tf8y Copia

“La raccolta in una nuova dimensione” è lo slogan scelto da New Holland per il lancio della rinnovata gamma di mietitrebbie CR ed è in effetti una nuova straordinaria dimensione quella che si offre all’operatore alla guida della CR10.90, la macchina top di gamma nonché la mietitrebbia più potente oggi sul mercato con i suoi 652 cavalli.

L’occasione di provare in campo la prima (e per il momento anche l’unica) mietitrebbia della classe 10, insieme alle altre novità presentate dal marchio giallo-blu nel segmento delle macchine per la raccolta (prossimamente su Meccagri un resoconto dettagliato), è stata offerta alla stampa internazionale di settore il 22 luglio nelle campagne a nord di Berlino.

NEWHOLLAND CR10 90 6 Copia

Costruita presso il Centro di eccellenza per la raccolta di New Holland Agriculture a Zedelgem, in Belgio, la CR10.90 garantisce una produttività che può arrivare a superare del 15% le migliori prestazioni dei modelli precedenti, mentre rispetto a quella che un decennio fa era considerata una mietitrebbia ad elevata produttività, gli incrementi, grazie ai progressi fatti nel campo della tecnologia di mietitura e del motore, sono di oltre il 25%.

A questi ottimi risultati va poi aggiunta una rottura dei grani entro lo 0,2%.

MOTORE CURSOR 16 TIER 4 FINAL PER LA CR10.90

FPT Cursor16 Copia

Il cuore pulsante dell’amiraglia della nuova gamma CR è costituito dal motore Cursor 16, un 6 cilindri in linea da 15,9 litri prodotto da Fpt Industriale e recentemente insignito del titolo di “Diesel Engine of the Year 2014”.

Provvisto di tecnologia Common Rail, il Cursor 16 è già conforme agli standard Stage IV-Tier 4 Final grazie alla tecnologia di tratttamento EcoBlue HI-eScr (Scr-Selective catalytyc reduction + Doc-Diesel oxidation catalyst + Cuc-Clean up catalyst).

CR8 80 Copia

Il brand del segmento powertrain di Cnh Industrial ha fornito anche i propulsori degli altri 5 modelli di mietitrebbie CR: la più piccola della serie, la CR7.90, monta il Cursor 9 da 8,7 litri e 449 cavalli di potenza massima a 2.000 giri al minuto, abbiamo poi il Cursor 10 da 10,3 litri destinato alle CR8.80 (nella foto sopra) e CR8.90, con potenze massime di 490 cavalli a 2.000 giri al minuto per entrambe, mentre per le CR9.80 e CR9.90 la scelta è caduta sul Cursor 13 da 12,9 litri, con potenze massime di 517 e 571 cavalli rispettivamente, sempre a 2.000 giri al minuto.

Si tratta in tutti e tre i casi di motori dotati della tecnologia EcoBlue Scr New Holland ed emissionati Stage IIB/Tier 4 interim.

40 ANNI DI TECNOLOGIA TWIN ROTOR

ROTARY COMBINE 40 Copia

«La nuova gamma CR – ha dichiarato Hadley Cooper,  direttore  Combine Harvester Product Management di New Holland Agriculture –, è il risultato di 40 anni di ricerca dedicata allo sviluppo e  al perfezionamento della tecnologia Twin Rotor». La prima mietitrebbia New Holland a rotore, la TR70, risale infatti al 1975: un primato del quale il brand di casa Fiat va particolarmente fiero.

MIGLIORAMENTO DEL FLUSSO DI PRODOTTO AI ROTORI

CR10 90 DFR Copia

Significative migliorie sono state apportate al Dynamic Feed Roll (Dfr), il sistema meccanico di alimentazione che abbina anche una funzione di protezione parasassi in movimento.

Come avevamo segnalato in occasione della sua presentazione all’Agritechnica dello scorso anno, questo rullo addizionale alimentatore (o preparatore) di flusso, di grandi dimensioni, è stato introdotto sul collo di alimentazione, prima dei due rotori longitudinali della mietitrebbia e in posizione tangenziale rispetto ad essi, ed il suo ruolo è quello di alimentare i rotori con maggiore velocità ed efficienza deviando i sassi senza soste o rallentamenti e permettendo quindi di  continuare la raccolta su terreni sassosi senza bisogno di fermarsi.

