iL vErOnEsE Inviato 11 Marzo 2013 Condividi Inviato 11 Marzo 2013 Questi test sono molto interessanti e direi che DJ ha riassunto perfettamente il tutto. Diciamo che l'unica lacuna è il fatto che non viene indicata la velocità a cui viene eseguito il test della prova di trazione per misurare effettivamente gli hp alla ruota. Probabilmente a basse velocità la prova del Fendt forse sarebbe stata un pelo peggiore, ai posteri l'ardua sentenza. In più aggiungo che il grafico del consumo specifico a potenza massima alla ruota non è altro che il rendimento della trasmissione. Infatti se dividete il consumo totale ora per il consumo specifico otterrete i kw alla ruota. Quest'ultimo dato direi che è assolutamente il più significativo per indicare l'efficienza della trasmissione realizzata da NH. Mi stupiscono le prestazioni fornite dal MF 7624 il quale si discosta un po' troppo dal cugino tedesco del quale sembra proprio una brutta coppia benchè il suo retrotreno sia molto simile. Non male però questo 724 a questo punto proviamo coi dati che ci sono a capirci qualcosa in più e a dare delle risposte "quasi" definitive su questi assorbimenti dei vari cambi che offre il mercato. pensi di poterci riuscire e postare magari nella pagina giusta questi dati? così poi ne discutiamo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite albe 86 Inviato 11 Marzo 2013 Condividi Inviato 11 Marzo 2013 (modificato) Ottimo test! Credo che i dati sul consumo di gasolio siano abbastanza inoppugnabili, a meno che non si mettano in dubbio macchine e metodologie. Analizzando un po' i risultati si evince che Nh, Fendt e Jd con DD siano abbastanza parchi nei consumi, mentre Valtra, Jd autopowr e Mf sembrano più assetati. Detto questo credo che il test sia interessante più che altro per il confronto tra Jd 6210R autopowr e Direct Drive. Ammettendo che i due trattori abbiano effettivamente le stesse prestazioni motoristiche, e non è detto in quanto in fase di produzione ci sono sempre delle tolleranze, ma comunque accettando che il motore sia ugualmente prestante si vede che il DD è più efficiente in termini di consumi in rapporto alle prestazioni ed è in grado anche di avere prestazioni superiori in valore assoluto alla PTO (a causa della diversa catena cinematica) ed al traino (avendo una trasmissione tutta meccanica e molto semplice). In realtà questo tipo di risultato ce lo si poteva tranquillamente aspettare. Se analizziamo invece le prestazioni al traino vediamo che sono superiori di circa 16 cv su 231 cv di potenza massima, quindi c'è una differenza di circa il 7%. Grossomodo è una differenza logica se pensiamo che generalmente si parla di una differenza di circa il 5% di rendimento tra un powershift ed un vario. Sarebbe stato molto interessante avere avuto nel test anche il 6210R con il cambio con 4 marce sotto carico, per vedere se il DD fosse più efficiente anche di questo. Tornando invece al confronto generale tra le varie macchine bisogna notare che, mentre i valori dei consumi specifici vengono rapportati alla stessa potenza erogata, il valore di potenza al traino è espresso come potenza vera e propria e non come percentuale sulla potenza nominale o massima del trattore. Se si andasse ad analizzare infatti il dato rendimento invece che il dato "potenza" si vedrebbe che alla fine i principali cvt abbiano rendimenti del tutto analoghi, infatti ad esempio il 6210R autopowr perde 11 cavalli rispetto al Fendt 724, che però, analizzando sui depliant le potenze massime a pari unità di misura (potenza espressa con la normativa 97/68 EC) hanno 15 cavalli di differenza (231 per il 6210R e 246 per il 724). Stesso discorso col Nh T7.270 Autocommand, e cioè il Jd perde di 20 cavalli a fronte di una potenza di 249 cavalli di potenza massima per il blu. Alla luce di questo si potrebbe dire che tra le principali trasmissioni a variazioni continua non ci siano grandi differenze di rendimento, probabilmente ci sarà un leggero vantaggio per Nh ed un leggero svantaggio per fendt, viceversa in termini di consumo credo che influisca molto di più il binomio motore-gestione elettronica del cambio cvt che non la meccanica del cambio