FiatAgri Winner F140 - Esemplare dell'Utente Rodeo 95
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Ho acquistato il mio F140 nel 2004 (sono il secondo proprietario). L'anno di prima immatricolazione è il 1993.
Al momento dell'acquisto il trattore aveva circa 5200 ore, ora ne ha 5730 (l'azienda agricola non è la mia attività principale, per cui le ore annue che faccio sono poche).
Il mio Winner è gommato Pirelli TM 700 480/70R28 - 580/70R38 ed è dotato dei seguneti accessori:
- cambio con Hi-Lo e super riduttore, 40 km/h (totale rapporti 48x24)
- terzo punto e tirante destro idraulici
- Cilindro supplementare di sollevamento
- barra di traino oscillante
- sedile a sospensione pneumatica
- impianto di frenatura pneumatica (omologato fino a 200 q.li) con campana di categoria D3
- zavorre anteriori (10 valigette da 40 kg caduna)
- parafanghi anteriori
- dispositivo autopulente "DONASPIN" per il filtro aria
L'F140 lo utilizzo principalmente per effettuare trasporti, con un erpice a dischi "olivero" da 21 dischi nei pioppeti, con una trinciasermenti "becchio e mandrile" da 2,5 metri e con un braccio decespugliatore Bruni da 7,5 metri.
Occasionalmente l'ho utilizzato con alcuni attrezzi in prestito: un aratro bivomere e un erpice rotante kuhn da 3 metri con seminatrice in combinata.
Il cambio e l'inversore, che seppur dotati di sincronizzatori, non sono sempre dolci nell'innesto e hanno la grattata facile se non vengono usati con una certa attenzione e cura (quando ci si fa la mano non ci sono problemi).
Delle 4 leve per comandare i distributori idraulici, due sono in posizione scomoda (in basso a destra, sotto i comandi del sollevatore).
Il devioluci non è sotto relè, per cui a lungo andare i contatti sfiammano e il devioluci non funziona più. Questo problema non è capitato solo a me, ma anche ad un mio amico che aveva un F100.
La fase di rifornimento del carburante è scomoda, perchè il bocchettone di rifornimento si trova sopra il cofano.
I lampeggianti integrati nel tetto della cabina sono fissi e non si possono staccare. Questo li rende soggetti a facili rotture.
Il comando del miscelatore dell'aria calda/fredda all'interno della cabina è molto debole e soggetto a rottura (il mio si è rotto e ora, per passare da aria calda a fredda, devo agire direttamente sul miscelatore posto sopra la cabina)
Il montante della cabina toglie visibilità nel caso di utilizzo con braccio decespugliatore non ventrale (per le altre attrezzature che ho utilizzato invece non ci sono problemi).
La campana di traino ha posizioni un po' troppo alte. a volte sarebbe utile disporre di posizioni più basse. Problema ovviato con l'utilizzo della barra basculante al posto della campana.
Rotture importanti non ne ho riscontrate (come è auspicabile per un trattore revisionato su cui sono state effettuate solo poche centinaia di ore), tranne qualche piccolo problema elettrico (masse, pulsanti non funzionanti, ecc.) dovute più che altro a qualche imprecisione nel rimontaggio del trattore dopo la fase di revisione.
I pregi che ho riscontrato sono:
Un motore grintoso ed instancabile, con consumi allineati ai trattori di pari potenza (da un minimo di 11 litri circa all'ora per utilizzi leggeri, fino ad un massimo di 22 litri circa all'ora in condizioni di utilizzo più gravose).
Il trattore ha una buona stabilità nelle pendenze e una buona capacità di trazione.
La cabina monoscocca, è veramente comoda e ben insonorizzata, con un grado di finitura degno di un'automobile e con una buona visibilità; anche dopo 15 anni di evoluzioni in campo trattoristico, non mi fa rimpiangere le cabine di trattori ben più recenti che ho avuto modo di provare.
Il sistema autopulente DONASPIN del filtro aria è molto semplice e efficace: rispetto agli altri trattori che uso con filtro aria a secco, noto che negli intervalli di manutenzione il filtro dell'F140 risulta decisamente meno intasato.
I comandi principali (con l'unica eccezione per le già citate leve di comando dei distributori idraulici) come inversore, leve cambio, pulsanti del sollevatore e della pdf, sono tutti posizionati alla destra dell'operatore, in posizione ergonomica e facilmente raggiungibile.
Una funzionalità veramente comoda (ad esempio durante l'aratura), è la possibilità di impostare lo sbloccaggio automatico dei differenziali quando si alza il sollevatore e il bloccaggio automatico quando si abbassa il sollevatore.
Una caratteristica curiosa del mio esemplare è che ha la cabina con scritta "FIATAGRI" rossa su sfondo bianco e con le strisce colorate sui fianchi del tettuccio (come i winner prima serie). Molti infatti considerano una caratteristica distintiva della seconda serie la cabina con la scritta bianca su fondo rosso. In effetti è l'unico esemplare di winner seconda serie che abbia visto che non segue questa regola.
Le quotazioni nella mia zona (piemonte occidentale) sono ancora abbastanza elevate (come un po' tutti i trattori fiatagri) e per un F140 ho visto prezzi oscillanti tra i 18000 e i 23000 euro, a seconda delle condizioni.
Le uniche modifiche apportate al mio esemplare (dal precedente proprietario) sono il montaggio di un impianto di frenatura pneumatica "Patergnani" (200 q.li) e una struttura (completamente smontabile) per l'attacco di una lama da neve del tipo "assaloni" da 4 metri di larghezza.
Tutte queste modifiche effettuate dopo l'acquisto del trattore sono state omologate e riportate sul libretto di circolazione.
L'unica modifica che farò sarà quella di mettere il devioluci sotto relè.