Elo Inviato 21 Febbraio 2012 Condividi Inviato 21 Febbraio 2012 Ci puoi dire il costo della materia prima? In sacconi da 5,5 q.li si aggira sui 10-10,50 Euro + IVA al q.le (CaO oltre 90%) prendendone almeno 2-300 qli in modo da fare consegne dirette stabilimento-cascina. Se si vuole risparmiare si può anche comprare sciolta. Il prezzo può variare un poco per la composizione (es con molto magnesio). Stai parlando di sacchi aperti e usati in parte giusto? Se il sacco è integro l'umidità non dovrebbe entrare.Ste No proprio un sacco intero, però sono in nylon intrecciato e c'è un solo strato. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alberto64 Inviato 21 Febbraio 2012 Condividi Inviato 21 Febbraio 2012 (modificato) Con lo spandiconcime è praticamente impossibile darlo, faresti solo della gran polvere! @Elo continua con la tua tecnica, inoltre l'incremento della s.o. porta sicuramente molti benefici e indirettamente (dato che la s.o. è tendenzialmente acida) anche un certo abbassamento del pH. Poi potresti provare su un ettaro a dare dosi elevate di calce per abbassare il pH e vedere cosa succede, il terreno come giustamente dici tu, è talmente complesso che non è sempre prevedibile a priori come si comporterà o come reagirà, visto il suo grande potere tampone che tende a minimizzare gli interventi fatti dall'uomo. Qui da noi sono 20 anni che si usa la calce in quanto abbiamo terreni sciolti e strutturalmente acidi, e non abbiamo letame (che alza il ph). La pollina invece rende ancora più acido il terreno. La ditta Unicalce produce calce viva sia in formato polvere che in formato granulare http://www.unicalce.it/unicalce.html Le confezioni sono di tutti i tipi, dai sacchetti ai sacconi. La calce granulare è distribuibile con lo spandiconcime normale, ma comunque, quando ti arriva la "nube" addosso ti fa piangere...... Io per anni ho distribuito la calce granulare con il mio Kuhn 732. Adesso la cooperativa ha acquistato un Sulky specifico per la calce in polvere, e lo affitta ai soci. la calce granulare (quella buona, come Unicalce) è attrettanto efficace di quella in polvere, è solo un po più lenta. In effetti l'umidità scioglie e spacca i granuli, che sono solubili in acqua, e dopo un po di tempo agisce come fosse calce in polvere. X Elo: la calce granulare non ci mette un anno a sgretolarsi ma solamente qualche ora di pioggia! a meno che tu stia parlando di carbonato di calcio! Discorso diverso è usare il carbonato di calcio; il carbonato di calcio costa poco, è effettivamente solido come la ghiaia, fa 0 polvere, ma non è solubile in acqua. Non essendo solubile in acqua, ma solo in "acidi", il granulo rimane intatto per chi sa quanti anni! Tra l'altro ha un peso specifico pazzesco (come la ghiaia!) Io la usai 1 anno e la mia convinzione è che potevo farmi una vacanza con quei soldi, la resa sarebbe stata uguale ma almeno il morale ci guadagnava. La calce Unicalce ha il suo bel bigliettino che indica la quantità di calcio e di magnesio disponibile; nel mais meglio usare calce magnesiaca, a meno di carenze specifiche di calcio. Come scritto da altri in post precedenti, è sconsigliabile distribuire più di 7 q.li/ha di calce viva per ogni anno, poichè dosi elevate potrebbero sconvolgere l'equilibrio chimico del terreno. P.S. x B155B: vista la vicinanza ti conviene comprare la calce e affittare il sulky dalla mia cooperativa! Modificato 21 Febbraio 2012 da Alberto64 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Elo Inviato 21 Febbraio 2012 Condividi Inviato 21 Febbraio 2012 X Elo: la calce granulare non ci mette un anno a sgretolarsi ma solamente qualche ora di pioggia! a meno che tu stia parlando di carbonato di calcio! No, sempre usato calce viva e proprio dell'Unicalce. Però un paio d'anni fa l'ho distribuita in primavera e dove ne era caduta molta mi è capitato di vedere qualche granulo bianco al raccolto. Ho dedotto da questo (e dal fatto che mi hanno sempre detto di distribuirla possibilmente in inverno) che impiegasse molto tempo e per sciogliersi. E' possibile che fosse con alto contenuto di magnesio quell'anno: magari per questo? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alberto64 Inviato 21 Febbraio 2012 Condividi Inviato 21 Febbraio 2012 (modificato) No, sempre usato calce viva e proprio dell'Unicalce. Però un paio d'anni fa l'ho distribuita in primavera e dove ne era caduta molta mi è capitato di vedere qualche granulo bianco al raccolto. Ho dedotto da questo (e dal fatto che mi hanno sempre detto di distribuirla possibilmente in inverno) che impiegasse molto tempo e per sciogliersi. E' possibile che fosse con alto contenuto di magnesio quell'anno: magari per questo? Molto strano. se tu l'hai messa su terreno arato, l'erpice la interra, assorbe il terreno e si sgretola.... a meno che hai fatto un mucchietto di calce, magari nel 2007 (praticamente non ha mai piovuto....) Certamente quella calce è igroscopica, assorbe l'acqua e si spacca. Normalmente i granuli non sono compatti, e difatti fa comunque un bel po di polvere quando si spande. Io di solito la distribuivo con lo spandi sopra il terreno arato, e se pioveva la si vedeva sgretolarsi. Poi l'erpice la interrava, e non l'ho mai ritrovata! Il fatto di metterla sul terreno gia arato a mio avviso compensava la maggior lentezza di azione. Poi la calce è l'esatto opposto di un concime azotato, lavora pian piano, è meglio metterne un po tutti gli anni piuttosto che strafare. Invece quella in polvere con il Sulky la metto prima di arare per evitare di calpestare il terreno arato. Una nota di colore: qualche anno fa, dopo aver distribuito a spaglio la calce granulare con l'MF275, non ho tempestivamente lavato il vetro posteriore della cabina Brieda; dopo 2 settimane lavai il vetro, ma questo è rimasto opaco, e non c'è sapone capace di farlo ritornare bello trasparente. Modificato 21 Febbraio 2012 da Alberto64 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
B155B Inviato 21 Febbraio 2012 Condividi Inviato 21 Febbraio 2012 In sacconi da 5,5 q.li si aggira sui 10-10,50 Euro + IVA al q.le (CaO oltre 90%) prendendone almeno 2-300 qli in modo da fare consegne dirette stabilimento-cascina. No proprio un sacco intero, però sono in nylon intrecciato e c'è un solo strato. Il prezzo è molto buono però 2-300 q.li non sono pochi... è un valore valido in caso di acquisto di gruppo. Accipicchia non c'è il sacco interno in cellofan trasparente? In tal caso è da usare subito, non la si può stoccare. Qui da noi sono 20 anni che si usa la calce... Io per anni ho distribuito la calce granulare con il mio Kuhn 732. Adesso la cooperativa ha acquistato un Sulky specifico per la calce in polvere, e lo affitta ai soci. la calce granulare (quella buona, come Unicalce) è attrettanto efficace di quella in polvere, è solo un po più lenta. In effetti l'umidità scioglie e spacca i granuli, che sono solubili in acqua, e dopo un po di tempo agisce come fosse calce in polvere. X Elo: la calce granulare non ci mette un anno a sgretolarsi ma solamente qualche ora di pioggia! a meno che tu stia parlando di carbonato di calcio! Come scritto da altri in post precedenti, è sconsigliabile distribuire più di 7 q.li/ha di calce viva per ogni anno, poichè dosi elevate potrebbero sconvolgere l'equilibrio chimico del terreno. P.S. x B155B: vista la vicinanza ti conviene comprare la calce e affittare il sulky dalla mia cooperativa! Cosa coltivi dove tratti con calce? Hai dei riferimenti di valori del pH nei terreni pre trattamento e post trattamento? Dosi e frequenze? Periodo migliore? Ti capita di lasciarla scoperta oppure la interri a breve? Bhe VC Ivrea non è poi così vicino da fare con il trattore:asd: Mi conviene usare quello che ho con la calce in granuli secondo me... Una nota di colore: qualche anno fa, dopo aver distribuito a spaglio la calce granulare con l'MF275, non ho tempestivamente lavato il vetro posteriore della cabina Brieda; dopo 2 settimane lavai il vetro, ma questo è rimasto opaco, e non c'è sapone capace di farlo ritornare bello trasparente. Strano comportamento. Il vetro resiste agli attacchi