KUHN potenzia la sua gamma di frese rotative per potenze elevate con i nuovi modelli EL 282.



Disponibili nelle larghezze di lavoro di 3,00m – 4,00m e 4,50 m, queste macchine sono destinate ad essere utilizzate in condizioni particolarmente intensive e difficili. Esse sono adatte ai trattori che raggiungono una potenza di 270 CV / 201 kW.
Queste nuove frese rotative trovano il loro campo di applicazione in policoltura, in orticultura e in linea generale, ogni volta che vengono utilizzati dei trattori di elevata potenza esse sono usate per la realizzazione di lavori intensivi nei centri macchine o nelle aziende di lavoriagricoli.

Per rispondere alle esigenze di robustezza, ma anche di polivalenza, la concezione di queste nuove frese rotative integra :

- dei carter sovradimensionati con refrigeranti d’olio,
- un telaio monoscocca di grande sezione, delle forcelle d’attacco trattate, dei perni anti-rotazione, dei cofani posteriori in due parti,
- una nuova concezione esclusiva della trasmissione laterale e con una tenuta stagna del supporto inferiore ottimizzata dalla presenza di una guarnizione a specchio,
- tre varianti di rotori a smontaggio rapido : lame Cultirotor a gomito o elicoidali per una buona introduzione dei detriti vegetali, o lame ritorte Cultitiller con fissaggio rapido FAST FIT® delle lame per preparare il letto di semina in TCS,
- una vasta gamma di regimi di rotazione del rotore (da 191 a 366 min-1),

In funzione delle varie situazioni, possono essere montate delle ruote anteriori o differenti tipi di rulli per il controllo della profondità di lavoro.

Una serie di test intensivi (lavori non-stop, trattori di elevata potenza) effettuati sia negli USA, sia in Australia hanno preceduto l’introduzione sul mercato di questi modelli, che oggi rappresentano le frese rotative rigide più potenti del mercato.

Fonte: www.kuhn.it