Inoltre, i test hanno dimostrato che il Dfr non assorbe potenza supplementare dato che il flusso ottimizzato del prodotto ai rotori riduce di fatto il fabbisogno di potenza.

DFR DISPONIBILE SU TUTTI I NUOVI MODELLI DELLA GAMMA CR

CR10 90 7 Copia

La tecnologia Dynamic Feed Roll, di serie sulla CR10.90, sarà disponibile a richiesta su tutti i nuovi modelli della gamma CR. «Una possibilità – sottolinea Paolo Andreone, Marketing & Communication Manager di New Holland Italia – offerta dal fatto che il Dfr è stato collocato nel canale alimentatore ma non è integrato nel telaio della mietitrebbia e pertanto non è stato necessario né accorciare né riposizionare i rotori».

La velocità del Dfr è variabile, gestibile da parte dell’operatore attraverso un variatore automatico, come pure è regolabile, a seconda del prodotto trattato, la lamiera del piano sottostante al rullo.

Il Dfr è provvisto di nuove lame seghettate che sono delicate sul raccolto e garantiscono la produzione di paglia di alta qualità. Si ottengono così una maggiore capacità ed una migliore qualità della granella e della paglia rispetto ai modelli equivalenti della gamma precedente, senza impiego di potenza aggiuntiva.

ROTORI TWIN PITCH, OTTIMALI SU TERRENO BAGNATO

TWIN PITCH Copia

I rotori “Twin Pitch” offrono una separazione aggressiva in condizioni di raccolta difficili e, in particolare con i prodotti umidi, la produttività  può aumentare anche del 10%.

Sono disponibili due diversi kit che permettono di selezionare le configurazioni per il riso e per  i grani piccoli per effettuare la conversione da una coltura all’altra. Le pale del rotore regolabili richiedono meno potenza per grandi volumi di raccolto e producono paglia di qualità costantemente elevata.

MASSIMA PULIZIA DELLA GRANELLA CON OPTI-CLEAN E OPTI-FAN

CR10 90 4 Copia

Su tutta la gamma CR contribuisce a migliorare la pulizia del prodotto il pluripremiato sistema Opti-Clean che ottimizza la corsa e gli angoli di lancio del cassone crivellante. Il piano preparatore, il precrivello e il crivello superiore funzionano in modo indipendente per migliorare la cascata del prodotto ed assicurare un rendimento maggiore.

Inoltre, la corsa più lunga dei crivelli e l’angolo di lancio fortemente inclinato trattengono in aria una maggiore quantità  di materiale, aumentando l’efficienza della pulizia.

A sua volta il sistema Opti-Fan compensa gli effetti dei terreni in salita e discesa sulle prestazioni di raccolta. L’operatore imposta la velocità del ventilatore in pianura e il sistema ne modifica automaticamente i parametri quando la macchina affronta una pendenza in discesa o in salita. In salita, la velocità viene ridotta per garantire che il raccolto non venga convogliato troppo velocemente sui crivelli con conseguenti perdite, mentre in discesa la velocità viene aumentata per evitare accumuli.

OPTISPREAD, PER LA GESTIONE DEI RESIDUI

CR10 90 5 Copia

È optional, infine,  il rinomato sistema di gestione dei residui OptiSpread che, montato dietro il trinciapaglia, si basa su due potenti soffiatori regolabili per una distribuzione ottimale dei residui anche controvento o in pendenza.

SERBATOI GRANELLA MAGGIORATI

NEWHOLLAND CR10 90 Serbatoiogranella Copia

Nella rinnovata gamma CR la capacità del serbatoio granella è stata incrementata: si va dagli 11.500 litri della CR7.90 ai 14.500 delle CR9.90 e  CR10.90. Viene pertanto garantita una grande autonomia, abbinata ad un’elevata velocità di scarico che varia da 126 litri al secondo delle CR 7.90, CR8.80, CR8.90 e  CR9.80 ai 142 litri al secondo delle CR9.90 e CR10.90.

CR10 90 2 Copia

l modello al vertice della gamma offre anche una coclea di scarico pieghevole extralunga (10 metri), adatta alle testate e ai rimorchi di maggiori dimensioni.

