pooh1989 Inviato 1 Novembre 2014 Condividi Inviato 1 Novembre 2014 Esatto pooh..più o meno anche io vorrei fare come te, usando anche la trincia durante l'estate e magari dopo la raccolta e dopo il tiller farci un sovescio da interrare con l'erpice a primavera. la trinciatura durante l'estate è sconsigliata, a causa per chi piace il fuoco..!!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Fabio Colacicco Inviato 1 Novembre 2014 Condividi Inviato 1 Novembre 2014 Io prima di fare inerbimento continuato, diserbavo una volta ad inizio anno e poi in estate, appena dopo una pioggia, una passata con vibro ed erpice posteriore di modo da lasciare il terreno livellato, in ottobre dopo le prime pioggie una passata di rullo, così faccio la raccolta sull'erba, in un terreno perfettamente spianato e senza fango neanche dopo la pioggia, le reti camminano sole. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pooh1989 Inviato 11 Marzo 2015 Condividi Inviato 11 Marzo 2015 Arate gli oliveti... Met, come mai consigli di arare gli uliveti?? L'aratura con aratro oppure aratro a dischi?? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MET80100 Inviato 11 Marzo 2015 Condividi Inviato 11 Marzo 2015 arare nel senso di smuovere la terra....roba superficiale...indifferente la tipologia dell'attrezzo. Inviato dal mio GT-S7500 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Fabio Colacicco Inviato 11 Marzo 2015 Condividi Inviato 11 Marzo 2015 Non sono attrezzato Met, lo sai, e tu sei troppo distante purtroppo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite baccio 56 Inviato 12 Marzo 2015 Condividi Inviato 12 Marzo 2015 (modificato) Fino allo scorso anno lavoratura con morgano e pochi cm di profondità, da quest'anno inerbimento totale, negli anni ho fatto delle prove in alcune file ed ho notato un miglioramento della pianta, quindi preferisco questo sistema, come concimazione uso il Nitrophoska gold da anni e mi trovo benissimo sia come spesa sia come risultato sulle piante. Modificato 12 Marzo 2015 da baccio 56 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pooh1989 Inviato 12 Marzo 2015 Condividi Inviato 12 Marzo 2015 Baccio 56, quindi effettui solo trinciatura e concimazione? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
raf.pin.7 Inviato 12 Marzo 2015 Condividi Inviato 12 Marzo 2015 Idem. Arare non serve a nulla. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
purin Inviato 12 Marzo 2015 Condividi Inviato 12 Marzo 2015 Non direi che non serve a nulla, smuovere il terreno d'estate riduce l'evotraspirazione, in zone dove c'è penuria d'acqua può essere una lavorazione utile.. In ogni caso c'è una discussione proprio su questo: lavorazione uliveto Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite baccio 56 Inviato 13 Marzo 2015 Condividi Inviato 13 Marzo 2015 (modificato) Anche i residui erbosi riducono la traspirazione e soprattutto basta una leggera rugiada o una piccola pioggerellina per mantenere il terreno fresco, basta infatti smuovere il pattume formato dall'erba trinciata e vedere che sotto c'è quasi sempre fresco. Mi sono reso conto che la lavoratura anche con il morgano se fatta leggera non viene un buon lavoro, se fatta più in profondità si raggiungono i capillari delle radici e non va dimenticato che quelli sono i primi che raccolgono il fresco e una volta rovinati non si fa di certo del bene alla pianta. Arare poi lo riterrei quasi una pazzia, mai fatto. Modificato 13 Marzo 2015 da baccio 56 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Centauro55 Inviato 14 Marzo 2015 Condividi Inviato 14 Marzo 2015 Io sono a favore delle "arature" superficiali, ho visto molti terreni che solamente trinciati, per lunghi periodi, hanno avuto problemi difiltrazione dell'acqua ( si creavano degli stagni oppure in caso di pendenze gravi degli squarci dove defluiva l'acqua). Sono a favore di tale pratica anche per il fatto delle rimanenze dei residui, che non sono un veleno ma nemmeno un toccasana. Qui si pratica molto la raccolta sulle reti e solitamente mi viene richiesta aratura con fresa in primavera e poi in agosto trinciatura oppure un altra aratura ( a seconda del terreno o delle esigenze) dove poi vengono messe le reti. Che arare sia una follia non penso, perchè muovere la terra per "stimolare" le radici supericiali( che se anche tagliate alcune, ricresono rapidamente) e far erodere un po' la terra favorendo l'assorbimento di sostanze nutritive per la pianta non penso sia un male. