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USATO: Cosa guardare prima di comprare


MCT

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Fra gli utilizzatori di trattori cingolati esistono molti proprietari di trattori usati, gente che facendo un uso lmitato del proprio mezzo preferisce rivolgersi al mercato dell'usato, spesso quando si è di fronte ad una trattrice usata in vendita si ha sempre il dubbio che più che un cingolato ci si stia per portare a casa un ci-ngulato e nei casi in cui purtroppo succede a nulla valgono le rimostranze contro il vecchio proprietario o commerciante, sopratutto perchè anche avendo tutte le garanzie del mondo, si rimarrebbe comunque con l'amaro in bocca per l'esperienza patita, quindi certi ci-ngulati è sempre meglio cercare di lasciarli lì dove sono.

 

Riflessioni a parte resta sempre il problema di cosa andare a guardare su un mezzo per vedere se vale la pena o meno di fare un offerta al venditore.

 

Partiamo dalla CARROZZERIA:

Per quanto poco presente su un trattore e ancora meno su un cingolato, la carrozzeria già ci può dare un'indicazione di cosa e sopratutto di chi ha utilizzato il mezzo e con quali principi lo ha fatto.

- La decolorazione della tinta originale

- La presenza di ruggine a volte anche su alcune parti della barca in zone notoriamente non interessate a logorio della vernice per attrito con la terra tipo la zona visibile dal posto guida;

- L'opacità dei vetri dei fari;

- Il decadimento dell'impianto elettrico nei punti dove corre non riparato dalla luce del sole;

- Lo screpolamento di eventuali tubi idraulici montati a corredo della macchina;

- La condizione di conservazione del sedile stato dell'imbottitura e del telaietto con presenza o meno di ruggine nei punti dove manchi la prima;

- Le condizioni della vernice interna nella cassetta degli attrezzi, la presenza massiccia di ruggine in quelle in ferro e la decolorazione e irriggidimento della plastica sulle mecchine più nuove, non fanno presagire nulla di buono;

- La decolorazione delle superfici antiscivolo sui parafanghi

- La decolorazione del cruscotto con i relativi strumenti e dei manici in gomma delle leve dei comandi

Ci fa capire se la macchina durante la sua vita ha dormito al coperto oppure è stata bella mente lasciata marcire all'aperto.

Infine la presenza di ammaccature vecchie e mal riparate, ci devono far pensare ad un precedente proprietario poco attento allo stato di salute del mezzo e se tanto mi da tanto anche la parte meccanica sarà malconcia.

Al contrario la macchina che non presenta questi decadimenti o li presenta in maniera minima ci deve far propendere per uun giudizio positivo.

Ultima cosa da guardare è lo stato di consumo delle zone di appoggio dei pedali dei freni e delle impugnature dei vari comandi, infatti nessuno ci venisse a raccontare che un mezzo con 2-3000 ore abbia tali estremità consumate, quindi occhio ai particolari.

Modificato da MCT
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Proseguiamo con il CARRO:

Parte distintiva del cingolato rispetto a tutti gli altri mezzi agricoli è il carro ossia quella parte del mezzo atta a trasmettere a terra la potenza sviluppata dal motore, oggi esistono cingolature in ferro ed in gomma, la stragrande maggioranza dei trattori trattati ha i cingoli in ferro, quindi sia per quello, sia per il fatto che non conosco in maniera approfondita i mezzi con i cingoli in gomma, qui cercherò di elencare alcune verifiche da fare al fine di appurare lo stato di usura del carro dei mezzi con cingoli in ferro.

Ad una prima verifica andremo a controllare:

Consumo della costola del pattino: l'usura massima che ne determina il cambio va in media da un minimo di 4000 ore circa per terreni sabbiosi, ad un massimo di 8000 ore circa per terreni di medio impasto, altra cosa da controllare è la possibile saldatura di una striscia di acciaio sulla costola consumata per andare a ripristinarne l'altezza originaria anche se tale pratica è sempre meno usata oggi, tutto può succedere, ma per avere maggiore certezza che tale saldatura non sia stata fatta, andate a controllare anche la parte piana del pattino, se il suo spessore risulterà fortemente assottigliato nella zona piana lungo il bordo dei suoi lati maggiori allora anche una risaldatura delle costole verrà scoperta e comunque la mano esperta al tatto sa risonoscere una costola risaldata per via della presenza del cordolo di saldatura che anche se ben fatto ed in parte consumato dal lavoro nei campi, resterà sempre presente.

