giri il consumo specifico si riduce automaticamente che citava qualcuno in passato mi sa un po' di fantascienza.. se io sto sfruttando tutta la potenza del motore ovviamente il cambio farà in modo di lavorare al miglior rapporto possibile, con il motore alla massima potenza..ù mi dicevano che nelle MMT si sta anche sotto il regime di coppia massima sempre per sfruttare il miglior rendimento del cambio, ma tenendo una certa riserva di carico motore nel caso ci sia un picco di richiesta di potenza da parte dell'idraulica (nella fase di impalata soprattutto), nel senso di tenere il motore sotto la coppia massima, ma con un carico che ad esempio non superi il 90% del disponibile a full gas, in maniera che se si muove la pala il motore non soffochi ma semplicemente la pompa del carburante tiri fuori quel 10% di coppia che ha tenuto "nella manica".. ciao Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
TNV65 Inviato 11 Luglio 2012 Condividi Inviato 11 Luglio 2012 ciao, io intendo che invece che lavorare (numeri per fare un esempio) a 2000 giri chiedendo al motore 500 Nm di coppia, lo faccio lavorare a 1000 chiedendo 1000 Nm. in questa maniera il motore lavora più "pieno", e qua si fanno prove sui consumi specifici a pieno carico e carico parziale a tutti i regimi, ed il cambio lavora con un rapporto più lungo, quindi ha un maggior rendimento.. in pratica l'elettronica va a mediare sul rendimento del motore e del cambio per cercare il miglior rendimento possibile.. anche perchè la storia che abbassando il numero di giri il consumo specifico si riduce automaticamente che citava qualcuno in passato mi sa un po' di fantascienza.. se io sto sfruttando tutta la potenza del motore ovviamente il cambio farà in modo di lavorare al miglior rapporto possibile, con il motore alla massima potenza..ù mi dicevano che nelle MMT si sta anche sotto il regime di coppia massima sempre per sfruttare il miglior rendimento del cambio, ma tenendo una certa riserva di carico motore nel caso ci sia un picco di richiesta di potenza da parte dell'idraulica (nella fase di impalata soprattutto), nel senso di tenere il motore sotto la coppia massima, ma con un carico che ad esempio non superi il 90% del disponibile a full gas, in maniera che se si muove la pala il motore non soffochi ma semplicemente la pompa del carburante tiri fuori quel 10% di coppia che ha tenuto "nella manica".. ciao OT: purin e/o lettore, come va il tuo ambizioso progetto sulla raccolta dei sarmenti di potatura? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Silvestro Inviato 11 Luglio 2012 Autore Condividi Inviato 11 Luglio 2012 ciao, io intendo che invece che lavorare (numeri per fare un esempio) a 2000 giri chiedendo al motore 500 Nm di coppia, lo faccio lavorare a 1000 chiedendo 1000 Nm. Qual è quel motore reale che a 2000giri eroga 500Nm e a 1000giri eroga 1000Nm? Cioè potenza costante.... Io dico che nel caso reale, ipoteticamente, a 1000giri ne avrai 800Nm e quindi non avrai tutta la potenza massima del motore. L'incremento di rendimento che potresti avere lavorando con rapporto lungo a 1000giri secondo me non copre la perdita di potenza che esiste nel passare dai 2000giri ai 1000. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
purin Inviato 11 Luglio 2012 Condividi Inviato 11 Luglio 2012 Qual è quel motore reale che a 2000giri eroga 500Nm e a 1000giri eroga 1000Nm? Cioè potenza costante.... Io dico che nel caso reale, ipoteticamente, a 1000giri ne avrai 800Nm e quindi non avrai tutta la potenza massima del motore. L'incremento di rendimento che potresti avere lavorando con rapporto lungo a 1000giri secondo me non copre la perdita di potenza che esiste nel passare dai 2000giri ai 1000. ciao, io avevo detto subito numeri per fare un esempio, e li ho presi comodi, belli tondi, di un motore che ha un certo carico, supponiamo che sia più