scanna Inviato 7 Luglio 2012 Condividi Inviato 7 Luglio 2012 :cheazz:Vorrei che qualcuno di voi mi possa erudire ; sono attratto da questa coltura; dalle mie parti (sono in prov. di Crema) sarei l'unico ; non riesco a prendere contatto con chi vende i semi ; sareste così gentili da darmi un contatto ; so , da chi viaggia , che nell'alessandrino la coltura di arachidi è molto diffusa io purtroppo non posso allontanarmi per vedere ; non ho il tempo per motivi di lavoro e familiari . Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
PaoloPd Inviato 13 Settembre 2012 Condividi Inviato 13 Settembre 2012 (modificato) Mi ero anch'io interessato, ma nessuno vuole dare informazioni. Pare quasi vogliano matenere un mercato chiuso. So che un grosso produttore è in piemonte che vende quasi tutti semi all'industria dell'olio e quella dolciaria. Ha un piccolo problema di raccolta che è la trebbiattrice che è simile a quella della soia, ma modificata e che non tutti sembra ce l'abbiano. Oltre al recupero dei semi per la semina c'è anche quello della determinazione del prezzo che NON la fa il mercato (come sempre no? ). Il fabbisogno europeo per le arachidi, che secondo me è in difetto, è pari a 500.000 tonnellate, mentre la produttività/ettaro è simile a quello della soia con un vanatggio che riguarda l'aspetto irriguo e l'uso dei diserbanti: nel primo caso bastano le pioggie dopo la semina (è considerata da alcuni una pianta infestante!!) e pare poco aggredita da parassiti vari (qui però non ho dati certi!). Vedi questa scheda. Modificato 13 Settembre 2012 da PaoloPd Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Pazienza Inviato 13 Settembre 2012 Condividi Inviato 13 Settembre 2012 Nella scheda che hai postato e' spiegata bene la tecnica di coltivazione. Ti assicuro che l'acqua ci vuole, tanto piu' se si considera che i terreni adatti sono quelli sciolti. Io ne semino da un paio d'anni nell'orto e il fabbisogno d'acqua e' superiore a quello del mais. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Stabilo Inviato 3 Febbraio 2014 Condividi Inviato 3 Febbraio 2014 Qualcuno ha intenzione di seminare arachidi quest'anno? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 4 Febbraio 2014 Condividi Inviato 4 Febbraio 2014 Molti nella provincia di Alessandria l'hanno sempre coltivata, il problema reale è la raccolta che è peggio di quella della soia è come la bietola,servono però due passate o tre, taglio, estirpamento, eventuale rivoltamento, ranghinatura e raccolta con macchine e mietitrebbie dedicate. Le normali mietitrebbie neppure MCS possono raccoglierla. Molto spesso sono trebbie trainate e non semoventi ( non ci sono le macchine come sul suolo americano). Il periodo di raccolta è quello della soia ma dopo ottobre con almeno una settimana o 10gg di sole. Per l'acqua e l'irrigazione se se ne ha è meglio per tutto perchè sotto stress si riempie di micotossine. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Stabilo Inviato 6 Febbraio 2014 Condividi Inviato 6 Febbraio 2014 Molti nella provincia di Alessandria l'hanno sempre coltivata, il problema reale è la raccolta che è peggio di quella della soia è come la bietola,servono però due passate o tre, taglio, estirpamento, eventuale rivoltamento, ranghinatura e raccolta con macchine e mietitrebbie dedicate. Le normali mietitrebbie neppure MCS possono raccoglierla. Molto spesso sono trebbie trainate e non semoventi ( non ci sono le macchine come sul suolo americano). Il periodo di raccolta è quello della soia ma dopo ottobre con almeno una settimana o 10gg di sole. Per l'acqua e l'irrigazione se se ne ha è meglio per tutto perchè sotto stress si riempie di micotossine. Quindi ci vuole una macchina da raccolta dedicata. Per la semina con una seminatrice di precisione monogerme a 45 cm come interfila? Per estirpare come si fà? I gusci delle arachidi sono fragili. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 6 Febbraio 2014 Condividi Inviato 6 Febbraio 2014 Sono veri e propri bacelli e appena raccolti sono come i bacelli del fagiolo e flessibili pur essendo corti e massicci. Grandi mecchine italiane non ce ne sono, sono tutte tendenzialmente americane e i passaggi alla raccolta sono due + rivoltamento delle andane che è variabile al clima+raccolta vera e propria che è la raccolta del bacello...non si sgrana. L'essiccazione è difficile perchè il prodotto è sporco di terra e a rischio elevato di micotossine, bisognerebbe avere un essiccatoio da foraggi sfusi o uno statico da riso (padelloni). Ricorda molto nel comportamento il trifoglio sotterraneo solo che non ha la stessa penetrazione nel