Parigi, 24 febbraio 2013; Il marchio Lamborghini si ripresenta a Parigi in una veste completamente rinnovata in termini di “look” e contenuti tecnologici.
Al primo colpo d’occhio non si può restare indifferenti al fascino dei Lamborghini NITRO. Linee tese e decise disegnate da Giugiaro Design, colorazione bianca della carrozzeria “spezzata” da una banda nera opaca che percorre l’intera cofanatura, e luci LED sopra il gruppo ottico principale, conferiscono a questa gamma una nuova e aggressiva personalità.
L’ampia calandra frontale a nido d’ape, oltre che a sottolineare l’impronta sportiva del marchio, aiuta a ottimizzare il raffreddamento e, di conseguenza, l’efficienza globale del nuovo motore DEUTZ.
L’efficacia della combustione dei motori DEUTZ che equipaggiano i Nitro, permette di rispettare la normativa Tier 4i con il solo dispositivo di post-trattamento dei gas di scarico DOC. Questo speciale catalizzatore di ossidazione è in grado di abbattere drasticamente gli NOx trasformandoli, attraverso una reazione chimica, in sostanze non pericolose per l’ambiente e l’uomo.
La cilindrata di 3.620 cc, la geometria delle camere di scoppio e il sistema di iniezione Common Rail garantiscono prestazioni eccezionali in termini di potenza e coppia, mantenendo allo stesso tempo consumi di carburante ridotti.
La trasmissione ha il compito di trasmettere a terra tutti i cavalli erogati dal motore. Le quattro motorizzazioni disponibili per la gamma NITRO T4i (100, 110, 120 e 130 cavalli) abbinate a trasmissioni meccaniche, Powershift o a variazione continua VRT, consentono ai nostri clienti di avere a disposizione un ampio ventaglio di scelta in grado di rispondere a tutte le esigenze operative.
Gli impianti idraulici sono stati progettati per poter sfruttare al massimo tutte le potenzialità dei NITRO; impianti a singola o doppia pompa, portate di 60 o 90 l/min, fino a 5 distributori posteriori (10 vie) con “Energy Saving”, potente e preciso sollevatore posteriore a controllo elettronico da 6.600 Kg, sistema di sterzo rapido SDD, sospensione del ponte anteriore e impianto di frenatura servoassistito “PowerBrake”.
Una peculiarità dell’impianto idraulico è il sistema con distributori meccanici denominato “60 ECO”. Questa opzione dell’impianto idraulico è in grado di erogare 60 l/min ad un regime motore di soli 1.600 giri. Di fatto questo sistema è composto da una doppia pompa: la principale è sempre attiva mentre la secondaria viene attivata direttamente dall’operatore solo quando è richiesta tutta la potenza idraulica anche a bassi regimi motore, come per esempio nel caso di utilizzo di caricatore frontale.
La nuova cabina è il frutto di uno studio ergonomico che pone l’operatore al centro dell’attenzione, ottimizzando così il posizionamento dei singoli comandi attorno ad esso. Anche in questo ambito è stata di fondamentale importanza la collaborazione con Giugiaro Design che ha racchiuso all’interno della cabina concetti di praticità e bellezza.
Fonte: Sdf