chimici e la reazione della calce viva con acqua genera solo molto calore, non dovrebbe fare questi scherzetti... Ste Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gallogeorge Inviato 21 Febbraio 2012 Condividi Inviato 21 Febbraio 2012 la calce sui vetri .............non la auguro a nessuno. mi è capitato di posteggiare l'auto in un garage afflitto da infiltrazioni acqua dal soffitto, tinteggiato a calce bianca. ebbene .....le macchie al parabrezza son venute via solo con l'aiuto di pasta abrasiva fine (da carrozziere):perfido: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alberto64 Inviato 21 Febbraio 2012 Condividi Inviato 21 Febbraio 2012 (modificato) Il prezzo è molto buono però 2-300 q.li non sono pochi... è un valore valido in caso di acquisto di gruppo. Accipicchia non c'è il sacco interno in cellofan trasparente? In tal caso è da usare subito, non la si può stoccare. Ste Facciamo un po di chiarezza: - Prezzo: sugli 11 euro/q.le, posso prenderne 30 kg o 300 q.li in cooperativa. Io normalmente ne uso dai 50 ai 100 q.li ogni anno, ma ne prendo quanta ne voglio. -Tipologia sacchi: se in sacchetti (30 o 40 kg al sacchetto), allora il sacchetto è di carta, ed è stipato in bancali. Se è in sacconi, il saccone è fatto di nylon intrecciato per resistere al peso della calce, può stare stoccato anche 10 anni, l'importante è che non ci piova sopra! Il saccone pesa dai 5 ai 6 quintali cadauno (mediamente 5.5), normalmente pesano il carico acquistato poichè in origine i sacconi hanno un peso molto poco preciso. Cosa coltivi dove tratti con calce? Ste Mais, grano, soia; il mais tollera l'acidità fino al 6, se si scende al 5.5 gia ci sono un po di danni; il grano è ancora più sensibile all'acidità. L'orzo sui terreni acidi è proprio meglio non seminarlo. Hai dei riferimenti di valori del pH nei terreni pre trattamento e post trattamento? Ste I terreni messi peggio erano sui 5.5 e li ho portati sopra il 6. E' impossibile ed irrazionale portare alla neutralità (7) un terreno strutturalmente acido. A me basta vedere che i prodotti che semino non ingialliscano per l'acidità (che provoca avvelenamenti da alluminio e carenze di altri elementi, ed io riconosco dalle foglie di grano o di mais i danni da acidità). Per misurare l'acidità basta un bicchiere di carta, acqua distillata, una cartina di tornasole dal costo di qualche centesimo, una cazzuola per scavare ed un po di manico.... Dosi e frequenze? Ste 5 qli/ettaro ogni anno, ma a volte salto (quando ci sono meno quattrini....) tendenzialmente acidificano prima i terreni più dilavati (quelli sciolti, sabbiosi) e dunque nei terreni sensibila tratto ogni anno, in quelli argillosi tratto quando posso... Periodo migliore? Ste Siccome la calce lavora per molto tempo nel terreno, se si è in carenza penso sia meglio arare d'autunno e mettere la calce sopra l'arato. Ma se si lavora in prevenzione, la si mette quando si ha tempo, anche i primavera e prima di arare, tanto quella calce se non lavora quell'anno servirà per il prossimo. Ti capita di lasciarla scoperta oppure la interri a breve? Ste La calce può anche restare scoperta, non è come l'azoto che evapora..... Però il vento può portarla a spasso, soprattutto se è in polvere. E la pioggia, quando ruscella, può anche dilavare la calce e portarla nei fossi. Secondo me la calce è un po come la potassa, non da molti problemi ma è sempre meglio evitare di sprecarla.... Bhe VC Ivrea non è poi così vicino da fare con il trattore:asd: Mi conviene usare quello che ho con la calce in granuli secondo me... Ste La mia cooperativa ha anche una sede ad Alice Castello ed a Villareggia. Secondo il mio modesto parere la comodità di avere il Sulky merita non solo 50 ma anche 250 km... provare per credere! Carichi 50 q.li di calce in polvere e poi li butti in 3 ore senza mangiare polvere ... te, il tuo trattore e tutte le persone che si trovano nel raggio di 300 metri dal tuo spandiconcime! Anzi., mi correggo, quella non è polvere .... è calce viva! Strano comportamento. Il vetro resiste agli attacchi