piccolo di quello massimo che può portare, ho un assorbimento di potenza, con il cambio a variazione continua posso decidere se lavorare con il motore abbastanza pieno a un regime o con motore più scarico a regime più alto, la potenza richiesta è sempre la stessa.. il vantaggio di lavorare a regime più basso starebbe nell'avere una rapportatura più lunga, andando a sfruttare i punti di maggior rendimento del cambio.. oltre che evitare di avere il motore che gira a regimi stellari quasi a vuoto, cercando di tenerlo vicino al minor consumo specifico possibile.. non so se sono ruscito a spiegarmi, a dire il vero anch'io ci ho messo un po' a capirlo.. ciao Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
federico 89 Inviato 22 Settembre 2012 Condividi Inviato 22 Settembre 2012 Sapete per caso il rendimento del cambio Range Command della NH? Come posso calcolare analiticamente la potenza effettiva sviluppata dal trattore? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
[email protected] Inviato 1 Giugno 2013 Condividi Inviato 1 Giugno 2013 L'affidabilità , (come dato teorico, ho trovato anche qualcosa ma mi ci vorrebbe mezza giornata a trovarlo ,.......ma non escludo di trovarlo frugando ....devi avere pazienza ), è condizionata fortemente , dalla geometria di inclinazione dell'accoppiata motore pompa ! (per rendere l'idea ma proprio terra terra e come paragonare un giunto omocinetico con uno normale al trasferimento di coppie elevate !....ma proprio terra terra )......fatto stà che tale geometria condiziona i vari pistoncini in termini di tenuta e consumi , ed infatti avevo letto che materiali e progettazione sono molto spinti !.....tutte queste scelte , sono state portate avanti per non differire troppo dal brevetto originale (tutto tedesco made in fendt) , risalente a parecchi anni fà , che permette al cambio (almeno in teoria ) di essere utilizzato totalmente idraulico-meccanico in una stessa gamma di utilizzo. Il rendimento minore stà nell'uso pretamente agricolo al traino dove occorre bassa velocità ti tale geometria e del minor numero di gamme (in certi casi )......(un numero maggiore di gamme vanificherebbe i pregi di tale geometria ovvero l'ampio campo di utilizzo senza soluzione di continuità) Infatti giustamente un attento tractorumista ha segnalato che nel resto d'europa tali trattori hanno un miglior "senso" per via delle velocità nelle lavorazioni in campo più elevate! Nb * Le pompe -motori a 45° esistono da millenni , non sono una invenzione fendt , e sono noti da tempo i pro e contro (vedi steyr che non le ha sposate )......solo che fendt ne ha fatto il suo cavallo di battaglia (o forse il suo asino ....ancora è presto per dirlo ), inseguendo il concetto di base del suo brevetto !.....è un pò come se carraro sbilanciasse una mare di fondi per risolvere o rendere accettabili le problematiche del varyt e poi però si verrebbe costretta a venderlo a prezzi esorbitanti ! Questo a grandissime linee i punti salienti !....(potrei anche sbagliare in alcuni punti quindi prendi con le pinze )ma per una trattazione più veritiera e tecnica occorre ben altro ......(e sono stufo di ripeterlo ).......(è capitato altre volte di conoscere per bene come funzionasse un cambio particolare ...e lo spiegato per bene mi pare .....ma in questo caso mi manca ancora qualcosa ....a meno di trovare il pdf)....il mio ultimo posto era una domanda/provocazione più che una affermazione! Attendiamo la risposta da parte dell'utilizzatore che lo ha dato via ......e poi magari ne riparliamo ...... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