cvt stesso, infatti possiamo notare che fendt e nh hanno un consumo tendenzialmente più basso di Jd, ma anche di Mf che monta lo stesso vario del Fendt. p.s. facendo un calcolo rapido dei rendimenti sembra che il vario Valtra sia quello più efficiente tra i cvt, perchè il T203 Direct ha solo 204 cv di potena massima, quindi forse le 8 marce meccaniche a qualcosa servono, anche se come consumi si posiziona abbastanza in alto come d'altro canto il Mf che monta anch'esso il Sisu, sarà un caso?? Il DD si conferma invece il più efficiente, con un vantaggio compreso tra il 4 e l'8% rispetto ai concorrenti a variazione continua. Modificato 11 Marzo 2013 da albe 86 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 11 Marzo 2013 Condividi Inviato 11 Marzo 2013 Ottima analisi! Bravo albe! Sul discorso Valtra hai ragione, non avevo considerato che è il meno potente del lotto e quindi il rendimento della trasmissione non è affatto male. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
iL vErOnEsE Inviato 11 Marzo 2013 Condividi Inviato 11 Marzo 2013 (modificato) ...Il DD si conferma invece il più efficiente, con un vantaggio compreso tra il 4 e l'8% rispetto ai concorrenti a variazione continua.... chiedo una precisazione ad albe 86: se secondo la tua analisi i "vario" hanno rendimento e assorbimento simili come può essere che ci sono differenze che variano dal 4 all 8% che sarebbe il doppio? ora dopo aver fatto tutti i commenti del test preso in oggetto oggi e postato qui dopo averlo commentato mi sono chiesto : ma il test di dlg powermix di novembre 2012 recensito anche qui su tractorum (e postato sempre da Andrea che ci ha fornito quello di oggi) è na balla colossale a decretare il 724 come il più parsimonioso della categoria? come mai queste discrepanze? cosa c'è di vero e cosa no?! è lo stesso con i dati che cambiano? sono confuso...:cheazz: è una domanda che mi sono fatto e mi piacerebbe parlarne Modificato 12 Marzo 2013 da iL vErOnEsE Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 12 Marzo 2013 Condividi Inviato 12 Marzo 2013 (modificato) Vediamo di fare un po' di chiarezza: 1) Ho cambiato il titolo alla discussione in quanto in questa pagina non si parla solo del DLG power mix ma anche di altri test. 2) Il Test DLG PowerMix è una tipologia ben specifica di test che fa la DLG, e sono tutti test che non fa in campo, ma bensì su una pista tirando un rimorchio frenato, e al banco dinamometrico da fermo con la PTO inserita, con dei programmi che simulano il l'aratura, i ripassi, l'erpice rotante, ecc a carichi massimi e a carichi parziali, quindi non sono test fatti in campo ma fatti in pista in modo da ridurre le differenze tra i vari test, ma chiaramente si allontanano dalla realtà in quanto simulare l'aratura tirando un rimorchio nel cemento non è mai come arare veramente. D'altro canto è l'unico modo per poter testare i trattori nelle medesime condizioni tutto l'anno (temperatura atmosferica esclusa che un po' influisce sui rendimenti del motore ma niente di che), altrimenti è chiaro che chi ara d'estate lo stesso campo rispetto a chi lo ara d'inverno non sarebbe paragonabile. Test del tutto simile al PowerMix lo fa anche il Nebraska Test in USA. Documento che spiega che cosa è il PowerMix: http://www.dlg-test.de/powermix/PowerMix_Part_I.pdf http://www.dlg-test.de/powermix/PowerMix_Part_II.pdf 3) Il test fatto da topagrar è invece un test fatto in campo con grubber da 5,6 metri, aratro, combinata ecc, testando i consumi reali in campo nelle varie lavorazioni, e usando il dinamometro per rilevare le potenze alla PTO, e i test del DLG per capire i rendimenti della trasmissione. Ma è appunto un test una tantum, fatto quella volta con quei 6 trattori in quelle specifiche condizioni e non ripetibile, ovvero in quelle condizioni specifiche i risultati sono stati quelli (un po' come il confronto T8-939). 4) La DLG per questa prova di TopAgrar ha fatto un ulteriore test non in pista ma per strada, facendo un vero e proprio giro con tutti i trattori per 50 km con botte da 260 q.li attaccata dietro su percorso misto (pianura, salita, discesa ecc) rilevando i consumi di gasolio in litri/100 km. Modificato 12 Marzo 2013 da DjRudy Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