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MET80100 Inviato 14 Marzo 2015 Condividi Inviato 14 Marzo 2015 Io continuero' SEMPRE a coltivare il terreno nell'oliveto. come te Centauro ne vedo solo benefici! prova fatta per un triennio circa in un oliveto di un mio parente: zero arature, trinciatura erba e residui di potatura.....epilogo: piante sofferenti e un bell'incendio del seccume fittissimo rasato (circa 7-8cm di "erbetta" sotto) ha completato l'opera distruggendo quasi totalmente le piante. Inviato dal mio GT-S7500 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Fabio Colacicco Inviato 14 Marzo 2015 Condividi Inviato 14 Marzo 2015 Se lo curi e non permetti di creare il seccume sotto, il problema a mio avviso non c'è, e a forza di non fare arature, se si stà attenti a non ammassare il terreno, il terreno si struttura, lo stesso principio della semina su sodo, dove dopo 15 anni, analisi alla mano, si è visto un incremento notevole della sostanza organica. Per quanto riguarda gli oliveti non irrigui, il discorso potrebbe cambiare un pò visto che d'estate una leggera erpicatura potrebbe aiutare le piante sofferenti per la siccità, ma sottolineo, potrebbe, perché se smuovo il terreno, e poi non piove, peggioro solo la situazione Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MET80100 Inviato 14 Marzo 2015 Condividi Inviato 14 Marzo 2015 non credo che le mie piante produrrebbero di piu' se nn arassi....anzi...avrei piu' malattie sicuramente. Inviato dal mio GT-S7500 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Fabio Colacicco Inviato 14 Marzo 2015 Condividi Inviato 14 Marzo 2015 Tu sei l'esperto... io semplice hobbysta Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite baccio 56 Inviato 14 Marzo 2015 Condividi Inviato 14 Marzo 2015 Arare un oliveto, pur stando alti significa andare 15-20 cm sotto, i capillari delle radici sono superficiali , a meno di 10 cm, secondo voi questo porta giovamento alla pianta, non credo proprio, certo che si riformano, è naturale ma i capillari non mi risulta che abbiano bisogno di rinnovamento, inoltre trinciarci anche i residui di potatura lo ritengo un altro errore sia per le malattie sia per la raccolta con i teli, per quanto riguarda il deflusso della pioggia, io ho subito i danni maggiori quando li lavoravo, quest'anno di certo non è piovuto poco, non ho avuto alcun problema, mentre ho visto oliveti lavorati, completamente dilavati dalle acque Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite baccio 56 Inviato 14 Marzo 2015 Condividi Inviato 14 Marzo 2015 Se lo curi e non permetti di creare il seccume sotto, il problema a mio avviso non c'è, e a forza di non fare arature, se si stà attenti a non ammassare il terreno, il terreno si struttura, lo stesso principio della semina su sodo, dove dopo 15 anni, analisi alla mano, si è visto un incremento notevole della sostanza organica. Per quanto riguarda gli oliveti non irrigui, il discorso potrebbe cambiare un pò visto che d'estate una leggera erpicatura potrebbe aiutare le piante sofferenti per la siccità, ma sottolineo, potrebbe, perché se smuovo il terreno, e poi non piove, peggioro solo la situazione Sono perfettamente d'accordo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nhsard Inviato 14 Marzo 2015 Condividi Inviato 14 Marzo 2015 (modificato) non credo che le mie piante produrrebbero di piu' se nn arassi....anzi...avrei piu' malattie sicuramente. Inviato dal mio GT-S7500 che malattie riusciresti a prevenire arando leggermente ? Modificato 14 Marzo 2015 da nhsard Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MET80100 Inviato 15 Marzo 2015 Condividi Inviato 15 Marzo 2015 ti dico solamente che il "batterio xylella" trova ambiente favorevole nei terreni incolti negli oliveti. voi nn immaginate il dramma che si sta vivendo in parte della puglia per questa cosa.....ed io dovrei risparmiarmi un'aratura per mettermi a dei probabili rischi simili? ma nn ci penso proprio.... Inviato dal mio GT-S7500 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Centauro55 Inviato 15 Marzo 2015 Condividi Inviato 15 Marzo 2015 Che un terreno non arato raccolga materiale organico in superficie non c'è bisogno di analizzare, è una cosa normale.Non ari i sedimenti si decompongono in superficie e si ferma a pochi cm il nostro famoso "humus". Io valuterei altro tipo il confronto di una pianta arborea come l'ulivo al grano: la semina su sodo può dare una normale produzione e magari meno dispendiosa,ma resta il fatto che il grano fa un ciclo di vita produttiva di nemmeno un anno, con radici superficiali, l'uilvo non è la stessa cosa naturalmente. Partendo dal presupposto di arature poco profonde per l'ulivo, rimango dell'idea che "l'ulivo su sodo" non sia una buona idea. Questo discorso per me è valevole dato che i terreni qui in zona tendono ad indurirsi molto rapidamente, se fossi in alcune zone dello jonio o del lametino li la terra è come la sabbia delle coste marine, quindi arare è superfluo. Altro punto da considerare: se non aro, mi posso permettere il beneficio di non concimare gli ulivi, dato il fatto che aumenta la sostanza organica?Se concimassi di meno le piante riuscirebbero ad assorbire bene le sostanze nel terreno? Cerco di dare una risposta confinata alle mie esperienze e, naturalmente alle mie terre, ribadisco che ad influire i fattori non sono pochi.