terreno duro dei bacelli. In raccolta si è preceduti da una macchina che taglia i fittoni (perchè è una leguminosa) e alza in cespo contemporaneamente alla scavatura dei fasci di bacelli come le patate ma con gli steli-la chioma e senza disseccante la macchina lascia in andana. Poi segue il rivoltamento come una qualsiasi coltivazione da seme fino a che i legumi (non tanto il seme ) sono veramente asciutti e puliti...in ultimo c'è la raccolta che molto spesso ha macchime italiane ma trainate comprese delle vecchie Laverda monoandana. In Usa ci sono le Jonhson semoventi su base e motori delle trincia o mietitrabbia John Deer sfido un contoterzista ad avere queste macchine dedicate che non sò se siano veramente trasformabili o rimangano fisse. Semina Monosem e Gaspardo-Carraro sono buonissime basta cambiare disco e tenere l'assolcatore da mais, vuole più fosforo (come la fava) e regge anche dosi massicce di fosforo e fosfato biammonico anche in copertura, si diserba tranquillamente e si rincalza spesso e volentieri appena prima e aalmeno due-tre volte dopo la semina...una super-sarchiata. Irrigazione è fondamentale. Odia moltissimo la crosta e il terreno duro e compatto o compattato e si avvale sempre e comunque della sarchiatura e rincalzatura anche molto fonda come le patate. Trattamenti contro l'antracnosi e massima attenzione non tanto alla monosuccessione quanto alla rotazione con fagiolo-soia-girasole e colza per la sclerotinia e dyaphorte-Phoma. Chiaramente le afidi e le nottue sono davvero più fastidiose che negli altri legumi un pò come i fagiolini da industria. Lascia il terreno come la bietola ma più fertile e come la soia si ossono fare le doppiette ossia due anni di coltivazione e poi visto il periodo di raccolta segue mais o sorgo o bietola anche la patata ma bene anche le cipolle. Non compete molto con le infestanti ma potendo dieserbare le graminacee libera, resistenze permettendo, dalle poacee e dalle perennanti-Sorghetta, avena...essendo poi molto sarchiata va da se che smuove il terreno. Le macchine dedicate sono l'estirpatrice e la raccoglitice o trebbia, casomai una macchina per alzare e rivoltare le andane. Il problema è capire bene quando raccogliere perchè molte varietà rimangono belle verdine e riempiono il seme solo in ultimo. Le varietà tipo Spanish, Valencia, Brasil hanno caratteristiche diversissime e soprattutto il portamento del cespo ce ne sono di rette stile medica e altre lasse e prostrate stile sulla o trifoglio che sono più difficili in rincalzatura. Se non si rincalzano almeno due volte il prodotto è schifosissimo e piccolo sviluppa male il seme...amenochè non ci siano mutanti. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ford4000 Inviato 6 Febbraio 2014 Condividi Inviato 6 Febbraio 2014 [video=youtube;zmUYead-uZw] Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
jd7710 Inviato 27 Aprile 2016 Condividi Inviato 27 Aprile 2016 salve a tutti, io sono stato uno dei pochi produttori dell'alessandrino a fare la prima volta le arachidi nel 2006 in terreni sciolti da fiume e non irrigui. la produzione è andata benone anche per via del clima autunnale favorevole. nel 2008 abbiamo riprovato ma purtroppo li abbiamo arati sotto per il fatto del tempo sfavorevole. quindi...... per noi è una valida coltura visto che è anche ricercata, l'unico difetto come è stato detto nei post precedenti, il clima soprattutto durante la raccolta. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DSimone Inviato 27 Aprile 2016 Condividi Inviato 27 Aprile 2016 Ciao jd7710 io ne ho seminati un po' per provare lo scorso anno in basilicata e ho avuto ottimi risultati . Quest anno ne seminerò abbastanza però ho il problema delle macchine da raccolta e per la separazione dalle foglie voi come fate ? Simone Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
jd7710 Inviato 27 Aprile 2016 Condividi Inviato 27 Aprile 2016 le macchine sono come quelle americane..... estirpatore a 4 file mais che unisce a 2 andane e trebbia trainata ad una andana. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DSimone Inviato 27 Aprile 2016 Condividi Inviato 27 Aprile 2016 Dove avete reperito queste macchine? perche è da tempo che cerco qualcosa del genere in Italia ma non ho mai trovato niente grazie per le informazioni Simone. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
jd7710 Inviato 28 Aprile 2016 Condividi Inviato 28 Aprile 2016 le macchine sono arrivate da verona Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DSimone Inviato 28 Aprile 2016 Condividi Inviato 28 Aprile 2016 Se non ti chiedo troppo conosci qualcuno da poter contattare per visionare e magari avere un preventivo di tali macchine ? Grazie in anticipo . Simone. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