chimici e la reazione della calce viva con acqua genera solo molto calore, non dovrebbe fare questi scherzetti... Ste No, no, li fa! Difatti io evito di usare il 6265 per buttare la calce a spaglio, ed uso il 275 con le zavorre! Modificato 21 Febbraio 2012 da Alberto64 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Elo Inviato 21 Febbraio 2012 Condividi Inviato 21 Febbraio 2012 Se è in sacconi, il saccone è fatto di nylon intrecciato per resistere al peso della calce, può stare stoccato anche 10 anni, l'importante è che non ci piova sopra! Non vorrei insistere, ma sicuramente non basta che non ci piova sopra ( e ci mancherebbe anche lasciarlo allo scoperto!:AAAAH:). Il saccone che mi è esploso era perfettamente coperto sotto una tettoia dove spesso tengo anche altri concimi senza problemi: non ha passato l'inverno:leggi:. Forse per qualche anno è plausibile al chiuso..... ma in sicilia. Io dopo l'asperienza fatta non avanzo nulla e basta. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Enrico 11 Inviato 21 Febbraio 2012 Condividi Inviato 21 Febbraio 2012 qualcuno di voi usa o ha usato la calce estratta dalle alghe prodotta dalla Timac? si trova granulata come un concime, costa il doppio ma sembra che vada molto bene (pareri di colleghi con terreni molto acidi. io l'ho provata sui prati e mi è piaciuta in primis perche non fa polvere, e in secondo luogo perche mi ha "ripulito" in breve tempo i prati dalle infestanti acidofile; ma non avendo mai usato calce comune non posso dire la differenza come risultato ....) chiedo quindi a voi cosa ne dite Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alberto64 Inviato 22 Febbraio 2012 Condividi Inviato 22 Febbraio 2012 Non vorrei insistere, ma sicuramente non basta che non ci piova sopra ( e ci mancherebbe anche lasciarlo allo scoperto!:AAAAH:). Il saccone che mi è esploso era perfettamente coperto sotto una tettoia dove spesso tengo anche altri concimi senza problemi: non ha passato l'inverno:leggi:. Forse per qualche anno è plausibile al chiuso..... ma in sicilia. Io dopo l'asperienza fatta non avanzo nulla e basta. Si, ho sparato 10 anni pensando alla Sicilia.... La calce assorbe l'umidità, dunque per lo stoccaggio ci si deve orientare di conseguenza, in base al clima ed al locale a disposizione. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
B155B Inviato 22 Febbraio 2012 Condividi Inviato 22 Febbraio 2012 qualcuno di voi usa o ha usato la calce estratta dalle alghe prodotta dalla Timac? si trova granulata come un concime, costa il doppio ma sembra che vada molto bene (pareri di colleghi con terreni molto acidi. io l'ho provata sui prati e mi è piaciuta in primis perche non fa polvere, e in secondo luogo perche mi ha "ripulito" in breve tempo i prati dalle infestanti acidofile; ma non avendo mai usato calce comune non posso dire la differenza come risultato ....) chiedo quindi a voi cosa ne dite No mai usata però mi ero informato su un prodotto (non ricordo se era della timac o altro) originato da alghe del nord della Francia, ricco di magnesio e altri minerali ma con un contenuto in CaO del 36% contro il 90% dei prodotti meno blasonati. Costa il doppio e ha un contenuto di CaO di circa 1/3 --> a parità di CaO distribuita costa circa 6 volte tanto! Troppa differenza. Ste Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
B155B Inviato 22 Febbraio 2012 Condividi Inviato 22 Febbraio 2012 Se è in sacconi, il saccone è fatto di nylon intrecciato per resistere al peso della calce, può stare stoccato anche 10 anni, l'importante è che non ci piova sopra! Resto comunque sorpreso del fatto che un prodotto così igroscopico con abbia il doppio involucro. I terreni messi peggio erano sui 5.5 e li ho portati sopra il 6. Alle dose di 5 q.li/ha quanto ci hai messo? Per misurare l'acidità basta un bicchiere di carta, acqua distillata, una cartina di tornasole dal costo di qualche centesimo, una cazzuola per scavare ed un po di manico.... Per avere dei valori di massima tutti gli anni può andare benissimo ma non è un metodo