purin Inviato 12 Marzo 2013 Condividi Inviato 12 Marzo 2013 (modificato) [..]confrontare un Tier IV contro un Tier IIIA abbiamo preferito usare il 939, ma analizzando con il banco dinamometrico le potenze in modo da capire quanti cavalli di differenza c'erano realmente tra le due macchine, riguardo questa prova il commento più giusto l'ha fatto purin, ovvero 2 macchine con prestazioni simili, con leggera prevalenza del 939 il quale però ha una potenza maggiore rispetto alla maggiore velocità che fa. djrudy, forse hai perso parte del mio messaggio, io dicevo una cosa un po' diversa: alla fine quello che conta è il lavoro fatto ed il gasolio consumato, giusto? i cavalli del trattore sono un numero, ma poco di più: alla fine nella prova tra T8 e 939 se andiamo a vedere il consumo ad ettaro (prendendo per buono i litri/ora indicati, che ho trovato diversi tra il report e il video ed i commenti) è minimamente a favore di fendt.. mettiamo siano uguali, cosa conta dire che uno ha più cavalli o meno? faccio un esempio forse sciocco, ma nel pulling, cosa contano i cavalli sotto al cofano? conta chi ha il numero più grosso o chi ci mette meno a tirare la slitta? Ritornando a parlare di marketing: Perche la pto fendt dovrebbe essere più diretta (ed efficente) delle altre? se non sbaglio la pto di fendt ha una sola coppia di ingranaggi in presa che riducono il rapporto rispetto al motore, o sbaglio? ...Il DD si conferma invece il più efficiente, con un vantaggio compreso tra il 4 e l'8% rispetto ai concorrenti a variazione continua.... chiedo una precisazione ad albe 86: se secondo la tua analisi i "vario" hanno rendimento e assorbimento simili come può essere che ci sono differenze che variano dal 4 all 8% che sarebbe il doppio? ora dopo aver fatto tutti i commenti del test preso in oggetto oggi e postato qui dopo averlo commentato mi sono chiesto : ma il test di dlg powermix di novembre 2012 recensito anche qui su tractorum (e postato sempre da Andrea che ci ha fornito quello di oggi) è na balla colossale a decretare il 724 come il più parsimonioso della categoria? come mai queste discrepanze? cosa c'è di vero e cosa no?! è lo stesso con i dati che cambiano? sono confuso...:cheazz: è una domanda che mi sono fatto e mi piacerebbe parlarne il test del powermix simula varie condizioni di lavoro, comprese quelle a carico parzializzato, dove il tms di fendt fa la differenza.. se confrontiamo ad esempio il consumo specifico al traino di fendt 939 e claas axion 950, saltano fuori dati interessanti.. per chi ha voglia di leggerseli, li trovate entrambi sul forum.. i rendimenti che intende albe86, che hanno dal 4% all'8% di differenza di rendimento, li devi valutare rispetto al dato giusto: vero che il 4% è la metà dell'8%, ma ricordo pure che sono espressi già rispetto a una percentuale.. un esempio: se io guadagno un euro, tu 1,01 e djrudy 1,02, tu hai 1% in più rispetto a me, djrudy il 2%, ma non è che djrudy abbia guadagnato il doppio rispetto a te.. (grazie djrudy per prestarti (involontariamente) a giochetti di alta finanza) ciao Modificato 12 Marzo 2013 da purin Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite albe 86 Inviato 12 Marzo 2013 Condividi Inviato 12 Marzo 2013 (modificato) Veronese ha già risposto purin nel modo corretto alla tua domanda, comunque dai miei calcoli il rendimento meccanico massimo di questo test l'ha avuto il 6210R DD con circa un 82,7%, mentre per i "vario" si passa da un 78,9% di Valtra, al 78,3% di Nh, al 75,8% del JD autopowr ed infine al 75,6% di Fendt. Del Massey non ho trovato il dato di potenza massima con la normativa 97/68 Ec e quindi non l'ho calcolato. (tutti questi dati di rendimento sono riferiti alla potenza massima espressa in quella normativa). Detto questo bisogna considerare che non è detto che i trattori provati avessero esattamente la potenza dichiarata nei depliant, perchè con le tolleranze costruttive ci possono essere anche variazioni discrete che possono falsare completamente questi risultati e le conseguenti conclusioni. Altro discorso a parte merita