CABINA HARVEST SUITE ULTRA: COMFORT E VISIBILITÀ AL TOP

CR10 90 3 Copia

Progettata con la collaborazione dei clienti, la nuova cabina Harvest Suite Ultra, da 3,7 metri cubi, è più ampia rispetto al modello precedente. È stata incrementata anche la superficie vetrata: 6,3 metri quadri che, abbinati all’inclinazione del pavimento verso il parabrezza anteriore, offrono un’eccellente visibilità tutt’attorno e una chiara visione del bordo della testata.

Nettamente percepibile in fase di lavoro, la ridotta rumorosità: da 75 dBA dei modelli precedenti si è scesi  a 73 dBA.

CR10 90 cab Copia

La nuova consolle di comando è progettata per divenire un’estensione dell’operatore e la nuova leva di comando multifunzione CommandGrip, di uso intuitivo, consente una precisa regolazione della velocità di raccolta per ottimizzare le prestazioni.

Il touch screen a colori ultralargo IntelliView IV da 26,4 centimetri permette all’operatore di accedere comodamente a tutti i parametri operativi ed è montato su ruote per poter essere spostato nella posizione più comoda. È inoltre disponibile un secondo monitor IntelliView opzionale.

CR10 90 bracciolo Copia

Tre le opzioni per il sedile: dalla versione di serie in tessuto a quella deluxe, sempre in tessuto ma con riscaldamento e ventilazione attiva, per arrivare al sedile in pelle con una corsa più ampia in altezza e la regolazione automatica in base al peso.

CR10 90 cab 2 Copia

Per il lavoro notturno si può contare su un gruppo luci regolato di precisione, sulla luce della coclea e su quattro luci di lavoro posteriori.  Sono inoltre disponibili gruppi Hid e Led con luci di lavoro in grado di offrire una visibilità fino a 500 metri.

Sulla CR10.90 sono presenti sia il sistema di guida automatica completamente integrato IntelliSteer di New Holland sia la tecnologia telematica PLM Connect, che consentono la mappare automaticamente i campi da mietere nel modo più efficiente possibile e di analizzare i dati di raccolta per migliorare la produttività.

CINGOLI SMARTTRAX CON SOSPENSIONI TERRAGLIDE

Cingolo SmartTrax Copia

I cingoli in gomma SmartTrax con sistema integrato di sospensioni Terraglide, di serie sull’ammiraglia della gamma e optional sugli altri modelli della gamma, garantiscono un ridotto compattamento del terreno abbinato ad un’eccellente trazione, anche in condizioni difficili, mentre su strada offrono una marcia fluida e regolare.

Il tutto grazie alla configurazione “a triangolo” con, al vertice, la ruota motrice e, alla base,  quattro rulli a sospensione idropneumatica, che lavorano in coppia ma possono anche muoversi in maniera indipendente l’uno dall’altro, affiancati da due ruote di tensionamento rialzate rispetto al livello dei rulli.

Si ottiene così il cosiddetto “effetto barca” o “banana”, con  la presenza costante di uno spazio libero da terra che assicura  un “grip” eccellente  in campo, soprattutto su terreni umidi, e grande comfort nei trasferimenti su strada dove appoggiano soltanto i gruppi rulli ammortizzati.

Le principali specifiche tecniche

Modello Classe Motore/Emissioni Cilindrata(litri) Potenza massima a 2.000 giri/min (cavalli)
Capacità serbatoio granella (litri) Area di pulizia sotto ventilazione controllata (metri quadri)
CR7.90 7 Cursor 9/Tier 4 interim 8,7 449 9.500/11.500 5,4
CR8.80 8 Cursor 10/Tier 4 interim 10,2 490 11.500 5,4
CR8.90 8 Cursor 10/Tier 4 interim 10,2 490 11.500 6,5
CR9.80 9 Cursor 13/Tier 4 interim 12,9 517 12.500 6,5
CR9.90 9 Cursor 9/Tier 4 interim 12,9 571 14.500 6,5
CR10.90 10 Cursor 16/Tier 4 Final 15,9 652 14.500 6,5

 

Fonte: Meccagri