molto preciso. premetto che non ho mai usato le cartine tornasole ma mi pare che vadano bene per capire se il pH tende più su un valore o sull'altro. Siccome la calce lavora per molto tempo nel terreno, se si è in carenza penso sia meglio arare d'autunno e mettere la calce sopra l'arato. Ma se si lavora in prevenzione, la si mette quando si ha tempo, anche i primavera e prima di arare, tanto quella calce se non lavora quell'anno servirà per il prossimo. La calce può anche restare scoperta, non è come l'azoto che evapora..... Però il vento può portarla a spasso, soprattutto se è in polvere. E la pioggia, quando ruscella, può anche dilavare la calce e portarla nei fossi. Secondo me la calce è un po come la potassa, non da molti problemi ma è sempre meglio evitare di sprecarla.... D'accordo che non gassifica ma come hai detto tu è dilavabile e per lavorare deve essere mischiata al terreno. Trovo poco fruttuoso lasciarla sul terreno aratro tutto l'inverno... Mi pare una soluzione migliore invece l'interramento spargendola prima dell'aratura, sia essa fatta in autunno o in primavera. :cheazz: No, no, li fa! Difatti io evito di usare il 6265 per buttare la calce a spaglio, ed uso il 275 con le zavorre! A questo punto non dubito che dia problemi ma ancora non capisco perchè. Ste Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alberto64 Inviato 23 Febbraio 2012 Condividi Inviato 23 Febbraio 2012 (modificato) Resto comunque sorpreso del fatto che un prodotto così igroscopico con abbia il doppio involucro. Ste Boh, non so. potrebbe essere un problema di costi, la calce è comunque un prodotto povero, il cloruro potassico costa il quadruplo ed ha il doppio involucro. Alle dose di 5 q.li/ha quanto ci hai messo? Ste Dopo due anni le macchie di carenza sono sparite dal mais. tali macchie sono evidenti sulle piantine di mais quando sono sui 20 cm di altezza, poi tendono a sparire. le prime foglie (quelle più in basso) tendo ad avere un aspetto di foglia "bruciata", mentre quelle più in alto sono striate. Per avere dei valori di massima tutti gli anni può andare benissimo ma non è un metodo molto preciso. premetto che non ho mai usato le cartine tornasole ma mi pare che vadano bene per capire se il pH tende più su un valore o sull'altro. Ste Per chi come me ha i campi spezzettati, l'analisi del terreno è troppo costosa. Vendono dei misuratori di PH molto economici, sembrano delle penne a sfera, a volte si trovano alle fiere (Verona, Bologna) o sul Web. Io ne ho usata una, l'altra, comprata a Verona, è nuova nella scatola, ormai le carenze le prevengo osservando il mais. D'accordo che non gassifica ma come hai detto tu è dilavabile e per lavorare deve essere mischiata al terreno. Trovo poco fruttuoso lasciarla sul terreno aratro tutto l'inverno... Mi pare una soluzione migliore invece l'interramento spargendola prima dell'aratura, sia essa fatta in autunno o in primavera. :cheazz: Ste Io ho notato che la distribuzione fatta sull'arato lascia effetti della calcitazione gia nella campagna stessa, mentre la distribuzione sull'arato ha il vantaggio di evitare i calpestamenti. Per quanto riguarda il dilavamento, vedo sprecare gli azotati nelle concimazioni di copertura. Quando si spande 5 q.li/ha di urea su mais emerso senza interrarlo le perdite sono almeno del 40% tra evaporazione e dilavamento, mentre basterebbe usare il sarchiatore per evitare le perdite di ben 2 q.li/ha di urea (fate il conto dei soldini buttati....) Non mi sembra il caso di fare i pignoli sulla calce, che costa poco ed è molto, molto più stabile. Quando si organizza il lavoro si deve sempre soppesare costi-benefici, e curare bene le lavorazioni più dispendiose! Modificato 23 Febbraio 2012 da DjRudy Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
puntoluce Inviato 24 Marzo 2012 Condividi Inviato 24 Marzo 2012 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