jd7710 Inviato 30 Aprile 2016 Condividi Inviato 30 Aprile 2016 no simone, purtroppo no.... mi dispiace Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ambrosius88 Inviato 30 Aprile 2016 Condividi Inviato 30 Aprile 2016 le macchine sono arrivate da verona Se le macchine arrivano da Verona, penso di sapere di chi erano, e da quello che ricordo, mi sembra che fossero state importate direttamente dagli Usa. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibo93 Inviato 30 Aprile 2016 Condividi Inviato 30 Aprile 2016 Anni fa andammo ad un convegno organizzato da Dalla Vecchia su questa coltura. Quindi direi che, se ti serve qualche contatto, potresti provare a chiedere a loro. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DSimone Inviato 30 Aprile 2016 Condividi Inviato 30 Aprile 2016 Anni fa andammo ad un convegno organizzato da Dalla Vecchia su questa coltura. Quindi direi che, se ti serve qualche contatto, potresti provare a chiedere a loro. Intendi Dalla vecchia il concessionario jhon Deere vero? Sarebbe davvero ottimo riuscire a trovare macchine per questo tipo di cosltivazione dimensionate alle estensioni italiane ,ovviamente! Infatti delle prove di quest anno ho notato che si ottengono notevoli rese oltre al fatto che arricchisce la terra. Simone Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibo93 Inviato 30 Aprile 2016 Condividi Inviato 30 Aprile 2016 (modificato) Esattamente, nell sede in provincia di Vr. Non ci giurerei, ma secondo me se li chiami qualcosa riescono a dirti. Ricordo che comunque il lavoro richiesto è molto, ma come dici anche tu l'arachide ha delle belle potenzialità. Che terssitura hanno i tuoi terreni dove hai avuto i risultati migliori? Condivido un articolo dell'Informatore Agrario: http:// http://www.informatoreagrario.it/ita/riviste/vitincam/home_consigli/pdf/Arachide.pdf Modificato 30 Aprile 2016 da Gibo93 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ambrosius88 Inviato 30 Aprile 2016 Condividi Inviato 30 Aprile 2016 Cercando su google "arachidi faella" si trovano diversi articoli risalenti agli anni 2006-2007 riguardanti l'argomento, faella era la persona che in quei anni aveva intrappreso l'avventura degli arachidi qui a Verona, ma al momento penso che abbiano abbandonato tutto. Esisteva anche un associazione chiamata Assorachidi, penso chiusa anche quella. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DSimone Inviato 30 Aprile 2016 Condividi Inviato 30 Aprile 2016 Esattamente, nell sede in provincia di Vr. Non ci giurerei, ma secondo me se li chiami qualcosa riescono a dirti. Ricordo che comunque il lavoro richiesto è molto, ma come dici anche tu l'arachide ha delle belle potenzialità. Che terssitura hanno i tuoi terreni dove hai avuto i risultati migliori? Condivido un articolo dell'Informatore Agrario: http://www.informatoreagrario.it/ita/riviste/vitincam/home_consigli/pdf/Arachide.pdf Proverò a contattarli. Comunque i miei terreni vanno dal medio impasto all argilla ,però nell argilla non ho nemmeno tentato. La prova la ho fatta interamente nel medio impasto e senza irrigazione . Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cri78 Inviato 5 Novembre 2020 Condividi Inviato 5 Novembre 2020 La SIS (società italiana sementi) in collaborazione con noberasco ha intrapreso nuovamente l'iniziativa di una filiera di arachidi italiane. Secondo me è interessante. Io se mettessero a disposizione le macchine per la raccolta proverei a farne già l'anno prossimo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
superbilly1973 Inviato 5 Novembre 2020 Condividi Inviato 5 Novembre 2020 Le arachidi piacerebbero anche a me come coltura. Io ne avevo seminato un pò nell'orto però tra rotture del seme e altro non ne erano nate molte e poi le avevo abbandonate per piogge di fine estate. Terreni adatti ne avrei pietrame a parte facilmente ripulibile. Solo che chi ritirebbe il prodotto ? Direttamente la sis ? Per me ci sarebbe in più l'onere del trasporto sicuramente Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ford4000 Inviato 8 Novembre 2020 Condividi Inviato 8 Novembre 2020 (modificato) https://www.efanews.eu/it/item/13372-noberasco-punta-sulla-filiera-dell-arachide-italiana.html#:~:text=La collaborazione tra SIS%2C Società,10%2F9%2F2020).&text=Il consumo di frutta secca,i tre chili a testa. Modificato 8 Novembre 2020 da Ford4000 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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