(paese che vai terreni e qualità di piante che trovi, mi verrebbe da dire). Siccome ho avuto un cliente 3 anni fà, che mi chiamò per problemi di passaggi dell'acqua piovana in un uliveto il quale veniva solo trinciato e concimato da 13 anni.Il problema era evidente il terreno ormai era cemento armato sono ricorso alla fresa negli ulivi e nel resto alla vangatrice. Riscontro: senza potare solo puliti da qualche succhione e cima dritta (piante molto alte) la produzione a detta del cliente è aumentata ovvero era ritornata ai valori standard del periodo pre-trinciatura perpetua. Mi piacerebbe sapere quali benefici porta " l'olivo su sodo" ed in che tipo di terreno naturamente, oltre al risparmio dell'aratura, perchè non è detto che il mio discorso valga in modo universale. @MET se combatte il batterio xylella in Puglia vi conviene arare anche le strade in città, maledetto sta facendo strage, speriamo si interessino in modo particolare e repentino gli enti competenti. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite baccio 56 Inviato 15 Marzo 2015 Condividi Inviato 15 Marzo 2015 (modificato) Fresare un oliveto dove il terreno è come il cemento si fa la gettata più in profondità. Inoltre ci sono molti tipi di terreni più o meno adatti alle varie tipologie di lavorazione, e la compattezza dipende da molte cause, in un terreno lavorato quando è piovuto non ci si va con nessun mezzo, mentre in un terreno inerbito si, questa possibilità fa si che la compattazione aumenti, quindi molte volte le cause sono da ricercare su altri fattori. Inoltre il terreno duro in superficie non è detto che lo sia anche in profondità, anzi di solito è l'esatto contrario, certamente quando è bagnato diceva un uomo anziano mio confinante " MEGLIO STARE A LETTO" e ne aveva di ragione. ti dico solamente che il "batterio xylella" trova ambiente favorevole nei terreni incolti negli oliveti. voi nn immaginate il dramma che si sta vivendo in parte della puglia per questa cosa.....ed io dovrei risparmiarmi un'aratura per mettermi a dei probabili rischi simili? ma nn ci penso proprio.... Inviato dal mio GT-S7500 A me risulta che trovi ambiente favorevole nei terreni inerbiti dove ci sono residui di potatura. Modificato 16 Marzo 2015 da MET80100 unione messaggi consecutivi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Centauro55 Inviato 16 Marzo 2015 Condividi Inviato 16 Marzo 2015 Fresare un oliveto dove il terreno è come il cemento si fa la gettata più in profondità. Inoltre ci sono molti tipi di terreni più o meno adatti alle varie tipologie di lavorazione, e la compattezza dipende da molte cause, in un terreno lavorato quando è piovuto non ci si va con nessun mezzo, mentre in un terreno inerbito si, questa possibilità fa si che la compattazione aumenti, quindi molte volte le cause sono da ricercare su altri fattori. Inoltre il terreno duro in superficie non è detto che lo sia anche in profondità, anzi di solito è l'esatto contrario, certamente quando è bagnato diceva un uomo anziano mio confinante " MEGLIO STARE A LETTO" e ne aveva di ragione. E' risaputo che la fresatrice fa la suola d''aratura ma nel terreno troppo duro non mi sono potuto permettere di passare direttamente con l'erpice a dischi perchè non sarebbe entrato. Io vorrei sapere i vantaggi della non aratura confrontando aratura e non aratura quali sono i vantaggi. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Fiatagri-95 Inviato 16 Marzo 2015 Condividi Inviato 16 Marzo 2015 Molto in generale in vantaggi dell'inerbimento contro lavorare il terreno, sono il fatto il avere un terreno praticabile quasi sempre per tutte quelle che solo lavorazioni meccanizzate. Poi tutto dipende da molti fattori, come il tipo di terreno e l'ambiente! ad esempio in zone siccitose con terreno secco lavorare il terreno aiuta a far soffrire meno la mancanza di acqua, e si riduce il rischio di danni da eventuali incendi, poi essendo asciutto il terreno puoi entrare quasi sempre senza far danni. In terreni umidi invece se non lasci il terreno sodo riesci ad entrare col trattore solo in estate senza affondare Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MET80100 Inviato 16 Marzo 2015 Condividi Inviato 16 Marzo 2015 A me risulta che trovi ambiente favorevole nei terreni inerbiti dove ci sono residui di potatura. era sottointeso.... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite baccio 56 Inviato 16 Marzo 2015 Condividi Inviato 16 Marzo 2015 E' risaputo che la fresatrice fa la suola d''aratura ma nel terreno troppo duro non mi sono potuto permettere di passare direttamente con l'erpice a dischi perchè non sarebbe entrato. Io vorrei sapere i vantaggi della non aratura confrontando aratura e non aratura quali sono i vantaggi. Il primo e più importante vantaggio è quello di non danneggiare la pianta estirpandole i capillari e non solo, perchè a 15 -20 cm non ci sono solo quelli, ma anche radici di una importanza fondamentale per l'equilibrio vegetativo, inoltre non mi convince assolutamente il fatto che in caso di siccità muovere il terreno sia meglio, a me non risulta e su questo hanno pareri discordanti anche gli agronomi, oltre a questo va sottolineato che un oliveto inerbito è quasi sempre praticabile, non dimenticando il fabbisogno di minore concimazione. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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