il fatto che le trasmissioni cvt hanno un'interazione tra parte meccanica e parte idraulica, che agisce in modo diverso a seconda della velocità di lavoro. Per cui il rendimento non è lineare al variare della velocità, ma può subire variazioni anche consistenti in base a quanta parte di potenza viene trasmessa per via idraulica, che è meno efficente, ad una determinata velocità. Quindi è anche difficile fare un discorso generale basandosi su un dato puntiforme come quello che abbiamo nel test, dato che, tra l'altro, non sappiamo nemmeno a che velocità ed in che condizioni sia stato preso. Di sicuro da tutto il test il Direct Drive Jd ne esce promosso a pieni voti, perchè è l'unica macchina perfettamente paragonabile con una macchina "gemella" ma con cambio diverso, ed in ogni condizione il DD primeggia, vuoi per consumi minori vuoi per prestazioni superiori. Con questo allora non generalizzerei dicendo che l'autopowr è da buttare, perchè comunque ritengo che in certe applicazioni, come ad esempio il trasporto su strada o le lavorazioni che necessitano di velocità molto basse e variazioni infinitesimali, il cvt dia comunque dei vantaggi operativi o comunque di comfort, scegliendo sempre il regime motore più opportuno a qualsiasi velocità, senza essere vincolato da marce con velocità determinate o necessitando di parecchi e frequenti cambi di marcia in condizioni di trasporto in presenza di stop, rotonde ecc.. Viceversa se al potenziale acquirente non interessano velocità molto basse e lavora principalmente in campo, il DD è probabilmente la scelta più opportuna, sempre che si dimostri affidabile, essendo comunque un cambio di nuovissima concezione ed alle prime "esperienze" in campo agricolo. Modificato 12 Marzo 2013 da albe 86 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tonytorri Inviato 12 Marzo 2013 Condividi Inviato 12 Marzo 2013 Pensa che a m'è invece il DD, interesserebbe appunto per i trasporti.... Per il resto concordo con t'è anzi lo volevo dire pure io. Cioè non si sanno le velocità prese in esame, dunque, può darsi che queste siano a vantaggio di uno e svantaggio di un altro. Ma penso che possa darsi, pure per il DD giusto? Perchè se per caso a tale velocità, era tra un rapporto e l'altro, il motore non rende a dovere. Io penso che queste prove siano belle da prendere in esame, e cercare di capire e trasformarle sulle nostre realtà. Poi se è come dice Purin che da un trattore all'altro ci sono tolleranze evidenti, la cosa è da prendere con le pinze. Altra cosa poi è il partire con il dire, a si deve prendere questo o quello perchè consuma di meno, o perchè costa di meno. Ci sono talmente tante variabili che poi non è detto che sia cosi. Un che ha il Fp , non è detto che consumi meno gasolio, perchè se lo usa impiccato e sempre con coppia al MaX voglio vedere. Allo stesso tempo, un che ha un FP senza controlli elettronici del motore, non è detto che consumi più gasolio che altri sistemi. Io con botte 3 assi da 250 q dietro sono arrivato a fare 12 litri ora (e ci metto 5 minuti a riempire e idem a vuotare) di certo non correvo su e giù per argini, e guidavo io la botte. Ma se ci si mette un operaio ecco che serve l'elettronica, perchè è difficile che prenda a cuore il risparmio di carburante. Insomma ogni uno si deve guardare la propria realtà. Tirando le conclusioni, i sembra di capire che non sia poi cosi vero che MF sia la fotocopia di Fendt, pagato solo meno (anzi qualcuno diceva pure meglio, a livello di motori). E che i cervi, non sono poi cosi assetati di gasolio come li si vogliono far sembrare, se poi si prendono i dati di un cambio, un pò meno ladro di Cv, forse sono pure meglio. Mi rimane la curiosità, di vedere una prova cosi, vedendo incrociare, i vari tipi di cambio, e in varie situazioni. Per vedere le differenze. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
iL vErOnEsE Inviato 12 Marzo 2013 Condividi Inviato 12 Marzo 2013 dj, albe e purin.... ottime risposte ragazzi :n2mu: non sono convintissimo per il fatto che le torreranze tra macchine diverse ma dello stesso identico modello possano stravolgere i dati ma direi che aldilà di chi va meglio o peggio nella "gara" e aldilà dei dati di questo test avete dato delle spiegazioni interessanti e tecniche bravi ragazzi, ve lo meritate Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