450V Inviato 1 Giugno 2013 Condividi Inviato 1 Giugno 2013 (modificato) Siamo OT,come sempre,magari possono spostare. Secondo me la differenza fra una pompa a 45 rispetto ad una con minor angolo di inclinazione,è dovuta al fatto che si raggiungono quantità di olio maggiore con alesaggio inferiore.Ora se Fendt abbisognasse di 100 l/ h,potrebbe,per esempio ,utilizzare una pompa da 100 cc a 45gradi oppure una da 100cc a 30 gradi,non vedo nessuna differenza in termini di rendimento.Il vantaggio vero sta nella regolazione della portata che agendo su un delta 0-45, invece di 0-30,puó essere molto più precisa ed infatti con la sensibilità al minimo si riesce a variare la velocità con una precisione di 0,2 km/ h a max giri motore.Sul discorso affidabilità penso proprio non sia legata all architettura,piuttosto alla qualità dei materiali e precisione di esecuzione oltre all adozione di dispositivi idonei a attutire i picchi di pressioni e/ o contraccolpi Modificato 1 Giugno 2013 da 450V Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
purin Inviato 2 Giugno 2013 Condividi Inviato 2 Giugno 2013 Non sono d'accordo con il legame tra grandi angolibdi escursione dei piattelli e numero di gamme, piuttosto concordo con quello che ha scritto 450V: che non diventi un vizio però! La cilindrata è cilindrata, anzi se non ricordo male fendt tende ad usare pompe con minor cilindrata e pressioni più alte.. Comunque verso le 5mila ore tutti i gruppi idrostatici necessitano di una revisione.. ciao Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
IlCoNtE Inviato 6 Ottobre 2013 Condividi Inviato 6 Ottobre 2013 Per i Fendisti un bel grafico http://i.pgu.me/NK4qe+qw_original.jpg Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Federix Inviato 6 Ottobre 2013 Condividi Inviato 6 Ottobre 2013 (modificato) Per i Fendisti un bel grafico http://i.pgu.me/NK4qe+qw_original.jpg Ottimo! Questo mostra che la Eccom sotto i 10 km/h ha ben due punti di piena efficienza meccanica. Immagina la Terramatic che è l'evoluzione di questa ma con diverse chicche in più Allora vediamo 8345r era sui 10 km/h Axion 11...quindi un 10 % in più! La potenza 370 cv contro 410... un 10 % in meno di potenza per l'americano... quindi direi che a spanne ci siamo. L'Axion non era a zavorratura completa non avendo nulla dietro. L'8R pur essendo rimasto uno dei più piccoli riesce a ridurre di molto il gap grazie a ILS. Quindi Axion 950: Prestazioni: ottimo motore e ottima trazione. Confort: Non ottimale 8R si è dimostrato superiore. Motore su 80/90° ad agosto quindi conte motore va bene anche da te. Da questo punto di vista con il jd ha avuto vita facile: "nothing warm like a Deere" Modificato 6 Ottobre 2013 da Federix Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
IlCoNtE Inviato 6 Ottobre 2013 Condividi Inviato 6 Ottobre 2013 Il claas mi piace tanto peccato che da noi con le conce ci son problemi . quello schema del cambio e' l'esatta immagine di cosa ho toccato con mano provando un cambio fendt . Dopotutto un mezzo nuovo e mal regolato va 1 in più ma fagli far rodaggio e perdici tre ore e poi vedi come tira . Chi mi sa dire i prezzi ? Possibile che qualcuno l ha provato con le 710 70 r38 ? Perche se ci fosse possibilità di metterle andrei un po' a lottare Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Federix Inviato 6 Ottobre 2013 Condividi Inviato 6 Ottobre 2013 Dopotutto un mezzo nuovo e mal regolato va 1 in più ma fagli far rodaggio e perdici tre ore e poi vedi come tira . Chi mi sa dire i prezzi ? Possibile che qualcuno l ha provato con le 710 70 r38 ? Perche se ci fosse possibilità di metterle andrei un po' a lottare Esatto non hai per niente la mano e lo conosci troppo poco per farlo rendere al 100% quando te lo lasciano. Per le gomme non credo sia predisposto, ma credo che andare al di sotto delle 2,05 sarà difficile perchè è proprio grosso. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
450V Inviato 6 Ottobre 2013 Condividi Inviato 6 Ottobre 2013 Per i Fendisti un bel grafico http://i.pgu.me/NK4qe+qw_original.jpg Non capisco il grafico! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 6 Ottobre 2013 Condividi Inviato 6 Ottobre 2013 L'hai capito benissimo invece, evita di fare post inutili. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