crc Inviato 25 Marzo 2012 Autore Condividi Inviato 25 Marzo 2012 Questo sarebbe molto utile a crc:clapclap: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Toso Inviato 25 Aprile 2012 Condividi Inviato 25 Aprile 2012 (modificato) Interessante discussioneO0 Leggendola tutta,nei primi messaggi si dice che la sostanza organica abbassa il ph,che cosa ne pensate di spandere pollina in un terreno senza fare analisi,è comunque un beneficio?! Modificato 25 Aprile 2012 da Toso Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
green deer Inviato 25 Aprile 2012 Condividi Inviato 25 Aprile 2012 Io invece ho il seguente problema: Terrreno franco-sabbioso con Ph 6,6 ma calcio molto scarso (400 ppm di Ca). Dovrei dare grandi quantità di calce (almeno 15-20 q/ha per un paio d'anni) per arrivare a livelli accettabili, ma così rischio di alzare troppo il PH e passare al basico. Mi chiedevo quindi: cosa è peggio? Basico o carenza di calcio? Fare una via di mezzo? aggiungere anche un correttore acido tipo, se non ho capito male, zolfo? quest'ultima cosa mi sembra quasi assurda ma nel caso in che dosi? per quello che posso dire sulla calce sicuramente per il tuo problema e meglio trovare una via di mezzo.. sicuramente tu hai basso titolo di calcio perchè hai un ph acido, e probabilmente il tuo terreno o contiene troppo zolfo o fosforo che trasformano i residui colturali in elementi insolubili oppure antagonismo con ioni NH4+, K+, Mg++ quindi non dovresti mettere troppo potassio o azoto ammoniacale per alcuni mesi... per il resto io è da un paio di anni che uso "calce piasco (CN)" e i trovo bene, sempre sparsa con spandiconcime anche se adesso ho comprato un attrezzo specifico... perchè facevo troppa polvere e le persone si lamentavano... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
puntoluce Inviato 9 Maggio 2012 Condividi Inviato 9 Maggio 2012 per crc vedendo come è fatto mi chiedo se per distribuire la calce non si possano usare anche spandiconcime pneumatici tipo l'aero della kuhn o quello proposto da damax Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
crc Inviato 10 Maggio 2012 Autore Condividi Inviato 10 Maggio 2012 Uno dei problemi principali mi sembra che faccia molta "nebbia" in giornate con un po di vento mi sa che viene fuori un macello;altro problema la capacità:a vederlo non sembra abbia una grossa capienza e come tu ben sai per dare la calce ce ne vuole molta. Il discorso degli spandi pneumatici potrebbe essere interessante però penso che abbiano il problema anche loro di fare un grande polverone. Chiederemo in fiera.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
puntoluce Inviato 30 Marzo 2013 Condividi Inviato 30 Marzo 2013 http://www.youtube.com/watch?v=tq8iiXo0PR4 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
crc Inviato 30 Marzo 2013 Autore Condividi Inviato 30 Marzo 2013 Ecco questo mi sembra molto valido. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MartinVasquez Inviato 4 Gennaio 2014 Condividi Inviato 4 Gennaio 2014 Se è acido si risolve bene penso...ma se è alcalino la questione è più complicata... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paolosame Inviato 1 Giugno 2014 Condividi Inviato 1 Giugno 2014 che bella discussione.molto interessante... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
paolosame Inviato 26 Luglio 2014 Condividi Inviato 26 Luglio 2014 espongo il mio problema. il mio terreno è 6,8 e devo portarlo a 4,5-5 per poterci piantare i mirtilli. ho trovato una tabella dove consiglia quasi un quintale per 1000 mq di zolfo. in giro ci sono molti pellettati e microgranuli con quantità di s dal50 al 90%. volevo sapere se potevo usare anche lo zolfo in polvere(quello contro il mal bianco) e se dovrò calcolare il lo zolfo in base a quello contenuto nel prodotto o se il totale. es: se usoil pellettato al 50% e serve 1 q di zolfo, vuol dire che devo spargere 2 qdi pellettato? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Samyrustico Inviato 19 Marzo 2015 Condividi Inviato 19 Marzo 2015 Ho il terreno con pH 8,3 e lo devo portare a 6,5/7,0 come posso fare??? Grazie Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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