purin Inviato 12 Marzo 2013 Condividi Inviato 12 Marzo 2013 dj, albe e purin.... ottime risposte ragazzi :n2mu: non sono convintissimo per il fatto che le torreranze tra macchine diverse ma dello stesso identico modello possano stravolgere i dati ma direi che aldilà di chi va meglio o peggio nella "gara" e aldilà dei dati di questo test avete dato delle spiegazioni interessanti e tecniche bravi ragazzi, ve lo meritate ognuno mette a disposizione del forum quello che sa fare:n2mu: per rispondere al discorso macchine diverse, prova vai a guardarti la potenza che garantiscono i costruttori su una macchina, si tengono un bel margine.. questo perchè le condizioni di lavoro possono essere diverse, oltre alle macchine, oltre al fatto di essere nuova o usata.. basta un filtro un po' sporco a falsare minimamente i risultati.. anche per questo calcolare il rendimento di una trasmissione rispetto alla potenza a un dato regime è un'ipotesi forse un po' "debole", d'altro canto per avere un dato più corretto bisognerebbe smontare il trattore e mettere il motore al banco.. comunque la prova si fa presto a farla: magari con un cambio a variazione continua si sente meno, ma prova più di un trattore della stessa marca con cambio meccanico, a volte qualcuno è più "allegro" e qualcuno più "fiacco".. come ho già detto non so se la catena cinematica della pdf tra john deere con DD ed autopowr sia diversa, non credo perchè il cambio dovrebbe essere un modulo da montare tra motore e differenziale, ma potrei sbagliarmi. nel caso qualcuno mi corregga. ciao Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite albe 86 Inviato 12 Marzo 2013 Condividi Inviato 12 Marzo 2013 Grazie mille per i complimenti! Comunque io al discorso tolleranze ci credo, anche perchè ho un amico che l'anno scorso ha comprato due fendt 718 identici e, parlando con chi li usa, ce n'è uno che "tira" di più dell'altro. A quello più fiacco hanno subito cambiato anche i filtri ma il risultato non è cambiato, mi risulta che volessero infatti dargli qualche cv in più per farlo andare uguale. Quindi credo proprio che questo sia un tipico esempio del discorso delle tolleranze di cui parlavamo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
iL vErOnEsE Inviato 12 Marzo 2013 Condividi Inviato 12 Marzo 2013 sapete cosa notavo? che in europa pur noi essendo un paese non proprio da niente con condizioni molto variegate di terreni e clima (oltre che un paese di costruttori di trattori e attrezzi) siamo sempre un po' esclusi da queste iniziative... riepilogando nell'ultimo test si sono riuniti: germania olanda francia e inghilterra... chissà come mai... è un vero peccato... e dire che qualche rivista specializzata l'abbiamo anche noi... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
purin Inviato 12 Marzo 2013 Condividi Inviato 12 Marzo 2013 sapete cosa notavo? che in europa pur noi essendo un paese non proprio da niente con condizioni molto variegate di terreni e clima (oltre che un paese di costruttori di trattori e attrezzi) siamo sempre un po' esclusi da queste iniziative... riepilogando nell'ultimo test si sono riuniti: germania olanda francia e inghilterra... chissà come mai... è un vero peccato... e dire che qualche rivista specializzata l'abbiamo anche noi... Innanzitutto siamo un'agricoltura molto più piccola, e molto più variegata: pensiamo solo all'attrezzo che va bene da me e già a bassano, che dista 40 km non va bene.. Qualche test di trattori specializzati li fanno pure da noi.. E poi anche per questo c'è il forum ciao Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Silvestro Inviato 12 Marzo 2013 Condividi Inviato 12 Marzo 2013 (modificato) Grazie mille per i complimenti! Comunque io al discorso tolleranze ci credo, anche perchè ho un amico che l'anno scorso ha comprato due fendt 718 identici e, parlando con chi li usa, ce n'è uno che "tira" di più dell'altro. A quello più fiacco hanno subito cambiato anche i filtri ma il risultato non è