Consumo della catenaria: avendo presente una catenaria nuova non risulterà difficile stimare al tatto il livello di consumo di tale parte, infatti quando è consumata, si presenta al tatto ed alla vista con uno spessore fortemente ridotto ed i bordi dagli spigoli fortemente stondati, cosa non presente in quelle dal consumo lieve o medio.

Consumo dei perni: si può rilevare passando la mano sul perno e rilevando uno spiattelamento della superfice cilindrica dello stesso nella zona centrale, la stessa in cui si va ad innestare il dente della ruota motrice per trasmettere il moto.

Altro modo per stabilire il consumo della catenaria è quello di controllare l'estensione del tendicingolo, più il registro è allungato più sarà consumata la catenaria, conseguenza riscoontrabile sarà anche un aumento del passo del trattore di svariati cm.

Alcuni per evitare di cambiare le catenarie, al completo allungamento del registro non fanno altro che saldare un pezzo di ferro sul suo punto d'appoggio, in modo da poter riavvitare il registro e continuare a lavorare fino al nuovo totale sllungamento del registro.

Consumo dei rulli d'appoggio: rotolando sulla catenaria anch'essi si consumano, per verificarne lo stato d'usura, basta passare una mano sulla zona interessata dal contatto per rotolamento con la catenaria, contollarne il consumo e la stondatura dell'angolo, inoltre essendo lubrificati con olio, verificare la presenza dello stesso svitando il tappo e controllare eventuali perdite rintracciabili dalla presenza di macchie d'olio sul pattino immediatamente sotto di esso.

Consumo rullo/i di sostegno: se presente il rullo o i rulli di sostegno vanno controllati come quelli d'appoggio, con la differenza che l'eventuale macchia d'olio dovuta a perdite la troveremo sul carter del carrello, per stabilire il livello dell'olio è normale basta far ruotare il rullo affinchè il tappo di del controllo del livello si trovi nella parte alta e svitarlo, se uscirà olio vuol dire che siamo a livello ok altrimenti no, infine c'è da dire che il rullo di sostegno può andare incontro ad un 'altra causa di consumo che può essere lo spiattellamento della superfice di contatto con la catenaria, infatti per scarsa lubrificazione o intasamento del carrello con terra può rimanere fermo mentre la catenaria gli passa sopra spiattelandolo.

Consumo ruota motrice: lo si verifica guardando e passando le dita della mano sull'incavo presente fra un dente e l'altro, se sentiremo e vedremo un consumo accentuato allora siamo in presenza di una ruota che avrà dato il suo, come probabilmente il resto della macchina.

Consumo ruota folle: è forse quella parte del carro che meno si controlla, ma che va comunque visionata tenendo conto dell'usura della zona di scorrimento della catena e dello stato di lubridicazione del proprio asse che in realtà si lubrifica come un rullo d'appoggio.

Balestra: dallo spazio presente avanti e dietro l'alloggiamento dell'estremità della balestra possiamo capire il consumo della catenaria, inoltre bisogna verificare eventuali cricche del telaio all'altezza dell'infulcramento della balestra dovuti a possibili colpi ricevuti durante il lavoro nei campi, controllare se la l'ingrassatore posto sul suo perno funzioni e se risulti ingrassato.

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MOTORE

Per questo componente valgono le regole valide per tutti i trattori quindi non c'è niente da aggiungere di specifico nel caso dei cingolati.

Modificato da DjRudy
sistemato font ;)
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TRASMISSIONE:

Intendendo per trasmissione tutti gli organi che tramettono il movimento dal volano ai pattini, direi di cominciare a parlare della frizione centrale per continuare poi con gli altri componeneti della catena cinematica.

FRIZIONE CENTRALE: Ponete il trattore in salita a marcia indietro innestate una retromarcia medio alta e partite se la frizione slitta vuol dire che o è da registrare o è finita, se ve la registrano e riprovando fa lo stesso lasciate il mezzo dov'è.

