I modelli più grandi della serie T Valtra si evolvono a seguito delle nuove normative in materia di emissioni. La nuova tecnologia dei motori ha tuttavia costituito il punto di partenza per lo sviluppo di nuovi modelli.

Oltre alla tecnologia SCR per il risparmio di carburante, i medesimi offrono un ampio ventaglio di altre innovazioni, che contribuiscono a rendere più produttivo il lavoro.

Il cuore dei modelli T183 e T203 Direct, nonché di quelli T183 e T213 Versu, è rappresentato dal motore SCR AGCO Sisu Power da 7,4 litri, che si distingue per i consumi di carburante inferiori del 5 - 10 percento rispetto a quelli dei corrispondenti motori privi della tecnologia SCR. Quest'ultima riduce inoltre le esigenze di raffreddamento motore, mantenendo allo stesso tempo più pulito il lubrificante. Le emissioni di particolati fini e NOx dei motori SCR sono ora pari solamente al 3 percento e, rispettivamente, al 20 percento di quelle precedenti all'entrata in vigore dei regolamenti sulle emissioni. Oltre all'ambiente, la tecnologia SCR permette quindi di risparmiare anche il carburante.

Valtra vanta un'esperienza pluriennale in relazione a tale tecnologia. I trattori della serie S Valtra, lanciata nel 2008, sono infatti stati i primi ad adottarla. L'iniezione della soluzione di urea AdBlue nel convertitore catalitico è utilizzata da anni per la riduzione delle emissioni. La tecnica SCR è di uso agevole per gli operatori, in quanto l'elettronica si occupa delle funzioni delle apparecchiature ed essi devono soltanto riempire il serbatoio dell'AdBlue, esattamente come nel caso di quello del carburante o del liquido tergicristalli. Il consumo di AdBlue dei motori con un livello di emissioni conforme alla fase 3B è compreso fra il 3 e il 5% di quello complessivo di carburante.

I nuovi motori erogano una potenza leggermente maggiore ed una coppia decisamente più elevata, e il loro regime nominale è stato ridotto a 2.100 giri/min. È stata incrementata anche la potenza dei sistemi Sigma Power e Transport Boost. Al vertice della linea è stato inoltre aggiunto il modello T213 Versu, che eroga 15 CV in più di quelli precedenti . Si sono evolute anche le curve della coppia e della potenza, nonché la sinergia fra il motore e la trasmissione dei modelli Versu e Direct. Grazie al nuovo software, i trattori con cambio a variazione continua o a transizione rapida offrono in ogni circostanza prestazioni ideali per l'operatore.

I trattori della serie T3 presentano molte novità oltre alla tecnologie dei motori. Il bracciolo brevettato Valtra include ora uno schermo a colori con impostazioni distinte per l'uso durante il giorno e la notte. È inoltre possibile utilizzare il joystick presente sul bracciolo per i dispositivi idraulici anteriori, posteriori o entrambi, nonché modificare in modo più preciso, anche a veicolo fermo, le impostazioni sia dell'automatismo in testata campo, sia del controllo di crociera. Gli interruttori a bilanciere della presa di forza e della trazione integrale sono integrati nel nuovo bracciolo.

La nuova serie T dispone  della predisposizione per la guida satellitare originale sviluppata da Agco in collaborazine con una azienda italiana, in grado di controllare il trattore con una precisione di pochi centimetri Dponibile come opzione di fabbrica il sistema di tracciabilità AGCOMMAND, anch'esso basato sulla localizzazione satellitare, che può essere utilizzato per tenere traccia della posizione del trattore, del lavoro in corso, dell'efficienza lavorativa e delle esigenze di assistenza tramite qualunque computer collegato a Internet.

Valtra_T_Series_transformation_1024x768Valtra_T_Series_transformation_2_1024x768Valtra_T_Series_transformation_3_1024x768Valtra_T_Series_transformation_4_1024x768

Fonte: www.valtra.it