cambiato, mi risulta che volessero infatti dargli qualche cv in più per farlo andare uguale. Quindi credo proprio che questo sia un tipico esempio del discorso delle tolleranze di cui parlavamo. Mi spiace contraddirti albe ma nelle tue considerazioni ci sono alcune inesattezze. Il valore che indica il rendimento della trasmissione è il consumo specifico g/kWh alla massima potenza di trazione. Infatti quest'ultimo è calcolato dividendo il consumo totale (valore misurato) con i kW al traino (valore misurato dal rimorchio frenato). In questo modo si ottiene un valore che è indipendente dalle condizioni del momento e dalla taratura del motore che non possiamo conoscere. Il tuo ragionamento sarebbe giusto se tu conoscessi la vera potenza al volano della macchina al momento del test. Infatti dividi un valore misurato sperimentalmente con uno teorico e dichiarato. Come abbiamo già visto la potenza dichiarata si discosta abbastanza da quella reale e in più dipende anche dalle ore che il motore ha alle spalle. Per questo è assolutamente e scientificamente corretto dichiarare che il rendimento della trasmissione del Nh è discretamente superiore a quello di tutti gli altri. Viceversa il valtra è piuttosto scadente Modificato 12 Marzo 2013 da Silvestro Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite albe 86 Inviato 12 Marzo 2013 Condividi Inviato 12 Marzo 2013 Silvestro io invece non sono d'accordo con quello che affermi tu. Sono stato il primo a dire che un dato del rendimento così come l'ho ricavato io può anche essere inesatto a causa appunto della mancanza di un valore preciso e rilevato della potenza erogata dal motore, che ho dovuto invece andare a ricavare dai dati dichiarati dalle case, e su questo siamo d'accordo, anzi, ho espresso anche altri dubbi sulla stima del rendimento che troverai in un paio di miei post fa. Comunque però nel modo in cui ho operato ho cercato di trovare il rendimento della sola trasmissione, e cioè facendo il rapporto tra potenza disponibile alle ruote e potenza fornita in ingresso al cambio. Il valore che intendi tu come rendimento della trasmissione invece tiene conto non solo del rendimento della trasmissione, ma anche del rendimento del motore a trasformare l'energia fornita col gasolio in potenza meccanica, il tutto mediato dalla gestione elettronica del motore e della trasmissione stessa. Quindi tu valuti un rendimento che a mio avviso è molto più "globale" sull'intera macchina. Che poi per carità è un dato giustissimo da valutare, anzi, probabilmente è il più incisivo nell'identificare l'efficienza di un trattore, che poi è quello che interessa perchè è l'indice di quanto il trattore è in grado di sfruttare il nostro gasolio, che ormai ha un costo sempre più elevato. Ciò non toglie che a mio avviso quel dato non può essere attribuito solo alla trasmissione. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
iL vErOnEsE Inviato 12 Marzo 2013 Condividi Inviato 12 Marzo 2013 allora dovessimo essere pignolissimi dovremmo guardare la percentuale di slittamento delle ruote (dovuto a peso bilanciamento gomme e pressione delle gomme) a questo punto ci vorrebbe una prova combinata di rendimento, lavoro prodotto, consumo ora e anche consumo ettaro e fare una valutazione complessiva per valutare il miglior acquisto e fare una cosa veramente completa... o sbaglio? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Silvestro Inviato 12 Marzo 2013 Condividi Inviato 12 Marzo 2013 Silvestro io invece non sono d'accordo con quello che affermi tu. Sono stato il primo a dire che un dato del rendimento così come l'ho ricavato io può anche essere inesatto a causa appunto della mancanza di un valore preciso e rilevato della potenza erogata dal motore, che ho dovuto invece andare a ricavare dai dati dichiarati dalle case, e su questo siamo d'accordo, anzi, ho espresso anche altri dubbi sulla stima del rendimento che troverai in un paio di miei post fa. Comunque però nel modo in cui ho operato ho cercato di trovare il rendimento della sola trasmissione, e cioè facendo il rapporto tra potenza disponibile alle ruote e potenza fornita in ingresso al cambio. Il valore che intendi tu