CAMBIO ed INVERSORE:Una volta accertato il buon funzionamento della frizione centrale, per controllare se il cambio presenta problemi, una volta accertate quali siano le caratteristiche di funzionamento del cambio (rumorosità a certi regimi motore, innesti precisi o impuntature su alcuni rapporti) controllare se l'innesto delle marce avviene senza impuntature o grattate, se le leve presentano giochi eccessivi, se la rumorosità è eccessiva rispetto a quanto previsto per tale modello, se durante la prova si verificano sganciamenti del rapporto innestato, controllare il livello dell'olio nella scatola, poi se vi fosse possibile scaricate l'olio e verificatene la presenza di limatura in modo da giudicare lo stato di usura, per questo controllate anche la limatura attaccata al tappo di scarico, un pò è normale.

Poi

FRENI: portate il trattore su una salita a marcia indietro, innestate una marcia da lavoro media, partite dopodiche staccate la frizione dx e frenate con il freno dello stesso lato, se il trattore girerà a dx allora il freno è buono se girerà a sx vorrà dire che il freno non è buono.

FRIZIONI DI STERZO: Presupposto che volete controllare lo stato d'usura della frizione sx procedete come segue, innestate una marcia medio bassa fate partire il mezzo, staccate la frizione di sterzo dx e contemporaneamete frenate con il pedale, dando per buoni i freni, se il trattore si ferma vuol dire che la frizione di sterzo slitta.

PRESA DI FORZA: Innanzi tutto provate a innestare la Pdf per vedere se e quanto gratta durante la fase di innesto ( i FIAT grattano sempre durante l'innesto) se la grattata dovrebbe presentarsi su modelli normalmente esenti o in modo esagerato su modelli come ad esempio i FIAT, sicuramente c'è qualcosa che non va.

In seconda battuta controllate che il codolo PdF non sia storto, che non vi siano perdite di olio fra codolo e barca, che il codolo non abbia troppo gioco ruotandolo su se stesso ed in senso longitudinale e che durante la sua rotazione a mano o innestat non si odano rumori strani provenienti dall'interno della barca.

In caso di frizione Pdf separata si può testare anche il suo stato di salute agganciando un attrezzo azionato da Pdf bloccando la frizione dell'attrezzo (Vangatrice fresatrice ecc) e lavorando un pò, se la frizione tenda a slittare ce ne accorgeremo subito.

Modificato da MCT
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  • 4 settimane dopo...

Molto dipende da come è messa in giro si sentono valutazioni da 5000 a 8-9000 euro, infine c'è gente che conosco che con 1000 euro se l'he comprato però quello magari è solo cul....o.

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Molto dipende da come è messa in giro si sentono valutazioni da 5000 a 8-9000 euro, infine c'è gente che conosco che con 1000 euro se l'he comprato però quello magari è solo cul....o.

il fatto è che dice se non è norma non vale niente e non si può neanche vendere,almeno cosi mi hanno detto,questa macchina è in una concessonaria di macchine movimento terra e ho chiesto il prezzo ma per ora non mi hanno detto niente; ma io volevo essere preparato:bada bene io ne ho in mano una del 1963 primo tipo va bene ma è giù di carro e quindi se il gioco vale la candela farei il cambio,vale a dire vendo la mia a un commerciante e prendo quella che è meglio di carro ed è più recente.

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mct ha elencato gran parte degli accorgimenti da adottare, giustamente non ha detto "guardate il contaore" perchè non è incorrompibile, fate finta che non esista, se avete poca esperienza con i trattori andate con uno più forgiato e sopratutto appassionato di meccanica, perchè una lunga carriera senza passione per la meccanica non fa un buon intenditore. Riguardo ai consigli sulla carrozzeria, se si è davanti una macchina meccanicamente interessante ad un prezzo interessante non fatevi ingannare da una carrozzeria ammaccata o arrugginita, se mi serve io la comprerei, e per non farsi condizionare dalla carrozzeria la macchina va osservata senza premura perchè il detto "il tempo porta consiglio" funziona, ma troppo tempo potrebbe farvi sfuggire l'occasione.

Dunque per la valutazione usate, la vista, e l'udito.

Con la vista valutate il carro, e in generale il tipo di utilizzo che è stato fatto.

Con l'udito valutate la sinfonia del motore se è ben accordato, valutate la risposta all'acceleratore. Inserite alcune marce e valutate se c'è rumore di cuscinetti allentati.

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Si, MTC, si può anche cambiare l'olio così in sede d'ispezione non appare carbonioso ma se un motore usato ha lavorato con scarsa compressione l'odore ha permeato tanto l'interno del batì che ad un naso fino la cosa non sfugge.