IlCoNtE Inviato 6 Ottobre 2013 Condividi Inviato 6 Ottobre 2013 Come ti sentì il professore so tutto io e non capisci due disegnini delle elementari ? Ma veramente sei convinto che i soldi per far i cambi li ha solo fendt e Zf sia sprovveduta ? Cosa non e' chiaro , quello che scrivo da 5 anni ? Sono tutti bellissimi mezzi , ognuno con caratteristiche diverse da altri , ma questa differenziazione permette di ponderare la scelta per diverse esigenze . Senza dimenticare che 130 più 18 fa 148 . Quindi il peso ruba motore Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Silvestro Inviato 6 Ottobre 2013 Autore Condividi Inviato 6 Ottobre 2013 Ottimo! Questo mostra che la Eccom sotto i 10 km/h ha ben due punti di piena efficienza meccanica. Immagina la Terramatic che è l'evoluzione di questa ma con diverse chicche in più Allora vediamo 8345r era sui 10 km/h Axion 11...quindi un 10 % in più! La potenza 370 cv contro 410... un 10 % in meno di potenza per l'americano... quindi direi che a spanne ci siamo. L'Axion non era a zavorratura completa non avendo nulla dietro. L'8R pur essendo rimasto uno dei più piccoli riesce a ridurre di molto il gap grazie a ILS. Direi che ci siamo abbondantemente. L'assorbimento di potenza cresce in modo più che proporzionale alla velocità. Per aumentar la velocità del 10% mi serve incrementare la potenza di un valore maggiore al 10% Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
IlCoNtE Inviato 6 Ottobre 2013 Condividi Inviato 6 Ottobre 2013 E quindi Silvestro tu cosa ne pensi ? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
landini 13500 C Inviato 6 Ottobre 2013 Condividi Inviato 6 Ottobre 2013 Quel grafico l'ho capito pure io che molte volte sono diretto a capire certi grafici ma questo non ha tante variabili ! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
450V Inviato 6 Ottobre 2013 Condividi Inviato 6 Ottobre 2013 Allora ci sono due cose da specificare:1 il grafico é postato da Claas,quindi è di parte,2 non indica assolutamente il rendimento! Al più indica la componente meccanica di un cambio cvt,non è detto che si trasformi tutta in rendimento alle ruote,bisogna vedere quanti planetari devono girare prima che faccia notte,quindi,applaudite pure ma sto grafico è una locandina pubblicitaria! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
[email protected] Inviato 6 Ottobre 2013 Condividi Inviato 6 Ottobre 2013 Allora ci sono due cose da specificare:1 il grafico é postato da Claas,quindi è di parte,2 non indica assolutamente il rendimento! Al più indica la componente meccanica di un cambio cvt,non è detto che si trasformi tutta in rendimento alle ruote,bisogna vedere quanti planetari devono girare prima che faccia notte,quindi,applaudite pure ma sto grafico è una locandina pubblicitaria! Allora 450v non te la prendere ma potevi evitare di scrivere questo inutile post !.....sai anche tu di essere in torto e continui a scrivere castronerie dando informazioni del tutto errate per chi ci legge ....comunque amici carissimi ! 1) il rendimento meccanico (a parità di lavoro espresso), è sempre maggiore di quello idraulico ....(vedi l'area sottesa dai due grafici in verde ) 2) .......ergo il grafico la dice lunga sul rendimento delle due trasmissioni ......la comodità si paga !!....(vale in generale anche se quì è tutto un claas ) 3) ........si noti che son dati al banco ........NON IN CAMPO !....dove si potrebbero avere capovolgimenti !....personalmente non so comè il freno motore in discesa dei cvt ....unico dubbio !......a pelle forse preferirei i doppia frizione ........ Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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