come rendimento della trasmissione invece tiene conto non solo del rendimento della trasmissione, ma anche del rendimento del motore a trasformare l'energia fornita col gasolio in potenza meccanica, il tutto mediato dalla gestione elettronica del motore e della trasmissione stessa. Quindi tu valuti un rendimento che a mio avviso è molto più "globale" sull'intera macchina. Che poi per carità è un dato giustissimo da valutare, anzi, probabilmente è il più incisivo nell'identificare l'efficienza di un trattore, che poi è quello che interessa perchè è l'indice di quanto il trattore è in grado di sfruttare il nostro gasolio, che ormai ha un costo sempre più elevato. Ciò non toglie che a mio avviso quel dato non può essere attribuito solo alla trasmissione. I rendimenti termici dei motori moderni di potenza simile sono molto simili tra loro e poco incidono sul rendimento complessivo della macchina. Comunque giusta concettualmente la tua precisazione. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
purin Inviato 12 Marzo 2013 Condividi Inviato 12 Marzo 2013 I rendimenti termici dei motori moderni di potenza simile sono molto simili tra loro e poco incidono sul rendimento complessivo della macchina. Comunque giusta concettualmente la tua precisazione. Io sono d'accordo con il tuo discorso ma non con questa tua ultima frase.. Quello che importa veramente è quanto gasolio mi serve per tot lavoro, se ho un cambio pessimo come rendimento o il contrario, quello che conta è la prestazione finale.. Poi è interessante capire i rendimenti singoli e non globali per capire meglio, ma tanto il taglia e cuci sui trattori è difficilmente applicabile.. Per il veronese: nelle prove di traino lo slittamento è misurato e ne viene tenuto conto.. ciao Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite albe 86 Inviato 12 Marzo 2013 Condividi Inviato 12 Marzo 2013 Silvestro allora come spiegheresti la consistente differenza di rendimento tra il Fendt 724 ed il Mf 7624? Perchè montano meccanicamente lo stesso cambio. Oppure il fatto che Mf e Valtra (motorizzati Sisu) ed i Jd, nonostante un buon rendimento della sola trasmissione (almeno per il DD), siano accomunati da un rendimento "globale" più basso? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
iL vErOnEsE Inviato 12 Marzo 2013 Condividi Inviato 12 Marzo 2013 Io sono d'accordo con il tuo discorso ma non con questa tua ultima frase.. Quello che importa veramente è quanto gasolio mi serve per tot lavoro, se ho un cambio pessimo come rendimento o il contrario, quello che conta è la prestazione finale.. Poi è interessante capire i rendimenti singoli e non globali per capire meglio, ma tanto il taglia e cuci sui trattori è difficilmente applicabile.. Per il veronese: nelle prove di traino lo slittamento è misurato e ne viene tenuto conto.. ciao allora come sostengo sempre io la verità sta in mezzo... è da considerare un po' questo tipo di test e un po' quelli di traino... per trarre delle conclusioni, o no? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 13 Marzo 2013 Condividi Inviato 13 Marzo 2013 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
iL vErOnEsE Inviato 13 Marzo 2013 Condividi Inviato 13 Marzo 2013 (modificato) propongo anche questi risultati del test da commentare assieme: I dati van presi con le pinze sono io il primo a dirlo ma qua i dati son diversi e il test ( DLG powermix) credo sia di un ente autorevole anche questo o no? Nel web si scopre tutto il contrario di tutto e allora ho voluto mettere anche questi risultati... Cosa significa PowerMix? MOTORI NELL'UTILIZZO IN CAMPO CON CARICO PARZIALE Negli impieghi pratici i motori vengono impiegati con carichi differenti e raramente sono utilizzati al massimo delle loro capacità. Per poter esprimere un giudizio sulle caratteristiche di un motore che lavora a carico parziale, molti anni fa in collaborazione con l'industria e riviste specializzate sono stati messi a punto e introdotti cinque punti supplementari per la misurazione della presa di forza. Questi punti di misurazione si aggiungono alle misure effettuate sulle curve di pieno carico e sulle curve di regolazione e nel