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  • 5 mesi dopo...

Oltre ai preziosissimi suggerimenti pratici che avete gia' indicato, siete a conoscenza di ulteriori 'trucchi' del mestiere?

A proposito... Siccome qualche venditore sembra disponibile a dare una forma di garanzia sui propri trattori revisionati, avete idee su cosa puntualizzare di importante nel caso si riesca a 'metter giù' qualcosa di 'nero su bianco' (certo, tenendo sempre presente che non parliamo di mezzi nuovi)?

...A buon rendere!!

un saluto

proprio niente da aggiunegere all'argomento?

ciao

Modificato da tiliae
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  • 4 settimane dopo...

Salve ragazzi!

Volevo dire la mia su l'argomento in questione!

Nello scorso mese di Gennaio ho venduto un Om 35/40C che aveva una mole incalcolabile di lavoro sul groppone! Ebbene...anche per ricollegarmi un pò a quanto detto da Junker circa la scarsa compressione del motore...il mio ex 35/40C aveva il motore talmente "cotto" e senza compressione che già dopo pochi minuti dall'avviamento iniziava a svaporare dal tappo di rabbocco dell'olio motore. Inoltre se si tirava fuori l'asta dell'olio, svaporava anche da li e se non ricordo male anche dal coperchietto d'ispezione del bicchiere di lubrificazione della frizione centrale!

Ad ogni modo il punto è che un motore oramai "cotto" già dai primi minuti di funzionamento svaporerà e questo è un ottimo segnale indicatore circa lo stato dello stesso!

Inoltre, un motore "cotto" farà fatica ad avviarsi, sopratutto a freddo, per via della scarsa compressione! A caldo le cose vanno un pò meglio e a volte capita che nell'andare a visionare una macchina usata, i proprietari consci di questo la mettano in moto prima che arriviate voi, così da far scaldare un pochino il motore! Poi in vostra presenza, basteranno pochi giri di motore per andare in moto!

Per non farsi infinocchiare in questo senso, la svaporazione è il segnale migliore!

Inoltre come dicevate bene anche voi...anche cambiando l'olio nella coppa, un naso un pò esperto aprendo o il tappo di rabbocco o anche solo l'asta dell'olio, si accorgerà dall'odore davanti a cosa ci si trova!

 

Saluti,

Tatònn

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  • 5 mesi dopo...
Salve a tutti, secondo voi è molto 3000 euro per un lamborghini 350 cl con sollevatore del '69? Sarebbe l'ideale per sostituire la mia 27c nie lavori del vignate (Non la vendo però la mia 27) :)

Il mio lamborghini c 340 LL è stato venduto a 3200 euro se puo esserti d aiuto.Era del 70 e aveva su 4000 ore originali

 

t33204_img131.jpg

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ciao!

la macchina vista in foto non sembra male, ma è un giudizio puramente estetico che conta fino ad un certo punto...

non sò dalle tue parti, ma qui da me per trovare i ricambi di queste macchine un pò datate , same e lamborghini sopratutto è veramente un impresa ardua! non si trova nulla, a meno che non vai da qualche demolitore e prendi roba usata...

io ti consiglierei di rimanere sul marchio fiat, non perchè è migliore come mezzo, ma in quanto i ricambi si trovano persino in farmacia e a prezzi molto buoni.

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Credo che sia la versione piu grande del mio almeno a vederlo.Io non me ne lamento anzi...é una macchina molto robusta e dalla poca manutenzione,non ha ingrassatori ne sull asse centrale tantomeno sullo spinotto della balestra e rotture gravi non ne ha mai avute.Mi associo al discorso ricambi;se si cerca qualcosa di particolare è difficile reperirlo,per un paraolio a soffietto del riduttore ho dovuto girare parecchio prima di trovarlo...le frizioni e i freni sono uguali ai nastro oro quindi non ci sono problemi invece.

Ps le suole sembrano non avere molte ore però sembra riverniciato.Originale il sedile è blu e le cassette portachiavi sono bianche.Il colore del carro mi sembra troppo chiaro però potrebbe essere un effetto della foto

Modificato da devil man
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il 455 dovrebbe stare sul metro e cinquanta come il 340.Per avere qualcosa di piu stretto potresti guardare i vari goldoni o valpadana che sono specializzati e quindi piu stretti però credo che i prezzi saranno maggiori e la reperibilità scarsa

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