frattempo sono divenuti anche un elemento obbligatorio del sistema di rilevamento della potenza e dei consumi secondo il codice standard OECD. I punti rappresentano punti operativi, come spesso compaiono nel lavoro sul campo e consentono confronti con i consumi assoluti e specifici nel carico parziale. [TABLE=class: cms_table_txt-pic-flash-no-border] [TR] [TD=class: cms_table_twentyfive-item-left] [/TD] [TD=class: cms_table_twentyfive-item-right] DLG POWERMIX – IL CAMPO IN LABORATORIO Il passo successivo verso la misurazione dei consumi reali simili a quelli di utilizzo in campo è costituito dalla messa in funzione del nuovo carrello frenante del centro prove DLF nell'anno 2003. Per riprodurre le condizioni sul campo, ora il trattore viene sottoposto a prove per tutti e tre i tipi di potenza possibili. Inoltre le condizioni operative non sono più statiche, ma variabili, equivale a dire che la marcia avviene con carichi mutevoli.[/TD] [/TR] [/TABLE] [TABLE=class: cms_table_txt-pic-flash-no-border] [TR] [TD=class: cms_table_twentyfive-item-left][/TD] [TD=class: cms_table_twentyfive-item-right] I CICLI POWERMIX I carichi dei complessivi dodici cicli sono suddivisi in tre gruppi. Il primo gruppo comprende i semplici lavori di traino, quindi la simulazione dei lavori di aratura e di coltivazione. I cicli vengono eseguiti rispettivamente in due fasi, una volta al "100 %“ con un impiego elevato del trattore e una volta al "60 %“ con un impiego ridotto del trattore. Il secondo gruppo comprende i lavori con la presa di forza con la simulazione delle operazioni che implicano l'uso dell'erpice rotante e della falciatrice. In questo caso sono previsti tre livelli di carico 100 %, 70 % e 40 %. Vengono eseguiti altri due cicli con una richiesta supplementare di potenza per l'impianto idraulico del trattore, ovvero i cicli di spandimento del concime e di pressatura. Per i singoli cicli PowerMix i costruttori devono rispettare determinati valori predefiniti per quanto riguarda la velocità di marcia e il numero di giri della presa di forza. Nel controllo si verifica che vengano effettuate solo le preimpostazioni che sono applicabili di serie e quindi anche dagli agricoltori.[/TD] [/TR] [/TABLE] CONCLUSIONE Il test DLG-PowerMix nel frattempo si è imposto come metodo di misurazione riconosciuto presso i costruttori e anche presso gli agricoltori. Costituisce anche una buona possibilità di confronto per il consumo di un trattore in condizioni sul campo standardizzate e simulate. È quindi possibile trarre conclusioni migliori sui consumi reali, oltre che sulle caratteristiche del motore a pieno carico. Sorgente: Estratti da "DLG-PowerMix - il "campo in laboratorio", Friedrich Uhlig, Centro prove DLG Tecnica e materiali impiegati, Groß-Umstadt, 20.05.2010, www.dlg.org Modificato 13 Marzo 2013 da iL vErOnEsE Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
puntoluce Inviato 13 Marzo 2013 Condividi Inviato 13 Marzo 2013 manca la fonte Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
iL vErOnEsE Inviato 13 Marzo 2013 Condividi Inviato 13 Marzo 2013 (modificato) manca la fonte scusa ho modificato il msg completandolo adesso, se vuoi cancella pure gli ultimi nostri 2 interventi Modificato 13 Marzo 2013 da iL vErOnEsE Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
landini 13500 C Inviato 13 Marzo 2013 Condividi Inviato 13 Marzo 2013 Ora mi chiedo sarà utile sapere il consumo in gr/kw e gr/kwh ma i consumi giornalieri orari nei vari cicli dove sono ? Quello che conta é il consumo del gasolio più urea, se presente, per ogni ora di lavoro e ogni ettaro lavorato perché da questi si considera il costo orario. Non dico che questi dati non servano, ma se supponiamo di avere un trattore A che ha un gr/kmh 'basso' e un trattore B che ha rapporto gr/kwh maggiore e quindi maggiori consumi da una prima analisi. Se poi andiamo a vedere i lavori che fa se il trattore A ara, per esempio 3ha/h e il B 3,5 ha/h siamo sicuri che il B consuma più di A ? Quello che voglio dire é senza questi dati il resto é solo propaganda. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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